Coppa Italia, per il trofeo Varese-Siena è la nuova sfida

E il terzo giorno… delle Final Eight fu l’equilibrio: non ci furono sorprese, non ci furono problemi di riprese televisive, non ci furono novità. A volte l’equilibrio è noioso. Le partite di semifinale  invece no, quelle no: combattute, appassionanti, tirate fino all’ultimo. Anche se nella logica di questa strana Coppa Italia  dopo lustri  tornata al Forum di Assago  la finale più corretta sarebbe dovuta essere Varese – Sassari, alla fine ha vinto la panchina e l’esperienza di Siena.

Ops! Ci sono cascato ancora sulla cronaca che non mi compete, scusate. Questa volta però ho un alibi, data la normalità della giornata e, come ho scritto, la normalità spesso annoia, salvo rimpiangerla quando non c’è.  Il vantaggio di qualsiasi lavoro prolungato e ripetitivo, come sette partite in  quattro giorni, è che con l’esperienza ripetuta, anche chi ha poca dimestichezza con questo sport ne capisce i meccanismi principali e in termini di riprese televisive significa diminuire i possibili errori.

Bennet cantù, Meneghin: “Speriamo che sforni qualche talento italiano”

Dino Meneghin, residente della Federazione Italiana Pallacanestro, ieri presente alla presentazione del Ballabio Day ha parlato anche dell’attuale momento di forma di Cantù:

«La finale di Coppa Italia con Siena ha confermato che Cantù è tornata ai vertici del nostro basket Pensando a questa società, però, e al suo ruolo che ha avuto nel passato della nostra pallacanestro, mi verrebbe da esprimere un desiderio: che Cantù possa sfornare qualche italiano buono per la nazionale, come nel passato ha fatto con Marzorati, Bosa e non solo loro. E’ un’esigenza che, come presidente di Lega, sento molto»

Final Eight, Cantù batte Avellino e aspetta Siena

Bennet Cantù- Air Avellino 82-65

Nicolas Mazzarino trascina Cantù in finale della Coppa Italia di basket. Con 21 punti del capitano, la Bennet supera la Air Avellino 82-65 e conquista per la terza volta nella sua storia l’atto conclusivo della Coppa. L’equilibrio del primo quarto viene spezzato da Cantù nel secondo periodo non appena Mazzarino entra in partita: due triple dell’uruguaiano fissano il parziale di 8-0 con cui la squadra di Trinchieri dà la prima impronta decisa alla partita. Le percentuali in attacco di Avellino calano, anche perchè il positivo Johnson del primo quarto (8 punti) è costretto a uscire per infortunio. Così i lombardi accelerano con le triple dello stesso Mazzarino e Micov per il +19 (42-23). La prestazione del capitano canturino è straordinaria: 17 punti con 5/6 da tre. Cantù scappa nella prima metà del terzo quarto, salendo a +27 grazie a Leunen e Micov. Dean però non ci sta e firma, con Szewczyk, il parziale di 12-0 con cui Avellino rientra a -15. L’Air ci prova ma Leunen e Ortner riportano Cantù a distanza di sicurezza per il meritato trionfo

Final Eight, Siena supera Montegranaro e vola in finale

Montepaschi Siena-Fabi Shoes Montegranaro 80-67

Siena centra la terza finale di Coppa Italia consecutiva superando 80-67  la Fabi Shoes Montegranaro. La gara non è mai stata in discussione, con i campioni d’Italia in totale controllo, nonostantegli avversari abbiano onorato al meglio la prima semifinale della loro storia. Siena piazza il primo allungo importante nel secondo quarto, quando entra in gioco il fattore Kaukenas. Il lituano infila 8 punti di seguito che danno consistenza al +14 (36-22) dei toscani. Cinciarini e Ford provano a far rientrare Montegranaro ma allo 0-6 di parziale in favore dei marchigiani, Siena risponde con un 7-0 firmato Lavrinovic-Moss che vale il +16. Il punteggio fa l’elastico: Montegranaro infatti torna in scia con Ivanov e Ford e arriva in ritardo di otto punti all’ultimo intervallo (59-51). Nonostante l’altalena e una Fabi mai doma, Siena non va in difficoltà, anche perchè la squadra di Pillastrini deve esprimersi al massimo per restare incollata. Pianigiani invece fa ampie rotazioni e raccoglie risposte: Lavrinovic piazza cinque punti di seguito, Rakovic lo imita con quattro così gli ultimi due minuti diventano pura accademia per i campioni d’Italia.

