Marina Militare e Federazione Italiana Pallacanestro insieme per l’Emilia

Il 12 luglio a Taranto amichevole Under 18 maschile Italia-Svezia a bordo della portaerei Cavour con diretta tv su Sportitalia2. I proventi alla Fondazione Rava NPH Onlus.  La conferenza stampa di presentazione il 9 luglio a Roma.

La portaerei Cavour per una sera scenario di un evento sportivo legato al sociale. Sul ponte di volo di quello che è il simbolo del moderno strumento aeronavale della Marina Militare, si disputerà una partita amichevole di basket tra le Nazionali maschili Under 18 di Italia e Svezia.

L’appuntamento è per il 12 luglio prossimo, alle 20.30, sull’unità della Marina che sarà ormeggiata a Taranto, presso la base navale. A conferma della forte connotazione della Forza Armata integrata nel sistema-Paese e vicina al cittadino nello specifico impiego del dual-use, in occasione dell’evento il Cavour tornerà ad avere al proprio fianco la Fondazione Francesca Rava, come nella missione umanitaria “White Crane” ad Haiti nel 2010, per una raccolta a favore dei terremotati dell’Emilia ai quali sarà devoluto l’intero incasso della serata.

Serie A domenica 1′ di silenzio per commemorare Sauro Bufalini

Il presidente della Federazione italiana pallacanestro, Dino Meneghin, ha decretato un minuto di silenzio su tutti i campi per onorare la memoria di Sauro Bufalini, scomparso domenica scorsa. Nato nel 1941 a Pisa, Bufalini é stato negli anni Sessanta giocatore della nazionale italiana e di Ignis Varese, Partenope Napoli e Reyer Venezia.

 

Serie A1 2012, é polemica tra la Federazione e coach Scariolo

Scoppia la polemica tra la Federazione Italiana Pallacanestro e Sergio Scariolo, tecnico dell’Armani EA7 Milano. E’ infatti arrivata immediata la precisazione di Dino Meneghin in merito alle dichiarazioni rilasciate dal coach bresciano, che aveva criticato la scelta di affidare ad un tecnico part time, ovvero Simone Pianigiani della Montepaschi Siena, la guida tecnica della Nazionale.

Non condividiamo le dichiarazioni di Sergio Scariolo apparse sui giornali: riteniamo che allo stato attuale la scelta di un commissario tecnico part-time sia la migliore per quelle che sono le realtà del nostro movimento. Reputiamo infatti che con il ct Pianigiani, a cui va tutto il nostro appoggio e la nostra fiducia, e con il sostegno convinto di tutta la nostra pallacanestro, come abbiamo recentemente ribadito anche al raduno di Pesaro per l’Edison All Star Game il basket italiano possa tornare ad essere protagonista in Europa.

Fip e Lega, segnali di riconciliazione

Lega Basket e Federazione italiana pallacanestro – la Fip – pare comincino a lanciarsi segnali di riavvicinamento. Il comunicato che giunge dal Consiglio Federale della Fip è in tal senso inequivocabile:

“Accolta favorevolmente la decisione della Lega Serie A di rinunciare alle minacciate iniziative legali nei confronti della Fip, si è conferito mandato al Presidente di riavviare il tavolo di confronto per il rinnovo della convenzione. Il primo incontro fra le parti è previsto successivamente al 20 novembre, dopo che il Presidente avrà partecipato alle riunioni con Fiba e FibaEurope”.

Le date previste per il prossimo Consiglio sono quelle del 16-17 dicembre 2011.

Dino Meneghin al convegno “Cultura sportiva tra governance, società ed impresa: un secolo di basket in Italia” all’Università di Siena

  • In occasione dei Novant’anni dalla nascita della Federazione Italiana Pallacanestro, l’Università degli Studi di Siena ha organizzato per venerdì 28 ottobre il convegno “Cultura sportiva tra governance, società ed impresa: un secolo di basket in Italia” a cui parteciperà anche il presidente della FIP Dino Meneghin. Il Convegno, a cura della Facoltà di Scienze Politiche, si terrà dalle 9.00 presso l’Aula Magna del Rettorato (via Banchi di Sotto 55) e dalle 15.00 presso la Facoltà di Scienze Politiche (via Mattioli 10).
  • Il Convegno sarà concluso dalla Tavola rotonda “Il basket nel nuovo millennio” (inizio ore 16.30). Parteciperanno anche il presidente di Lega Nazionale Basket Fabio Bruttini, il CT della nazionale Pianigiani, gli ex CT della nazionale Sandro Gamba e Valerio Bianchini che cura l’angolo tecnico di “Sottocanestro”, rotocalco settimanale del venerdì di La7 (ore 24, nel prossimo numero illustrerà il gioco del pick and roll).  Per quanto riguarda il Comune di Siena, Massino Bianchi terrà una relazione sulla storia di questo sport a Siena che data dal 1907. I lavori saranno introdotti dal rettore dell’Università di Siena Angelo Riccaboni e dal preside della Facoltà di Scienze Politiche Luca Verzichelli.

