Lega A1, Cremona passa sulla Lottomatica

Vanoli Braga Cremona-Lottomatica Roma 83-70

La Vanoli Braga concede il bis e dopo avere vinto all’andata a Roma, supera la Lottomatica anche a Cremona. Una partita dominata dalla squadra di casa, arrivata addirittura a +21 a metà dell’ultimo parziale. Alla fine il risultato di 83-70 premia i padroni di casa che, tranne nel primo quarto, hanno sempre tenuto in pugno le redini del gioco. Lo scontro tra Mahoric e Filipovski, assistenti di Sagadin ai tempi dell’Olimpia Lubiana, lo vince il coach di casa che con una partita prettamente difensiva, toglie ogni rifornimento alle bocche da fuoco romane. Trascinati da un Foster in grande forma, la Vanoli Braga ha concesso pochissimo alla Lottomatica che si è affidata ad una prestazione di spessore sia di Datome (in campo 40′) che Dasic (autore di 23 punti).

Nba, Gallinari cede a Miami

Poco più di mezzora di gioco, 23 punti e 2 rimbalzi, ma Denver non passa con gli Heat. Danilo Gallinari, in campo con la nuova maglia dopo l’addio a New York, non basta ai Nuggets per evitare il ko con Miami (98-103) nel match del campionato Nba di basket: il ‘Gallo‘ si mette in mostra e meglio di lui fa solo Smith, che chiude con 27 punti. Miami può però contare sul solito trio delle meraviglie, con James che dilaga (33 punti e 6 rimbalzi), Bosh che ne fa 18 di punti ma con 11 rimbalzi e Wade che mette a referto 32 punti.

Nba, bene Gallinari e Belinelli nonostante la doppia sconfitta

23  punti a testa e due sconfitte. Marco Belinelli e Danilo Gallinari non steccano, ma New Orleans e Denver perdono contro gli avversari di turno. La guardia bolognese firma 23 punti con un ottimo 8/13 al tiro (5/8 da 3 punti) nel match casalingo che i New Orleans Hornets (40-31) perdono per 89-85 contro i Boston Celtics. L’azzurro, titolare per 36’50”, mette a referto anche 2 rimbalzi e 2 recuperi. New Orleans, avanti anche di 11 punti, si spegne nel terzo periodo quando incassa un parziale di 27-13. Gli Hornets pagano la serata storta di Chris Paul: il play distribuisce sì 15 assist, ma incappa in un pessimo 0/9 al tiro e segna solo 4 punti dalla lunetta.

Dwyane Wade, Nike Jordan speciali per i Playoff NBA

Nike Jordan Fly Wade

Il sito Marqueesole ci mostra in anteprima assoluta le nuove scarpe di Dwayne Wade realizzate appositamente da Nike per i Playoff NBA. Il campione dei Miami Heat provere a vincere il suo secondo anello (il primo in coppia con LeBron James) con ai piedi le fiammanti Jordan Fly Wade.

Le scarpe saranno messe in vendita alla fine durante l’estate (dopo la fine dei Playoff NBA) ad un prezzo piuttosto elevato, 219.99 dollari (circa 154 euro al cambio attuale), per giustificare la cifra, dobbiamo ricordare che si tratta di un modello speciale prodotto in tiratura limitata. Se siete fan della stella degli Heat non potete proprio farvi sfuggire queste nuove Nike.

Nba, tutti i risultati

Questi i risultati delle partite della regular season Nba:

Los Angeles Clippers-Cleveland Cavaliers 100-92; Miami Heat-Denver Nuggets 103-98; New Orleans Hornets-Boston Celtics 85-89; Memphis Grizzlies-Indiana Pacers 99-78; San Antonio Spurs-Charlotte Bobcats 109-98; Portland Trail Blazers-Philadelphia 76ers 110-101.

I grandi del basket: Shaquille O’ Neal

Duecentosedici centimetri di altezza, 147 chili e passa di peso, numero di scarpe corrispondente al nostro 57! Parliamo di Shaquille O’Neal, non un gigante, ma una vera e propria montagna sul parquet, che ha fatto della potenza fisica e dell’esplosività le armi migliori del suo successo.

Imponente, dominante, maestoso, per anni ed anni ha dettato legge sotto canestro ed ancora oggi continua a correre e sudare sui campi di mezza America, nonostante i 39 anni suonati.

Sin dagli anni del college si intuì che quella montagna di muscoli avrebbe avuto grosse possibilità di sfondare nel basket professionistico, tanto che nel Draft del ’92 gli Orlando Magic se lo assicurarono come prima scelta assoluta.

Nei quattro anni ad Orlando Shaq conquistò l’accesso in finale una sola volta, cedendo però le armi di fronte agli Houston Rockets. Intanto però la fama di quel centro possente aveva varcato ogni confine, tanto che un paio di anni più tardi i Los Angeles Lakers gli offrirono un contratto da 122 milioni in sette anni pur di assicurarsi le sue prestazioni.