Angelico Biella, Cancellieri: “Abbiamo fiducia in noi stessi”

Massimo Cancellieri, coach dell’Angelico Biella che staserà sfiderà Bennet Cantù nei quarti di finale di Coppa Italia, ha così parlato nella classica conferenza prepartita:

“E’ per noi motivo di grande soddisfazione e orgoglio partecipare alle Final Eight 2011, dapprima perché si svolgeranno nella nostra regione, davanti ad un pubblico che farà il tifo per Biella, e poi per il prestigio che ricopre questa manifestazione. Questa qualificazione rappresenta il giusto premio per l’ottimo lavoro svolto dalla società, che festeggia quest’anno la decima stagione consecutiva in serie A, e per i miei giocatori, un gruppo compatto, unito, che si è meritato sul campo l’accesso alle Finali. Non deve essere però un punto di arrivo, ma un punto dal quale partire per onorare al meglio questa manifestazione. Passando alla sfida di domani, si tratterà di un test probante per noi, contro una formazione in gran forma che sta dimostrando di essere la seconda forza del campionato. Una formazione che unisce il talento dei singoli ad una grande compattezza di squadra. Ci presentiamo all’appuntamento in un buon periodo, dopo aver conquistato due punti preziosi nella trasferta di Milano. Abbiamo fiducia in noi stessi e a Torino, davanti a tanti nostri tifosi, vogliamo andare avanti il più possibile. ”.

Final Eight, stasera Bennet Cantù-Angelico Biella

Stasera si completeranno i quarti di finali di Coppa Italia con le sfide tra Armani Jeans Milano-Air Avellino e Bennet Cantù-Angelico Biella. Le vincenti raggiungeranno in semifinale il Montepaschi Siena, che ieri ha battuto la Scavolini Siviglia Pesaro e Fabi Shoes Montegranaro che ha eliminato il Canadian Solar Bologna 82-73. Angelico Biella, undicesimo in campionato con 16 punti, è reduce dall’ottima vittoria in trasferta contro l’Armani Jeans Milano di Dan Peterson. Sta vivendo un ottimo stato di forma anche il Bennet Cantù, secondo in classifica a -8 da Siena.  In campionato le due squadre si sono già affrontate: Bennet Cantù vinse in trasferta a Biella per 75-74.

Bennet Cantù, Micov: “Siamo in un buon momento di forma”

Il cestista serbo classe ’85 Vladimir Micov, in forza al Bennet Cantù che questa sera giocherà nelle Final Eight di Coppa Italia alle ore 20.30 contro l’Angelico Biella, si è mostrato ottimista per il match:

Siamo in un buon momento di forma nonostante qualche guaio fisico. Domenica abbiamo conquistato una vittoria importante contro un’ottima squadra come Roma e chiaramente questo ci ha dato molta fiducia per l’impegno odierno. Sono ottimista. Detto questo, sia chiaro, non è per niente facile approdare ai quarti di finale, considerato che Biella è davvero un’ottima formazione contro cui nel girone di andata abbiamo vinto solamente di un punto. Però stiamo giocando bene, siamo più forti rispetto alla stagione passata, quando venimmo buttati fuori proprio da Biella in malo modo. Siamo fiduciosi”.

Agos Ducato Final Eight, domani il via alle semifinali

Il basket italiano è pronto per assegnare  il secondo titolo della stagione: dopo la Supercoppa Italiana, vinta dal Montepaschi Siena, è ora la volta della Agos Ducato Final Eight. Il Palaolimpico Isozaki di Torino ospita la fase finale della Coppa Italia di basket maschile e Sky Sport seguirà in diretta esclusiva e in Alta Definizione tutte le partite in programma.

