Eurolega Istanbul 2012 Final Four pagelle e statistiche

Final Four Eurolega 2012, il taccuino di Istanbul. Così le semifinali

Cska-Panathinaikos 66-64 (15-29, 17-5, 19-24, 15-9)

Cska Mosca: 12 Teodosic (2/3, 1/6), 5 Siskaukas (2/5, 0/2), 3 Khryapa  (0/3, 1/2), 17 Kirilenko (4/9, 2/4), 8 Krstic (3/6); 2. D.Lavrinovic (1/1, 0/1), Voronov, Vorontsevich (0/1, 0/3), 15 Shved (4/6, 1/2), 2 Kaun (1/2), 2 J.Gordon (0/1, 0/1). Ne: Mejia. All: Kazlauskas. Lit. Note: Tiro tot. 17/37 (45%), T3 5/21 (23,8%), TL 17/27, Rimb 39 (14-25), As 9, Rec 5, perse 10, , st 7-2, Falli 18-25, Valutazione 75 (25 Kirilenko).

Panathinaikos Atene: 10 Diamantidis (3/4, 1/6), 19 Jasikevicius (5/8, 3/6), 10 Kaimakoglu (1/3, 1/2), 3 Sato (0/1, 1/1) , 6 Maric (3/5),; Perperoglu, 11 Batiste (3/9), 2 Logan (1/2, 0/1), Tsartsaris (0/2, 0/1), Vougioukas (0/1), 3 N.Calathes (0/2, 1/3). Ne: Smith.All. Obradovic, Srb. Note Tiro tot. 16/37 (43,2%), Tiro3 7/23 (30), TL 11/11, Rimb 36 (10-26), as 15, rec 7, perse 13, st 2-7, f 25-18, valutazione 60 (23 Kaimakoglu).

Olympiacos-Barcellona  68-64 (17-11, 16-18, 17-19, 18-17)

Eurolega, gran rimonta del Cska, niente bis per il Panathinaikos

Iniziate a Istanbul le Final Four: i campioni uscenti si prendono 15 punti di vantaggio nei primi 10 minuti, poi Kirilenko firma il ritorno dei russi che giocheranno la 9.a finale in 10 anni.

Il Panathinaikos non farà il bis, non conquisterà la quinta coppa del decennio d’oro e Zeljko Obradovic che ha battuto nelle Final Four allenatori tranne l’israeliano Gershon incassa la prima sconfitta dal lituano Jonas Kaszlaukas, ex CT della Grecia passato in questa stagione a dirigere il Cska dopo il breve interregno di Evgeni Pashutin.

Il primo quarto dell’Euroleague  ha illuso i campioni del 2011  arrivati alla finale di Barcellona col Maccabi dopo aver messo ko nella semifinale la Montepaschi. Ma un vantaggio di ben 14 punti, 29-15 dopo 10 minuti, ha cloformizzato i greci, e nonostante le rotazioni e il grande ritorno sulla scena di una leggenda del basket e di questa competizione, il lituano Jasikevicius, inserito a sorpresa nel quintetto iniziale e miglior marcatore della prima semifinale con 19 punti, il Cska aveva già raggiunto alla fine del secondo quarto (32-32) i greci, e pooi ha dato la stoccata decisiva nel quarto tempo, parziale di 15-9. Il Panathinaikos ha segnato dunque quasi la metà dei punti in 10 minuti, poi ha perso la vena, e il Cska ha dimostrato di saper anche difendere e di avere in Andrea Kirilenko, di ritorno in Europa dopo 10 anni nella NBA quale star di Utah, un giocatore completo, carismatico, come aveva già dimostrato anni fa riportando la Russia sul tetto d’Europa.

Eurolega Istanbul 2012, Grecia contro resto d’Europa

EUROLEAGUE 2012, Puntata 2: Italia e Turchia fra le deluse, sarà la nona del grande alchimista serbo Zeljko Obradovic? Speciale Final Four Euroleague (leggi la puntata n.1)

Tre piccole finali su quattro partecipazioni per Siena, non  è molto per il basket italiano che fa da spettatore che doveva segnare l’ascesa del basket turco, invece delle 3 formazioni nessuna è arrivata alla finale, l’Efes è stata la principale delusioni, e il massimo dispetto per una manifestazione sponsorizzata da Turkish Airlines  è ospitare due squadre del paese rivale per eccellenza, la Grecia anche se il pronostico va diviso in un 25% per cento ma la squadra con maggiori individualità di spicco è il Cska che nel prima decennale dell’Euroleague ha il primato di presenze, con 2 successi, mentre la squadra dominatrice è stata il Panathinaikos che ha 4 vittorie su 5 partecipazioni. E Panathinaikos richiama al grande alchimista Zeljo Obradovic, 8 successi, un record strappato a Meneghin (7 come giocatore), con 4 squadre diverse. Proprio a Istanbul, 20 anni fa ha conquistato il primo degli 8 trofei, spesso ha trovato sulla sua strada Ettore Messina che ha giocato 9 finali, con 4 vinte e 5 perse e non è mai riuscito a battere il grande rivale.

