Nba finale gara 2, Lebron e Miami sbancano Oklahoma

Miami sbanca Oklahoma City in gara 2 delle finali Nba e pareggia i conti. Gli Heat vincono 100-96 sul campo dei Thunder e si portano sull’1-1 nella serie al meglio delle 7 partite che domenica si sposta in Florida per gara 3. I campioni della Eastern Conference, avanti dal primo all’ultimo minuto, espugnano la Chesapeake Energy Arena con i 32 punti (con 8 rimbalzi e 5 assist) di Lebron James, i 24 di Dwyane Wade, i 17 di un preziosissimo Shane Battier e i 16 (con 15 rimbalzi) del recuperato Chris Bosh. I Thunder, al primo ko casalingo nella post-season, pagano a caro prezzo il pessimo avvio: precipitano subito nel baratro con una partenza da incubi e devono rincorrere per 48 minuti.

 La rimonta, però, rimane incompiuta. Non bastano alla fine i 32 punti di Kevin Durant (26 nella ripresa), i 27 di Russell Westbrook e i 21 di James Harden. Miami trema quando la vittoria sembra in cassaforte ma riesce a completare la missione cominciata sul velluto. La formazione del coach Erik Spoelstra parte sparata con un parziale di 18-2, i Thunder vengono tramortiti e nei primi 7’10« nei quali trovano solo un canestro con Durant.

Italbasket Folgaria, Renzi e Da Ros lasciano il ritiro

Andrea Renzi e Matteo Da Ros sono stati autorizzati a lasciare il raduno della Nazionale Sperimentale di basket in corso a Folgaria. Renzi ha subito in allenamento un trauma alla spalla destra con lussazione scapolo-omerale, mentre Da Ros è afflitto da una riacutizzazione di una borsite retroachillea al piede destro.

Entrambi i giocatori, sentiti gli staff medici delle rispettive società di appartenenza, hanno lasciato il raduno per sottoporsi ai trattamenti e alle cure del caso.

 La Nazionale Sperimentale, intanto, domani nel pomeriggio lascerà Folgaria per Venezia e domenica mattina partirà per Atene, dove giocherà due gare amichevoli il 18 e il 19 giugno.

I 51 d’Europa discutono a Monaco sul futuro

Meeting straordinario venerdì 15 per serrare le fila dopo la spaccatura del “caso Zanolin” e parlare del nuovo mondiale stile calcio, mentre nasce la community del “3 contro 3”

Il licenziamento del segretario Nar Zanolin da parte del Direttivo di FIBA Europa ratificato dalla recente assemblea di Lubiana dopo una lunga discussione ha creato la necessità di una svolta nella linea politica, e  un cartello dei 28 paesi,comprendente la Serbia, vorrebbe il rinnovo delle cariche , secondo loro espressione della vecchia gestione. Il presidente Rafnusson, islandese, punta però i piedi dopo aver tagliato bruscamente i ponti con il suo executive, il canadese di origine italiana, e quindi ecco convocata a  Monaco di Baviera  per venerdì 15 giugno un’assemblea straordinaria che alla fine dovrebbe trovare una soluzione di compromesso, e compattare i 51 paesi fra cui l’Italia che sarà presente col presidente Dino Meneghin e intende mantenere una posizione di neutralità col gruppo dei paesi di vertice, con 23 nazioni,  fra cui Spagna, Francia, Grecia e Russia.

Per la Tv i secchioni sono una gran noia

Bisogna essere onesti: i meriti di Siena vincitutto, la fenomenologia “perversa” del tifo contrario e il caso Ferrari-Schumacher.

Mi devo riprendere (essendo regista mi è facile…!!!) dalla 3° partita che preconizzavo decisiva  tra le finali, e che lo è stata purtroppo nel modo più antitelevisivo possibile. Come? La partita è stata emozionante, combattuta, intensa e io dico che è stata antitelevisiva? Lo dico e lo ribadisco:  se c’è stato interesse per il riproporsi della squadra che storicamente  fa gli ascolti migliori, Milano, questo verrà abbattuto in gara quattro.  Quando Schumacher e la Ferrari  davano mezza pista a tutti, si tifava per i secondi, terzi e a seguire…

Streetball Italian Tour 2012 a Salerno

Mercoledì 20 giugno è prevista la conferenza stampa dello Streetball Italian Tour 2012: alle ore 11.30 presso la Sala del Gonfalone di Palazzo di Città si terrà la presentazione dell’evento della tappa di Salerno.
 
Allo svelamento dei dettagli dello “Streetball Italian Tour 2012” saranno presenti il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, il Presidente della Fip Dino Meneghin e il Presidente della Commissione Sport e Politiche Giovanili Gianluca Memoli.

Scudetto Under 17, Bergamo fra le prime quattro

La Virtus Siena campione d’Italia sconfitta a sorpresa dai bergamaschi deve vedersela oggi con la Montepaschi per arrivare ai quarti. Giù qualifice anche le bolognesi Fortitudo e Virtus Bologna e Reyer Venezia.