Cimberio Varese, Recalcati: “Affrontiamo una squadra in salute”

Domenica importante per Varese e per Recalcati. Nel prossimo turno di campionato la Cimbero sfiderà la Canadian Solar Bologna ma, soprattutto, il tecnico lombardo giocherà la 750° partita da allenatore. Queste le sue parole nella conferenza stampa della vigilia:

“Affrontiamo una squadra in salute-attacca il coach varesino- anche se l’assenza di Poeta costringerà i nostri avversari ad avere un uomo in meno tra i piccoli. Il compito dei miei ragazzi sarà quello di mettere pressione sui registi e cercare di non farli correre, considerando anche che Bologna non brilla per le sue individualità. In ogni caso, la Virtus è una squadra che costringe all’errore o fa giocare male, quindi il nostro obiettivo sarà non rimanere intrappolati nei loro cambi difensivi e attuare al meglio i nostri attacchi, senza perdere tempo prezioso. In settimana abbiamo lavorato anche sulle situazioni di pivot basso, per contrastare al meglio la Virtus nella lotta a rimbalzo e opporci alla loro fisicità sotto canestro”.

Lega Basket, Petrucci: “Dobbiamo prenderci cura dei giovani”

Gianni Petrucci, in conferenza stampa, ha voluto definire le strategie per arrivare ad un nuova riforma del basket italiano:

Tanta imprenditoria, poco sport
Il nuovo è sempre segno di vitalità, se declinato con i tempi, i modi, gli scopi. Questo progetto è molto pragmatico, quasi gelido, non cita mai la Fip come referente e vigilante, parla di sfuggita di interesse per i campionati giovanili, non cita l’intenzione di inglobare gli arbitri e trasformarli in lavoratori dipendenti come sarebbe auspicabile, sorvola sull’incombente normativa europea.
Mi pongo una domanda: se si vuole aprire una strada, anzi in questo caso un’autostrada, non si può dare l’ordine a tre ruspe potenti di spianare le colline, bisogna approntare prima lo studio ambientale, il piano finanziario, trovare le garanzie, sentire e coinvolgere tutti i soggetti della comunità che ne fanno parte.
E in questo caso si tratta non di imprenditoria pura, ma ma soprattutto di sport, di ordinamenti che certamente hanno bisogno di essere adeguati ai tempi, in uno scenario di casi speciali, all’italiana. Non dico borbonicamente, amo infatti Garibaldi e al pari i Borboni che, grazie a uno statista trascurato come il casentinese Bernardo Tanucci e ai favori della Spagna e dell’Inghilterra di Nelson hanno creato industrie nel Settecento prima dei francesi e la prima ferrovia.

Lo sport italiano, un vero labirinto
Sì, casi speciali, magari anomalie, come il rapporto fra Federazioni, soggetto ibrido, teoricamente privato dalla Riforma Melandri e il pubblico, attraverso il finanziamento dal Governo attraverso le annuali e sempre più travagliate finanziarie. Mettiamoci anche i consorzi professionistici (Leghe), che si reggono quasi esclusivamente sui diritti Tv, e sopra tutto una duplice autorità vigilante, quella del CONI che dal CIO e dalle Federazioni Internazionali ha la delega di gestione dello sport e delle nazionali, e quella politica espressa dal sottosegretario governativo (Rocco Crimi).
Queste cose, già molto complicate, bizantine, sono difficili da spiegare, la gente vuole parlare di gioco, di personaggi, di squadre. E purtroppo lasciano spazio agli azzeccagarbugli e ai causidici, fanno parte di un ordinamento sportivo che deve rispondere sempre più a quello civile (da qui una Magistratura sempre più sollecitata a intervenire per dirimere questioni riguardanti le nostre leggi), e anche della normativa europea che interviene, episodicamente, con stoccate micidiali come è stato per la Bosnam e l’ultimo altolà alla Lega spagnola che marcia col nostro stesso sistema ibrido.

Scavolini Siviglia, Del Moro: “In casa dobbiamo vincere”

Il Presidente della Scavolini Siviglia, Franco Del Moro, ha così parlato in conferenza stampa:

L’All Star Game? «Davvero un bello spettacolo. E poi il festival delle schiacciate è stato eccezionale, in stile Nba». I tre pesaresi hanno fatto parlare di sé. «Li ho visti giocare con intensità -racconta – Hackett è partito con il freno a mano ma ha siglato il canestro del sorpasso e ha propiziato la vittoria con il passaggio a Datome. Melli si è fatto trovare pronto sui bellissimi scarichi di Cinciarini, che mi è piaciuto moltissimo. Cusin si è fatto male, ma dal campo ci facevamo i segnali con lui e Hackett ed entrambi mi hanno detto di stare tranquillo, che non era niente di serio». I segnali durante la partita? «Certo! Sono un presidente un po’ fuori dagli schemi, voglio bene ai giocatori e loro ne vogliono a me!». La prossima settimana si pianificherà il futuro della Vuelle. «Ci incontreremo e non credo che troveremo problemi nel proseguire l’avventura assieme. Il mio amico Sauro Bianchetti ha per sua fortuna un’azienda in crescita ed è molto impegnato con il lavoro ma appena può è al seguito della squadra. Parliamo di persone di primo livello che tengono alla città, al team e al territorio e secondo me ci sono tutti i presupposti per proseguire». Dopo la pausa, sabato si torna a giocare in campionato. «In casa dobbiamo vincere. All’andata Treviso ci strapazzò giocando la partita perfetta, ora tocca a noi ottenere i due “punti, ma senza rivincite».