Eurolega Final Four 2012 trasmesse in 174 nazioni

Le Final Four 2012 di Eurolega che cominciano venerdì a Istanbul con Cska-Panathinaikos e Barcellona-Olimpiacos vedranno in campo ben 66 televisioni, e la manifestazione che assegna la coppa dei Campioni sarà vista in 174 paesi e commentata in 14 lingue.

Oltre alle gare verranno diffuse per la prima volta anche le immagini delle Premiazioni Speciali (Efes Pilsener Awsard) e del Nike International Junior Tournament. Previsti anche special, interviste, commenti e highlight.

Le riprese e la regia sono a cura dell’emittente turca NTV Spor, ilk collaborazione anche con l’emittente americana ESPN che attraverso le associate mondiali coprirà ben 101 paesi. Da parte sua Al Jazeera trasmetterà in 22 paesi arabi.

  • Enrico Campana

Eurolega Istanbul 2012, si cerca la regina, Italia grande assente

EUROLEAGUE 2012, Puntata 1: il trofeo che non abbiamo mai vinto, le bocciature della  Montepaschi, venerdì Panathinaikos-Cska e Olimpiakos-Barcellona. Speciale Final Four Euroleague

Venti anni dopo il successo del Partizan Belgrado la Coppa dei Campioni torna a Istanbul, ma cambia lo scenario e il format: si gioca nella prestigiosas Sinan Erdem Arena inagurata coi mondiali del 2010 vinti dagli Usa di Kevin Durant e da  10 anni il brand  si chiama Euroleague e purtroppo pur essendo detentori del primato noi italiani non l’abbiamo mai vinta, se non con altre bandiere, vedi i due trofei di Ettore Messina col Cska Mosca e quelli di Nando Gentile col Panathinaikos e di Gianluca Basile col Barcellona.

Final Four di Eurocup a Mosca, in premio l’Euroleague

Eurocup, il primo trofeo continentale si assegna a Mosca, semifinali sabato 14 aprile ore 13.30 Valencia (Spa)-Lietuvos Rytas (Ltv), ore 16.30 Khimki (Rus)-Spartak San Pietroburgo (Rus). Finali domenica 15 aprile, ore 13.30 per il 3°  posto e 16.30 per il 1° posto.

Curiosamente subito di fronte le uniche due formazioni che vantano  2 successi nella prima semifinale di questa manifestazione cresciuta di prestigio in quanto  da due anni assegna col trofeo la licenza per l’Euroleague. Un premio ampiamente legittimato dall’eliminazione nei playoff di Euroleague Valencia e Unics, le ultime due vincitrici del 2009  e 2010.

Nel palazzetto della regione del  Khimki aprono quindi le danze gli spagnoli del Valencia(vincitori nel 2003 con gli sloveni del Novo Mesto e nel 2010 con l’Alba Berlino) e i lettoni del Lietuvos Rytas che hanno vinto nel 2005 con Makedonios, nel 2008 a Torino battendo il Khimki 80-74 e perso la finale 2007 col Real Madrid (75-87) nell’ultimo trofeo vinto dai madrileni  che detengono ancora il record di coppe dei Campioni  (8).

Eurolega Final Four 2012, l’11 maggio apertura con Panathinaikos-Cska

A 20 anni dal primo e unico successo del Partizan la finale di Euroleague torna a Istanbul, ma non più nel palasport di Abdi Ipecki bensì nella Sinan Erdem Arena inaugurata per i mondiali del 2010 con il successo degli Usa di Kevin Durant e la medaglia d’argento della squadra locale.

Delle 3 squadre turche, Efes e Ulker erano del primo livello, soprattutto non aveva badato a spese il club di Ulf Sarica che si è dimostrato incapace come coach di gestire un mix di giocatori arrivati da più parti, a cominciare dal serbo Savanovic.

Il calendario della Final Four prevede l’11 maggio alle ore 17 Cska-Panathinaikos e alle 20 Olympiacos-Barcellona, e il 13 le finali per il 3° posto alle 17 e alle 20 per il 1° posto. Campione uscente il Panathinaikos, il posto del Maccabi, Real Madrid e Montepaschi è stato preso da Barcellona, Olympiacos e Cska. I quattro allenatori hanno tutti vinto almeno una volta il trofeo, il serbo Obradovic con 4 formazioni e da ultimo il Panathinaikos,  il serbo Ivkovic con l’Olympiacos, lo spagnolo Xavi Pascual col Barcellona e il lituano Kazlaukas con lo Zalgiris Kaunas.

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Eurolega 2012, Diantatidis eroe omerico, il Panathinaikos difede la sua Coppa

Ancora una volta il suo grande campione, il suo diamante, è stato il protagonista dell’avvincente spareggio di giovedì notte, con il Panathinaikos e il Maccabi di fronte a giocarsi per la prima volta l’ingresso alle Final Four in gara5 da quando i playoff si giocano al meglio di 3 partite.

Onori e gloria per Dimitri Diamantidis, il suo lungo regista di mano mancina, un atipico come giocatore, somigliante più a un giocatore come Kukoc che a una di quei bassotti tutto fare.