Domani le semifinali: la prima in diretta alle 18 su Sky Sport Extra HD (pre partita dalle 17.30 e post fino alle 20.15) e la seconda alle 20.30 su Sky Sport 2 HD (pre gara dalle 20.15). Domenica 13 febbraio, alle 18.15 (pre dalle 18), sarà la volta della finale. Su Sky Sport anche l’All Star Game’, che vedrà opposti i migliori stranieri del campionato italiano (selezionati attraverso il voto del pubblico) alla nazionale italiana. L’appuntamento è per domenica 13 marzo, in diretta dal Forum di Assago di Milano e in esclusiva su Sky Sport 2 HD, a partire dalle 18.

Fabi Shoes Montegranaro, Pillastrini: “Adesso ci serve continuità”

Stefano Pillastrini vuole rimanere con i piedi per terra. L’allenatore della Fabi Shoes Montegranaro ha commentato così, in sala stampa, la storica qualificazione alle semifinali di Coppa Italia contro il Canadian Solar Bologna:

“Temevamo questa partita ed eravamo anche un po’ scoraggiati dalla brutta prova di Treviso da cui eravamo reduci, e dagli acciacchi che ci hanno tormentato. Invece forse questa è stata la nostra forza, quella che ci ha permesso di fare una partita di grande voglia ed umiltà. E’ stata una gara strana: senza pubblico, senza emotività, visto che l’ambiente esterno non la trasmetteva. Noi al contrario siamo arrivati con grande carica agonistica e siamo riusciti a tirarla fuori per mantenere sempre alta l’intensità: credo che questa sia stata la chiave della vittoria. Il grande primo quarto, dal punto di vista delle percentuali, ci ha permesso di metterci davanti, e poi nonostante le rotazioni limitate siamo stati bravi a contenere i loro tentativi di rimonta”.

“In semifinale vogliamo vincere. Vogliamo provarci in ogni modo, anche perché non abbiamo nulla da perdere. Non dobbiamo essere presuntuosi né troppo umili: dobbiamo trovare il giusto atteggiamento, per affrontare una squadra che punisce ogni errore. Ci vorrà la partita perfetta. Siamo consapevoli comunque che questa è un’opportunità straordinaria e che Montegranaro è per la prima volta così in alto quindi ce la vogliamo giocare in tutti i modi”.

“Alla reazione di stasera dobbiamo dare continuità. Reagire così alle sconfitte come quella di Treviso può essere segno che siamo una grande squadra, ma solo se la reazione non si limita ad una sola occasione. Non ci dovrebbe essere bisogno di fare brutte figure per ottenere una reazione. Questo è l’atteggiamento giusto e da qui dobbiamo partire per migliorarci. Sappiamo che non è facile ma vogliamo essere ambiziosi per avere la capacità di trovare sempre stimoli ed arrivare anche a fare delle imprese. Adesso ne abbiamo davanti una, molto difficile, come quella di battere Siena: il fatto di averli spaventati 15 giorni fa non ci aiuta perché non ci regaleranno nulla. Dovremo guadagnarci lottando tutto quello che vogliamo prenderci”.

Final Eight, Fabi Shoes Montegranaro-Canadian Solar Bologna 82-73

Fabi Shoes Montegranaro domina i quarti di finale di Coppa Italia contro Bologna e si qualifica per le semifinali. Una partita vinta senza troppa fatica dalla squadra marchigiana che, come già avvenuto in campionato, ha la meglio sul Canadian Solar Bologna. I numeri parlano chiaro: dopo 8 minuti Montegranaro è già avanti 19-8, il primo quarto si chiude 25-14 con i tifosi che esplodono per la tripla messa a segno da Ivanov allo scadere. Nella seconda frazione ancora molti errori dalla lunetta per Bologna, così si va all’intervallo sul punteggio di 47-34 per Montegranaro. Timida rimonta per Bologna nel terzo periodo che si porta fino a 65-52. Nell’ultima frazione la Fabi Shoes gestisce bene il risultato e, per la prima volta, si qualifica alle semifinali. Da sottolineare la prestazione di Ivanov autore di 24 punti.