Serie A, le curiosità

Sarà una giornata da ricordare quella di Carlo Recalcati che con la sua Varese disputerà la sua 750° partita in panchina. La Cimberio sfiderà il Canadian Solar Bologna che ha vinto le ultimr 9 gare casalinghe. Il tecnico di Milano però vanta sei vittorie e nessuna sconfitta contro le squadre allenate da Lardo.

La Bennet Cantù, che ha vinto le ultime 13 partite in casa, sfida la Pepsi Caserta di Sacripanti che su 3 partite giocate contro Andrea Trinchieri ne ha vinte 2 e persa 1.

Nessun precedente tra Peterson e Pillastrini nell’altra sfida del fine settimana tra l’Armani Jeans Milano e la Fabi Shoes Montegranaro.

Bennet Cantù, Trinchieri: “Servirà una prestazione eccellente”

Mancano poche ore alla tanto attesa partita tra Bennet Cantù e Pepsi Caserta. Andrea Trinchieri, in conferenza stampa, ha voluto spronare i suoi affermando:

“Caserta è una formazione forte e in crescita che non a caso è in lizza per qualificarsi a un traguardo importante come le Final Four di Eurocup. La Pepsi ha un lungo dominante che probabilmente è la caratteristica che ha permesso loro, aldilà della qualità di tutto il roster, di rimanere in corsa in Coppa. Williams è il miglior centro “puro” del campionato e ha anche il passaporto europeo. La Juve inoltre ha mantenuto inalterato il trio di americani dell’anno passato e ha un playmaker di straordinaria efficacia come Di Bella, che ha sempre un grande impatto. E’ arrivata seconda l’anno passato e in questa stagione ha conservato praticamente la stessa squadra con in più Williams. Per questo ritengo onestamente che quella campana sia una delle migliori formazioni del campionato, che non è nei primi quattro posti in classifica solamente per il cattivo avvio di stagione, ma che poi ha vinto a Treviso e sconfitto in casa Siena. “ Che partita ti aspetti? “Sarà una sfida un po’ “inquinata” dalla pausa. Un match in cui la fluidità delle due squadre sarà probabilmente minore rispetto a due settimane fa. So che affronteremo una formazione molto forte, determinata e per questo credo che sarà la partita in casa più difficile che dovremo disputare. Complicata proprio per la qualità dell’avversario: giocare una buona gara non sarà sufficiente per vincere, ci servirà una prestazione eccellente. “

Angelico Biella, Cancellieri: “Avellino è un’ottima squadra”

Queste le parole di Massimo Cancellieri, coach dell’Angelico Biella, alla vigilia della sfida contro l’Air Avellino:

“Avellino è un’ottima squadra che sta dimostrando con i risultati sul campo di meritarsi il quinto posto in classifica. Ha giocatori di grande talento, che combinano esperienza e fisicità, e che prendono energia per difendere di squadra dall’attacco. In quintetto ci sono giocatori atipici, in grado di fare due ruoli, come Omar Thomas e Szewczyk, due tra i migliori atleti del campionato. Dal canto nostro, vogliamo continuare con i progressi mostrati già dal match contro Siena; la squadra in settimana ha lavorato bene ed è pronta alla sfida di domenica”.

NBA, i Nets sconfitti dopo 5 turni

Si ferma a 5 la striscia positiva dei New Jersey Nets che, nell’ultimo turno della regular season di NBA, vengono travolti in trasferta dai Bulls. Serata da dimenticare per Deron Williams che segna solo 5 punti (1/12 dal campo). Per Chicago vanno in doppia cifra i soliti Rose (21 punti e 2 assist), Deng (19), Asik che chiude con un’altra doppia doppia (11 punti ma soprattutto 16 rimbalzi) e  Korver (12). Bulls controlla bene la gara fino al quarto quarto quando i Nets tentano l’impresa arrivando a sfiorare anche il pareggio, a 3 minuti dalla fine lo svantaggio era di solo 2 punti. Per New Jersey da segnalare i 22 punti e gli 8 rimbalzi di Brook Lopez.

NBA, tutti i risultati

Stratosferica vittoria di Portland contro i Cavaliers. I blazers asfaltano in casa Cleveland per 111-70. La partita è stata dominata dal trio Aldridge – Wallace – Matthews autori rispettivamente di 20, 17 e 14 punti. La squadra dell’Ohio non è mai in partita tanto che il primo quarto si chiude 12-37. Nelle altre tre frazioni solo regolare amministrazione per i Cavs. Tornano a vincere i Knicks di Carmelo Anthony (28 punti) contro Menphis che, almeno sulla carta doveva creare qualche fastidio alla squadra di NY.

I risultati delle partite della regular season Nba: New Jersey Nets – Chicago Bulls 73-84; New York Knicks – Memphis Grizzlies 120-99; Portland Trail Blazers – Cleveland Cavaliers 111-70.