Final Eight, alle 18.15 la finale tra Siena e Cantù

Saranno Montepaschi Siena e Bennet Cantù a contendersi la Coppa Italia nella finale di stasera  a Torino. Una finale inedita che andrà in scena per la prima volta e che vedrà protagoniste senza dubbio le due migliori orchestre di questa Final Eight. I campioni d’Italia non ha avuto alcun problema a superare Montegranaro e raggiungere la terza finale consecutiva, così come Cantù ha spazzato via quella Air Avellino che ai quarti aveva domato Milano. La vittoria di Siena è arrivata al termine di una gara in costante controllo, condotta con la consueta autorità. Un applauso va comunque anche a Montegranaro, alla prima semifinale della sua storia, capace di non arrendersi fin all’ultimo, ben sostenuta da Ford (19) in area e Cinciarini (13) in regia. E parlando di impatto non si può non considerare quello devastante di Nicolas Mazzarino nel secondo quarto della seconda semifinale. Il ciclone uruguaiano si è abbattuto sull’Air Avellino con 17 punti (21 totali) e ha scavato il margine decisivo. E ora Cantù sogna lo sgambetto a Siena.

Final Eight, Siena supera Montegranaro e vola in finale

Montepaschi Siena-Fabi Shoes Montegranaro 80-67

Siena centra la terza finale di Coppa Italia consecutiva superando 80-67  la Fabi Shoes Montegranaro. La gara non è mai stata in discussione, con i campioni d’Italia in totale controllo, nonostantegli avversari abbiano onorato al meglio la prima semifinale della loro storia. Siena piazza il primo allungo importante nel secondo quarto, quando entra in gioco il fattore Kaukenas. Il lituano infila 8 punti di seguito che danno consistenza al +14 (36-22) dei toscani. Cinciarini e Ford provano a far rientrare Montegranaro ma allo 0-6 di parziale in favore dei marchigiani, Siena risponde con un 7-0 firmato Lavrinovic-Moss che vale il +16. Il punteggio fa l’elastico: Montegranaro infatti torna in scia con Ivanov e Ford e arriva in ritardo di otto punti all’ultimo intervallo (59-51). Nonostante l’altalena e una Fabi mai doma, Siena non va in difficoltà, anche perchè la squadra di Pillastrini deve esprimersi al massimo per restare incollata. Pianigiani invece fa ampie rotazioni e raccoglie risposte: Lavrinovic piazza cinque punti di seguito, Rakovic lo imita con quattro così gli ultimi due minuti diventano pura accademia per i campioni d’Italia.

Fabi Shoes Montegranaro, Pillastrini: “Adesso ci serve continuità”

Stefano Pillastrini vuole rimanere con i piedi per terra. L’allenatore della Fabi Shoes Montegranaro ha commentato così, in sala stampa, la storica qualificazione alle semifinali di Coppa Italia contro il Canadian Solar Bologna:

“Temevamo questa partita ed eravamo anche un po’ scoraggiati dalla brutta prova di Treviso da cui eravamo reduci, e dagli acciacchi che ci hanno tormentato. Invece forse questa è stata la nostra forza, quella che ci ha permesso di fare una partita di grande voglia ed umiltà. E’ stata una gara strana: senza pubblico, senza emotività, visto che l’ambiente esterno non la trasmetteva. Noi al contrario siamo arrivati con grande carica agonistica e siamo riusciti a tirarla fuori per mantenere sempre alta l’intensità: credo che questa sia stata la chiave della vittoria. Il grande primo quarto, dal punto di vista delle percentuali, ci ha permesso di metterci davanti, e poi nonostante le rotazioni limitate siamo stati bravi a contenere i loro tentativi di rimonta”.