Passano direttamente ai quarti di finale  di Vasto e Termoli le formazioni Under17 dei due maggiori club bolognesi Virtus e Fortitudo, oltre alla Reyer Venezia e la sorprendente Orobica Bergamo che ha sconfitto i campioni uscenti della Virtus Siena (con 30 punti di Oliva, uno dei giocatori più interessanti) che si giocheranno la qualificazione per gli ultimi 4 posti nel derby con la Monte Paschi, il match più atteso della giornata. Gli altri spareggi fra le seconde e terze classificate sono Casalpusterlengo-Robur et Fides Varese, Armani, Stella Azzurra-VL Pesaro , Armani-Marostica.

La Bocca della Verità per Siena-Milano

Questa rubrica è realizzata col contributo dei collaboratori e osservatori e dei lettori di Pallarancione.com, chi vuole dire la propria può scrivere a [email protected], e saranno pubblicati nell’ambito del diritto di critica per un evento di rilevanza nazionale.

°Gioco di scarsa qualità di Milano, a volta troppo scolastico, prevedibile, certamente frammentario
°In generale difesa poco attiva, con pause inspiegabili  e scollamenti imperdonabili, come si è visto col rimbalzo in attacco decisivo di Stonerook nel finale

°Il coach dell’Armani nel time out aveva sulla lavagnetta previsto una situazione per il taglia fuori come quella decisiva?

Per l’Armani la paura fa 80

Siena ipoteca il 6° scudetto togliendo proprio Milano dall’albo dei record perché l’Armani, col deludentissimo Bourousis, nelle 3 gare ha sempre subito più di 80 punti e perso il duello ai rimbalzi, dove era superiore, facendosi soffiare da Stonerook il pallone decisivo. Tre indizi fanno una prova, tre rimbalzi in attacco nel finale, con quel capolavoro di Shaun Stonerook che sbaglia due liberi e indisturbato riesce a prendersi il rimbalzo che nega il tiro decisivo a Milano e vale la vittoria della certezza. In realtà tre sconfitte di Milano, nel senso matematico,  non valgono ancora il sesto scudetto di Siena, meritatissimo, per me scontato dall’inizio di stagione perché le grandi squadre italiane sono indistruttibili, e Siena vincerà con un nucleo (se mettiamo anche Rakovic che non ha giocato) dall’età media di 33 anni  di Siena.

In Italia le grandi squadre sono solo vittima delle crisi economiche endemiche, è toccato all’Innocenti, e soprattutto all’Ignis che dovette “regalare” Dino Meneghin a Milano. Si è capito, in queste prime tre gare, che la Spaghetti League non ha trovato nell’Armani la sua Oklahoma. Il nostro basket è conservatore, dentro un paese per vecchi intristiti dalla politica, le tasse e la burocrazia.

Legadue 2012 Barcellona risceglie Perdichizzi per la panchina

E’ la prima squadra di Legadue a scegliere il nuovo allenatore per la prossima stagione. Si tratta della siciliana Sigma che riprende Giovanni Perdichizzi, già sulla panchina messinese del Barcellona (promozione in A2 nel 1999) e poi proprio a Messina, con cui disputò la Serie A nel 2003/04. Per il tecnico soprannominato lo “sceriffo”, pronto a liberarsi da Capo d’Orlando, sarà il ritorno in Legadue a due anni dallo storico trionfo con Brindisi.

Serie A1 2012 Montegranaro conferma Valli e lascia partire Ivanov

C’é grande fermento in casa Sutor Montegranaro, visti i tanti cambiamenti in corso d’opera per allestire la squadra della prossima stagione. Ultima novità la partenza di Deyan Ivanov: il lungo bulgaro, infatti, lascia il club marchigiano dopo tre anni e mezzo. Il 26enne si é accasato al Lietuvos rytas Vilnius, team con cui ha firmato un accordo 1+1. Verso la conferma, invece, coach Giorgio Valli: il tecnico subentrato a metà stagione dovrebbe infatti essere uno dei punti fermi della prossima Sutor.

Serie A1 2012 Milano e l’incubo Siena nei playoff

I numeri, purtroppo, nello sport contano. E difficilmente mentono. A Milano preferiscono non pensarci, ma i dati sono impietosi: la sconfitta in gara3 ha portato a 14 le vittorie consecutive di Siena su Milano nei playoff. Un record, l’ennesimo per la squadra di coach Pianigiani: é infatti la sequenza più lunga della fase scudetto, visto che la Virtus Bologna ha battuto Treviso 10 volte consecutive, la stessa Siena ne ha vinte 9 di fila con Treviso, la Fortitudo ne ha vinte 9 contro Siena. A quota 8 ancora Siena (contro Cantù e Varese) e Treviso (contro Trieste). Ed è invece di 25 su 27 il bilancio Mens Sana nelle finali scudetto (+12.2 la differenza punti media); 21 su 51 quello di Milano (-3.4). Ma purtroppo per gli uomini di Scariolo é un record playoff, seppur negativo, le 13 sconfitte consecutive di Milano in finale: la seconda striscia perdente più lunga era infatti della Fortitudo con 7, segue Treviso con 6.

