Cantù, tegola Scekic: lesione al legamento collaterale mediale

Gli esami al ginocchio destro a cui si é sottoposto Marko Scekic – che si è infortunato ieri nel match contro Caserta – hanno evidenziato una lesione del legamento collaterale mediale. Il lungo bosniaco dovrà restare al riposo per almeno 15 giorni, al termine dei quali verrà rivalutato con una nuova risonanza magnetica. Come recita anche il comunicato di Cantù, la risonanza sarà necessaria anche per un altro motivo: «Per un miglior studio del legamento crociato anteriore vista l’attuale presenza di liquido interarticolare che impedisce una diagnosi definitiva. I tempi di recupero potranno essere stabiliti solamente dopo gli ulteriori accertamenti».

A1, amichevoli: bene Milano e Biella. Cantù da rivedere

In attesa che la stagione di basket prenda il via e, ancor di più, in concomitanza con la fase finale degli Europei 2011, le compagini che miilitano nella massima serie del basket italiano proseguono la fase di preparazione con amichevoli che stanno diventando davvero interessanti. Se man mano che le nazionali abbandonano la Lituania i quintetti iniziano a diventare quasi tutti più completi, gli uomini a disposizione delle varie società non si stanno risparmiando e iniziano a fare sul serio.

Schemi, tattiche, avvicendamenti, costruzione di gioco: è l’istante in cui occorre provare ogni genere di percorso al fine di farsi trovare pronti per l’avvio della A1. Più di una le gare disputate nel corso della serata di ieri e diversi gli spunti di riflessione.

  • EA7 – EMPORIO ARMANI MILANO – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 71-60

EA7 – EMPORIO ARMANI: Giachetti 6, Amato, Filloy, Hairston 21, Nicholas 8, Rocca 15, Viggiano 10, Melli 9, Szabo 2, Di Giuliomaria, Cukinas.
NOVIPIU’: Malaventura 3, Gentile 3, Nnamaka, Pierich, Trapani 4, Chiotti 6, Temple 8, Ferrero, Giovara ne, Janning 18, Dunigan 18.
Poco più di una rifinitura per Milano che stacca di 11 lunghezze un Monferrato attento ma evidentemente meno corazzato. Tra gli uomini dell’Armani, buone prestazioni per Hairston (21 a referto) e Rocca (15).

Serie A1, la Bennet Cantù aggrega al roster Artsiom Parakhouski

La Bennet Cantù, dopo aver fatto sostenere le visite mediche in mattinata, ha aggregato al suo roster Artsiom Parakhouski. “Seguivo il campionato italiano nella scorsa stagione e so che si tratta di un ottimo torneo. Per me quindi potermi confrontare in Serie A è una cosa davvero positiva. Sono conscio di dover alzare il livello del mio gioco, però sono convinto che l’unico modo di farlo sia quello di impegnarsi al massimo e allenarsi sempre di più“. Ora però la sfida personale della sua carriera si é alzata di livello. “Sono felice di aver disputato una buona carriera universitaria, miglliorando ogni anno le mie capacità e le mie statistiche. Già lo scorso anno però mi sono accorto che il basket in Europa è differente, meno atletico o basato sulle individualità, più tattico e complicato a livello di letture. Insomma non si tratta solamente di fare le cose velocemente, ma anche di eseguire scelte intelligenti. Per questo avrò bisogno di un periodo per conoscere i compagni, il coach e come posso contribuire alla squadra“.

Fiba Americas: ecco i risultati del primo giorno – Mentre nel Vecchio Continente sono iniziati gli Europei di Lituania, dall’altra parte del mondo si é vissuto il primo giorno del Torneo delle Americhe, che assegna due posti per le Olimpiadi e altri tre per il Preolimpico. Con le 10 squadre in gara divise in due gironi, il debutto ha registrato il comodo successo dell’Argentina padrona di casa (che può schierare il nucleo campione olimpico ad Atene) e con la vittoria in rimonta del Brasile (privo di Nenè, Varejao e Barbosa) sull’insidioso Venezuela. Bene anche la Repubblica Dominicana di Al Horford, Charlie Villanueva e Francisco Garcia, ma anche del play di Montegranaro Edgar Sosa.

I RISULTATI – Girone A: Repubblica Dominicana-Cuba 90-60 (Horford 24, Martinez 16, Sosa 14; Luis Haiti 18, Valdez 15), Brasile-Venezuela 92-83 (Splitter 17 e 11 rimbalzi, Huertas 16 e 7 assist, Giovannoni 16; Greivis Vazquez 26, Echenique 12), riposava Canada. Girone B: Argentina-Paraguay 84-52 (Quinteros 19, Scola 14, Ginobili e Nocioni 10; Araujio Capello 18, Zanotti 13), Portorico-Panama 99-66 (Carmona 16, Santiago 15; Lloreda e Garces 16), riposava Uruguay.