Fip e Lega Basket, la polemica continua

Neppure la diramazione dei calendari della serie A1 di basket hanno saputo essere momento distensivo capace di mettere armonia all’incrinato rapporto che insiste, da qualche tempo a questa parte, tra la Federazione Italiana Pallacanestro e la Lega Basket. Motivo della contesa, l’ammissione della Reyer Umana Venezia al massimo campionato: da lì, niente è stato come prima. E non che prima il movimento della pallacanestro italiana avesse spiccato per lungimiranza e progettualità. Lo si rimarca, tanto per essere chiari, perchè si è fermamente convinti del fatto che meno chiacchiere e più concretezza potrebbe essere una ricetta gustosa e capace di saziare. Altro che ostriche, champagne e sale riunioni. Meditate, gente, mentre mediate. A proposito, a scanso di equivoci: verba volant, si dice… Un inciso e poi vi racconto che accade tra Valentino Renzi e Dino Meneghin.

  • L’inciso: Kobe a Bologna, tutti contenti. Io per primo. Ma sia chiaro: non appena Bryant tornerà (qualora partisse mai) a Los Angeles, qui il movimento tornerà in un vuoto abissale che sarà senza uscita più di prima. Perchè? Io dico: Bryant non è un progetto. Per gli appassionati è un sogno che si realizza, per i capoccia un gran bel palliativo. Un copricapo da favola che va a coprire il nulla. Finchè, poi, in mezzo secondo la bora scoperchierà. Che tristezza. Dov’è il progetto?????

Il ricorso: Reyer Venezia Mestre vs. Bancatercas Teramo. I fatti

Dopo il pronunciamento dell’Alta Corte di Giustizia del Coni, in parziale accoglimento del ricorso presentato dalla Reyer Venezia alla Fip, vale la pena richiamare alla memoria i fatti per come si sono svolti. Protagonisti della diatriba, oltre al club lagunare che milita nell’attuale Legadue, anche i vertici della Bancatercas Teramo, club della massima serie il quale – è il motivo del contendere e la causa dell’affidamento agli organi competenti in ambito di giustizia sportiva – avrebbe mancato il rispetto delle scadenze previste dal regolamento. Ovvero: avrebbe potuto Teramo – e ha sfruttato tale opportunità –

A inizio estate, la Reyer aveva aveva chiesto la promozione in serie A, utilizzare una speciale wild card con versamento di 600mila euro come indennizzo al club secondo classificato nella graduatoria finale di Legadue. Ciò avrebbe garantito agli abruzzesi la permanenza nella massima serie e ai veneti un risarcimento congruo e stabilito dal regolamento.

Venezia, in ogni caso, ha immediatamente lamentato il mancato rispetto della tempistica e fatto ricorso alla Fip, la cui Commissione giudicante nazionale si era pronunciata in accoglimento dello stesso e – al contempo – si era dichiarata incompetente rispetto alla decisione relativa alla promozione in serie A. Palla, in questo senso, al Consiglio federale.

Dopo la Fip, il Coni: Venezia vede la A1

Ricorso parzialmente accolto anche se, a questo punto, l’Alta Corte di Giustizia Sportiva del Coni passsa la palla alla Federazione Italiana Pallacanestro: la Reyer Venezia Mestre potrebbe disputare la stagione 2011/2012 nella massima serie, portando la A1 dalle sedici attuali a diciassette squadre.

TUTTI I DETTAGLI DELLA VICENDA

Quanto già deciso dalla Commissione Giudicante Nazionale della Fip, la quale aveva deliberato nello scorso giugno, viene confermato dall’Alta Corte: lo conferma il Coni, secondo cui la Reyer può vantare a ragione un diritto acquisito in seguito alla presunta irregolarità dell’iscrizione al campionato della Teramo Basket.

A questo puno, deciderà la Fip. Escluso che Teramo possa essere retrocessa d’ufficio, non altrettanto escluso il fatto che la Reyer Umana Venezia possa salutare la LegaDue per giocare la A1. In laguna stanno cominciando a crederci.

Morte Delle Cave, il cordoglio della Fip

Il cordoglio è unanime: le espressioni di dolore per la morte del 18enne Mario Delle Cave sono univoche e, partendo dalla “sua” Roma e dalla sua gente, giungono a coinvolgere anche la Federazione italiana pallacanestro il cui presidente, Dino Meneghin, ha espresso – tra i primi – vicinanza alla famiglia.

“Un terribile dolore”, ha ribadito la Federbasket per bocca di Meneghin mentre il comunicato emesso dalla Fip racconta di una Federazione che si è stretta immediatamente intorno alla famiglia e allo sport romano:

“Un incidente stradale ha tolto la vita a Mario Delle Cave, atleta diciottenne della Stella Azzurra di Roma e delle Nazionali Giovanili. Il presidente Dino Meneghin e la Federazione Italiana Pallacanestro si uniscono con calorosa partecipazione al terribile dolore del fratello Gianni, della famiglia di Mario e di tutta la Stella Azzurra”.

Partecipazione al dolore e cordoglio a nome della provincia tutta arrivano dall’assessore provinciale di Roma a Sport, Turismo e Politiche Giovanili, Patrizia Prestipino:

“La notizia della scomparsa di Mario Delle Cave è una tragedia che segna profondamente il mondo del basket e dello sport romano. La nostra città piange un grande talento, un ragazzo che aveva già esordito nelle nazionali giovanili sognando di emulare le gesta di Andrea Bargnani, cresciuto come lui nel vivaio della Stella Azzurra. Ai familiari, agli amici e alla società Stella Azzurra invio le più sentite condoglianze”.