Serie A 2012 Reggio Emilia conferma in panchina Max Menetti

La Trenkwalder Reggio Emilia, fresca di promozione in Serie A dopo aver vinto il campionato di Legadue, ha deciso di confermare il tecnico della promozione. Max Menetti, infatti, ha prolungato l’accordo con Reggio Emilia fino al 2014 (un anno in più rispetto alla scadenza precedente): un attestato di stima per il tecnico cresciuto in casa e che al primo anno intero da capo allenatore ha centrato lo storico obiettivo del ritorno in A dopo cinque stagioni di assenza. Menetti ha anche ricevuto il premio di allenatore dell’anno in Legadue. Queste le parole dell’amministratore delegato Alessandro Dalla Salda.

Siamo molto felici di annunciare il prolungamento del contratto di Menetti, da tanti anni legato al nostro club, prima come tecnico del settore giovanile, poi assistente ed ora da capo allenatore di successo come testimonia anche il premio appena ricevuto di ‘Coach dell’Anno’ del campionato di Legadue. Con Max abbiamo condiviso tantissime emozioni e con questo accordo ci auspichiamo di potere aprire un ciclo ricco di soddisfazioni.

Serie A1 2012 divorzio tra la Scavolini Pesaro e coach Dalmonte

Un fulmine a ciel sereno il divorzio sancito oggi tra la Scavolini Siviglia Pesaro e il tecnico Luca Dalmonte. Ad appena due settimane dall’eliminazione dalla semifinale playoff scudetto, dove la squadra e’ uscita sconfitta da Milano, la societa’ ha annunciato attraverso un comunicato la rescissione del contratto. Il tecnico era sulla panchina di Pesaro dal 2009.

L’Us Victoria Libertas comunica che in data odierna si e’ avvalsa della facolta’ di recedere dal contratto in essere con l’allenatore Luca Dalmonte, come previsto dall’accordo sottoscritto fra le parti.

 

Serie A1 2012 finale scudetto gara3 EA7 Milano-Montepaschi Siena 79-82

Il Montepaschi Siena si aggiudica anche gara3, ed ora lo scudetto del record (sarebbe il sesto in fila) è davvero ad un passo, con gara4 in programma venerdi, ancora a Milano, primo match point per i toscani. Siena vince grazie alla freddezza nel finale dei suoi giocatori: prova ne é il rimbalzo d’attacco catturato sullo 0/2 ai liberi di Stonerook sul +1 a 9″ dalla fine: lo stesso capitano tocca a rimbalzo, con il pallone che finisce a Lavrinovic. Che subisce fallo e imbuca i liberi dell’82-79 finale. Ma la vittoria Siena la costruisce già a partire da un gran secondo quarto, con il parziale di 11-0 grazie alle triple di Kaukenas e Stonerook per il 22-33. Il tutto, mentre Milano lentamente affonda con un Fotsis in difficoltà e un Bouroussis davvero imbarazzante (3 punti in 13′, out nella ripresa). Dal -11 Milano risce comunque a risalire con Hairston (25 e 8/8 da due) e l’energia di Radosevic e Gentile, ma fa il suo anche Cook (12) nonostante i problemi ad un polpaccio. Il pari viene raggiunto a quota 58 con Gentile, con il sorpasso sul 65-63, con il pick-and-roll tra Radosevic e Gentile. Ma Siena è in gara, non si lascia intimidire dal ritorno di Milano e trova perle da Kaukenas (15), McCalebb (tap-in, unico lampo), il gioco da tre di Andersen (11) e una tripla di Stonerook (13) che sparigliano la situazione (73-75). Milano torna a -1 grazie ai liberi di Hairston (79-80), Stonerook fa 0/2 ai liberi ma recupera con il rimbalzo lungo, e Lavrinovic (17) firma il 3-0 di Siena.

EA7 Milano-Montepaschi Siena 79-82 (15-14, 29-39, 55-56)

EA7: Giachetti, Mancinelli 8, Hairston 25, Fotsis 3, Cook 12, Rocca 0, Filloy ne, Bourousis 3, Melli 4, Bremer 3, Gentile 13, Radosevic 8. All.: Scariolo. MONTEPASCHI: McCalebb 7, Zisis 9, Andersen 11, Carraretto 0, Thornton 6, Lavrinovic 17, Kaukenas 15, Ress 0, Michelori ne, Lechthaler ne, Stonerook 13, Aradori 4. All.: Pianigiani. Arbitri: Cerebuch, Sahin, Begnis. Note – Tiri liberi: EA7 20/29, Montepaschi 22/32. Tiri da 3 punti: EA7 5/22, Montepaschi 8/21. Rimbalzi EA7 32, Montepaschi 34. Usciti per 5 falli: Thornton a 38′, Carraretto a 39′ 48″, Fotsis a 39′ 57″. Falli tecnici: nessuno. Falli antisportivi: nessuno.