 

 

Bennet Cantù, preso Parakhouski

Continua il rinforzamento estivo in casa Cantù. La Bennet oggi ha infatti ufficializzato l’acquisto del cestista biellorusso Artsiom Parakhouski. Campione in Lettonia con lo Vef Riga nella scorsa stagione, Parakhouski è stato anche miglior rimbalzista della Ncaa, con 13,4 rimbalzi a partita nella stagione 2009/2010.

Andrea Trinchieri, coach della squadra lombarda, ha così commentato l’acquisto: “Parakhouski  è un giocatore che ha avuto una buona carriera universitaria, conquistando il titolo di miglior rimbalzista dell’intera Ncaa nella stagione 2009/2010. È duro, ma anche agile per la sua mole. Artsiom modificherà i nostri ingombri vicino a canestro e aumenterà la dimensione fisica della nostra squadra”.

Final Eight, Cantù batte Avellino e aspetta Siena

Bennet Cantù- Air Avellino 82-65

Nicolas Mazzarino trascina Cantù in finale della Coppa Italia di basket. Con 21 punti del capitano, la Bennet supera la Air Avellino 82-65 e conquista per la terza volta nella sua storia l’atto conclusivo della Coppa. L’equilibrio del primo quarto viene spezzato da Cantù nel secondo periodo non appena Mazzarino entra in partita: due triple dell’uruguaiano fissano il parziale di 8-0 con cui la squadra di Trinchieri dà la prima impronta decisa alla partita. Le percentuali in attacco di Avellino calano, anche perchè il positivo Johnson del primo quarto (8 punti) è costretto a uscire per infortunio. Così i lombardi accelerano con le triple dello stesso Mazzarino e Micov per il +19 (42-23). La prestazione del capitano canturino è straordinaria: 17 punti con 5/6 da tre. Cantù scappa nella prima metà del terzo quarto, salendo a +27 grazie a Leunen e Micov. Dean però non ci sta e firma, con Szewczyk, il parziale di 12-0 con cui Avellino rientra a -15. L’Air ci prova ma Leunen e Ortner riportano Cantù a distanza di sicurezza per il meritato trionfo

Serie A1, Cantù batte Bologna e consolida il terzo posto

Prima di ritorno con il botto per la Bennet Cantù che travolge Bologna dopo aver dominato per 40 minuti e consolida così la terza posizione in classifica. Parte bene Cantù, che lascia indietro Bologna grazie alle triple di Mazzarino e di Green. La squadra di Lino Lardo fa fatica a trovare concentrazione in attacco e si affida al tiro dal perimetro di Winston. Il secondo quarto si apre con due triple di Mazzarino cui si aggiunge quella di Green che portano a +12 il vantaggio dei padroni di casa, più fluidi in attacco grazie al lavoro sotto le plance e a rimbalzo per Leunen e Marconato. Il tiro dalla lunga distanza è stregato per Bologna: non vanno a segno i tentativi di Amoroso, Martinoni e Gailius. Sul + 14 Bologna trova più aggressività in difesa e cerca di contenere Mazzarino. Ma si carica di falli e racimola solo qualche punto. La Bennet decide di accelerare e si butta su tutte le palle (7 perse da Bologna nel secondo quarto contro le 3 di Cantù). Si va negli spogliatoi con +15 per la squadra di Trinchieri. Terzo quarto esplosivo per Cantù: una tripla di Leunen e 4 punti di fila di Marconato spezzano subito il morale alla Canadian Solar. Non è proprio giornata per il quintetto di Lardo che sbaglia pure in schiacciata con Homan e si lascia sopraffare dalle transizioni avversarie. Gli animi si scaldano, Trinchieri prende un tecnico e Lardo cambia ancora uomini nella speranza di spezzare il ritmo di Cantù. L’inserimento di Sanikidze non porta frutti e nell’ultimo quarto la squadra vola a +21. Così Cantù nel finale deve solo gestire la gara portando a csa i due punti.

Enel Brindisi:”ds Puglisi:”a Cantù la prima delle due trasferte ostiche”

Due sole vittorie in 9 incontri è il rendimento dell’Enel Brindisi che prova a ripartire dopo il ko interno contro la Montepaschi Siena. Il match però è molto impegnativo, perché l’avversario da battere è Cantù, terza forza del campionato. Il direttore sportivo Puglisi si aspetta comunque una grande partita da parte della squadra.”Ci aspettano due trasferte importanti: a Cantù e a Teramo il 28 dicembre.