Final Eight, Montepaschi-Scavolini Siviglia 81-68

Siena batte e distrugge tutto quello che trova davanti. La vittima predestinata di ieri sera era la Scavolini Siviglia nelle Final Eight di Coppa Italia. Nonostante i primi minuti targati Scavolini con un parziale di 9-5, 5 rimbalzi e 3 falli dopo 180 secondi, Siena chiude già avanti nel primo quarto con un risultato di 23-19.

Nel secondo tempo è la difesa di Siena a fare la differenza mettendo in crisi ogni azioni di Pesaro, i marchigiani vanno all’intervallo sotto di 4 punti (34-38). Terza frazione vede la Scavolini protagonista, con Almond allo scadere si va all’ultimo periodo con un risultato di parità, 53-53. Ultima frazione con Siena devastante grazie anche alla prestazione di Moss, autore di 21 punti.

Virtus Bologna, Poeta: “Noi ci crediamo”

Il playmaker classe ’85 della Virtus Bologna, Giuseppe Poeta che staserà sfiderà alle ore 20 la Fabi Shoes Montegranaro, partita valida per le Final Eight di Coppa Italia, ha cercato di caricare la squadra reduce dalla sconfitta esterna contro l’Air Avellino:

«Sono contento che il capo sia ottimista. Lui ci crede, noi ci crediamo. La Final Eight è l’occasione giusta per far bene. Partite secche da vincere, tutto o niente: mi piace e mi diverte pure. Prima andata in crisi, il momento brutto l’abbiamo respinto dopo i tre supplementari con Cremona. Abbiamo sbandato per un po’, anche per il caso Kemp, ma nessuno ha mollato. Siamo da quarto posto. Dobbiamo arrivare in quella zona, traleprime. Quando staili, cambia tutto, diventi anche più sicuro. Poi, a quel livello, a decidere sono i dettagli, la forma, ma sei convinto di potertela giocare e lo fai. In cima dobbiamo arrivarci, un passo importante sarà oggi. Montegranaro non è molto diversa dalla Virtus. Ha talento, è ben strutturata ed allenata, ha perso qualche colpo. Vediamo chi scende dalla torre».

Armani Jeans Milano, Eze in dubbio

L’ultimo colpo di mercato dell’Armani Jeans Milano, il centro nigeriano con passaporto italiano Benjamin Eze, ex colonna del Montepaschi Siena con cui ha vinto 4 scudetti negli ultimi 4 anni, è in dubbio per la prossima sfida delle Final Eight Coppia Italia contro l’Air Avellino, che si giocherà venerdì 11 febbraio alle ore 18. La società ha comunicato, attraverso una nota dal proprio sito ufficiale che, dopo i risultati degli accertamenti, si continuerà il percorso terapeutico-riabilitativo concordato con lo staff medico dell’Olimpia. Eze, che comunque partirà con la squadra per Torino, verrà quotidianamente controllato per verificare se ci saranno le condizioni per poterlo impiegare nella gara contro l’Air Avellino.

Air Avellino, Vitucci: “Siamo molto carichi”

Frank Vitucci, coach dell’Air Scandone Avellino, poco prima di partire con la sua squadra in direzione Milano per le Final Eights di Coppa Italia, ha parlato nella consueta conferenza stampa prepartita:

“Recuperiamo Linton Johnson ed ovviamente è un bene, mentre oggi non si è allenato Spinelli. Contiamo di essere tutti disponibili e andiamo ad affrontare questo impegno molto carichi. Ci tenevamo molto a raggiungere questo risultato perchè è stato un obiettivo comune importante dal punto di vista motivazionale. Ce la giochiamo anche se chiaramente affrontiamo una squadra importante con tanti giocatori e anche con gli occhi puntati addosso, ma questo ci darà ancora maggior spinta per affrontare al meglio l’incontro.”