Play off NBA, Dallas va fuori al primo turno

Come 5 anni fa Miami,la squadra campione uscente esce  al 1° turno. Allora l’impresa fu di Chicago, oggi Oklahoma ha spazzato via Dallas con un 4-0 perentorio, con due vittorie in trasferta per la squadra di Kevin Durant il quale con un canestro alla fine aveva salvato la stagione, mentre i texani avevano sfiorato il successo anche in gara2 prima di crollare sotto il peso della delusione e dei problemi che hanno caratterizzato l’annata, primo fra tutti il caso Odom e la mancanza di un centro di valore con la cessione di Tyson Chandler a New York.

Stagione grandissima per il tedesco Nowitzki, 34 punti, 28 di media, ma Dallas ha chiusoco con 36 vittorie e 34 sconfitte, con il 4-0 dei playoff.

L’eroe della serie è stato James Harden, riduttivamente etichettato come il Miglior Sesto Uomo della NBA. Ha segnato il barbudo vittima della gomitata di Ron Artest dei Lakers (7 turni di squalifica) 29 punti, dei quali 15 nel quarto quarto, Durant da parte sua ha finito con 11 rimbalzi e 24 punti, e in una serata-no di Russel Wesbrook, 0/4 da 3, 3/12 totale e 12 punti si è capito che ormai Derek Fisher  (12 punti) ha ormai un’importanza simile a quella che dava personalità ai Lakers, e quindi i Thunder sono oggi una squadra completa e lo dimostra che la panchina ha segnato ben 52 punti, più della metà dei totali 103 per eliminare i campioni. La gara è finita 97-103.

Intanto Indiana ha vinto nuovamente a Orlando, per 101-99, e va sul 3-1 grazie ai 26 punti e 12 rimbalzi di David West, una grande ala, e ai 21 del suo cecchino Danny Granger. Orlando, priva di Howard, il re del rimbalzo, ha recupero dopo due gare deludenti le sue guardie  Richardson (25 punti) e Nelson (11 rimbalzi), piacevole conferma Glenn Davis, diventato il centro titolare, 22 punti e 11 rimbalzi, ma non è bastato, Indiana torna in casa per il 4-1 e diventa un rivale pericoloso.

Enrico Campana