Bologna: Biancoblu, addio Effe

Dispiace come ogni volta che qualche provvedimento stravolge lo status quo di una realtà ormai assodata con piacere.

Il Consiglio Federale della FIP ha deliberato in merito alle squadre di Bologna che militano nelle serie inferiori ma che hanno segnato – in un passato più o meno recente (e in questo caso è addirittura recentissimo) – la storia della pallacanestro.

Ratificata la scissione del Gira con provvedimento d’urgenza, gli Eagles Basket Bologna esistono ancora e hanno esordito nel campionato di Divisione Nazionale girone B dove, seppure in formazione rimaneggiata, sono stati sconfitti sconfitta di misura a Empoli (62-58).

Batosta morale per invece, per la Effe Biancoblu di Giulio Romagnoli, cui è stato proibito l’utilizzo della Effe: il club, in procinto di iniziare il campionato di LegaDue, si chiamerà Biancoblu Basket Bologna.

Bologna, il PalaDozza al Comune: si cerca l’intesa con i club di basket

Il Paladozza di Bologna conteso nella gestione: la stessa, da domani, torna a essere di competenza delll’amministrazione comunale. Ma il PalaDozza, va ricordato, è casa di una società di Serie A e due di Legadue: parliamo, rispettivamente, di Effe Biancoblù, Virtus e Libertas Basket. Nell’edificio in cui risiede l’esecutivo, Palazzo D’Accursio, si è già in fase di trattativa con i vario club di basket che ne utilizzano gli spazi: il motivo della serrata discussione è ovviamente legato al conseguimento di una intesa rispetto ai costi di gestione.

Occorre per forza di cose conseguire un accordo perchè, qualora la giunta si rendesse conto di non poter sostenere i passivi di bilancio, si vocifera dell’eventualità di non utilizzare l’impianto. E’ il contenuto, per nulla sottinteso, di una nota ufficiale diramata dall’assessorato allo sport felsineo che fa capo a Luca Rizzo Nervo:

“Il Comune – si legge nel comunicato – assumerà da domani la gestione diretta del Palazzo dello Sport. La stessa comporta costi onerosi che il Comune deve assolutamente coprire con le entrate; non è infatti possibile immaginare un disequilibrio tra le entrate che preventiviamo e le uscite, men che meno nella situazione in cui versano oggi i bilanci degli enti locali. Senza la previsione di avvicinarsi significativamente ad un equilibrio tra entrate ed uscite – ecco il messaggio inviato a chi ha orecchie per intendere – il Comune potrebbe anche valutare la possibilità di tenere chiuso il Palazzo dello Sport evitando il rischio di spese non sopportabili”.

La Effe Biancloblù rinuncia ai due americani: Bologna sceglie l’ala croata Vrkic

Ha lasciato un pò stupiti gli addetti ai lavori del basket, la scelta controcorrente operata dalla Effe Biancoblu di Zare Markovski, che ha deciso di rinunciare alla formula dei due americani più un europeo concessa in Legadue, preferendo puntare su due giocatori continentali in attesa di ingaggiare l’unico statunitense della rosa per la prossima imminente stagione. I bolognesi hanno infatti affiancato al lungo lituano Egidijus Dimsa, l’ala croata Zoran Vrkic, 24enne originario di Fiume, che viene da una stagione trascorsa tra l’Olimpia Lubiana (3.3 punti di media in Eurolega) e il Peristeri (oltre 12 punti a partita nel campionato greco). Fino a qualche settimane fa, Vrkic aveva fatto parte della nazionale croata, dove è stato uno degli ultimi tagli prima degli Europei.

CONOSCIAMO VRKIC – Zoran Vrkic, classe 1987, alto 192, é una guardia ex Sibenik e Spalato. Vrkic ha anche giocato l’Eurolega l’anno scorso, disputando sei partite con l’Olimpia Lubiana. nella giornata di ieri, il presidente Giulio Romagnoli ha inviato via fax la sua proposta economica al giocatore ed é questione di ore il ritorno della stessa firmata da Vrkic: l’accordo dovrebbe essere di durata annuale con un’opzione per il secondo.

COSA MANCA – Se questa operazione dovesse andare in porto, alla formazione allenata da coach Zare Markovski, servirebbe un solo elemento per la quadratura del cerchio. All’appello infatti manca ancora un secondo esterno, mentre il settore dei lunghi, quello che in questo primo precampionato ha destato un po’ di perplessità, andrebbe valutato soltanto nelle prime gare di campionato, in cui i due punti iniziano a pesare sul serio.

K.O. IN AMICHEVOLE CONTRO VENEZIA – Intanto, ieri sera, la squadra biancoblù è uscita sconfitta dal campo di Iesolo, con il risultato di 88-77 nell’amichevole disputata contro la Reyer Venezia di Mazzon. Per la formazione di Markovski si sono distinti Blizzard e Pecile con 17 punti a testa e Cutolo con 14. Il lungo lituano Dimsa ha confermato le sue buone qualità offensive andando in doppia cifra.

Per la Effe Biancoblù arriva il primo straniero: é il lituano Dimsa

Il giorno dopo il raduno, per la Effe Biancoblù del presidente Giulio Romagnoli, é arrivato anche la conferma ufficiale del primo acquisto del primo giocatore straniero. Si tratta del lungo lituano Egidijus Dimsa, 26enne alto 2.05: Dimsa aveva in precedenza provato con Biella nel mese di maggio, ed ora era atteso in prova anche a Cremona: poi é saltato tutto a causa di un attacco febbrile e così ha finito per accettare l’offerta del club bolognese, arrivato in Legadue attraverso l’acquisizione del titolo di Ferrara. Ora alla Effe Biancoblù mancano soltanto i due americani per completare l’organico.

MARKOVSKI – In questo modo, dopo gli acquisti dei vari Pecile, Blizzard, Montano, Cutolo, Canavesi e Baldassarre, alla corte di coach Zare Markovski arriva un lungo a lungo protagonista in patria con la squadra dei Nevezys, dove ha avuto una media di 16 punti e 7 rimbalzi nell’ultimo campionato lituano. Così lo descrive lo stesso Markovski: “Dimsa è un giocatore giovane e che si è fatto valere sia nel campionato di Lituania che nella Lega Baltica: è in grado di coprire le spaziature in attacco, mentre dietro, assieme a Canavesi e Baldassarre, ci darà consistenza e rimbalzi. Sono convinto che sarà un grande stimolo per lui venire in Italia e misurarsi con un torneo di ottimo livello come la Legadue“.

Inizierà lunedì, al PalaDelMauro, la nuova stagione dell’Avellino e coach Vitucci dirigerà il suo primo allenamento. Al raduno mancheranno però Szymon Szewczyk e Dimitri Lauwers impegnati rispettivamente con le Nazionali di Polonia e Belgio ai Campionati Europei in programma a partire dal 31 agosto in Lituania, mentre gli americani si aggregheranno a partire da martedì. La squadra resterà ad Avellino per tutta la settimana prima di partire, lunedì 29 agosto, per il ritiro di Brunico dove ultimerà la preparazione. La prima amichevole per i lupi verdi è prevista a Montebelluna il 2 settembre contro la Benetton. Il giorno dopo la Sidigas farà ritorno in Campania per preparare il Torneo Vito Lepore, consueta prima uscita stagionale davanti ai propri tifosi. I lupi affronteranno sul parquet del PalaDelMauro Virtus Roma, Banca Tercas Teramo e Veroli il 9 e 10 settembre.