“In semifinale vogliamo vincere. Vogliamo provarci in ogni modo, anche perché non abbiamo nulla da perdere. Non dobbiamo essere presuntuosi né troppo umili: dobbiamo trovare il giusto atteggiamento, per affrontare una squadra che punisce ogni errore. Ci vorrà la partita perfetta. Siamo consapevoli comunque che questa è un’opportunità straordinaria e che Montegranaro è per la prima volta così in alto quindi ce la vogliamo giocare in tutti i modi”.

“Alla reazione di stasera dobbiamo dare continuità. Reagire così alle sconfitte come quella di Treviso può essere segno che siamo una grande squadra, ma solo se la reazione non si limita ad una sola occasione. Non ci dovrebbe essere bisogno di fare brutte figure per ottenere una reazione. Questo è l’atteggiamento giusto e da qui dobbiamo partire per migliorarci. Sappiamo che non è facile ma vogliamo essere ambiziosi per avere la capacità di trovare sempre stimoli ed arrivare anche a fare delle imprese. Adesso ne abbiamo davanti una, molto difficile, come quella di battere Siena: il fatto di averli spaventati 15 giorni fa non ci aiuta perché non ci regaleranno nulla. Dovremo guadagnarci lottando tutto quello che vogliamo prenderci”.

Final Eight, Fabi Shoes Montegranaro-Canadian Solar Bologna 82-73

Fabi Shoes Montegranaro domina i quarti di finale di Coppa Italia contro Bologna e si qualifica per le semifinali. Una partita vinta senza troppa fatica dalla squadra marchigiana che, come già avvenuto in campionato, ha la meglio sul Canadian Solar Bologna. I numeri parlano chiaro: dopo 8 minuti Montegranaro è già avanti 19-8, il primo quarto si chiude 25-14 con i tifosi che esplodono per la tripla messa a segno da Ivanov allo scadere. Nella seconda frazione ancora molti errori dalla lunetta per Bologna, così si va all’intervallo sul punteggio di 47-34 per Montegranaro. Timida rimonta per Bologna nel terzo periodo che si porta fino a 65-52. Nell’ultima frazione la Fabi Shoes gestisce bene il risultato e, per la prima volta, si qualifica alle semifinali. Da sottolineare la prestazione di Ivanov autore di 24 punti.

Virtus Bologna, Poeta: “Noi ci crediamo”

Il playmaker classe ’85 della Virtus Bologna, Giuseppe Poeta che staserà sfiderà alle ore 20 la Fabi Shoes Montegranaro, partita valida per le Final Eight di Coppa Italia, ha cercato di caricare la squadra reduce dalla sconfitta esterna contro l’Air Avellino:

«Sono contento che il capo sia ottimista. Lui ci crede, noi ci crediamo. La Final Eight è l’occasione giusta per far bene. Partite secche da vincere, tutto o niente: mi piace e mi diverte pure. Prima andata in crisi, il momento brutto l’abbiamo respinto dopo i tre supplementari con Cremona. Abbiamo sbandato per un po’, anche per il caso Kemp, ma nessuno ha mollato. Siamo da quarto posto. Dobbiamo arrivare in quella zona, traleprime. Quando staili, cambia tutto, diventi anche più sicuro. Poi, a quel livello, a decidere sono i dettagli, la forma, ma sei convinto di potertela giocare e lo fai. In cima dobbiamo arrivarci, un passo importante sarà oggi. Montegranaro non è molto diversa dalla Virtus. Ha talento, è ben strutturata ed allenata, ha perso qualche colpo. Vediamo chi scende dalla torre».

Serie A1, Treviso continua la striscia positiva con Montegranaro

Benetton Treviso-Sutor Montegranaro 86-67

biancoverdi vincono il terzo match consecutivo, dopo quello con l’Armani e in Eurocup, sembra ormai quindi un lontano ricordo il periodo nero. In stato di grazia, Treviso affronta in scioltezza Montegranaro e lo travolge, al termine di una settimana più che positiva. La squadra del ‘principè Sharrod Ford però non è avversario facile da contrastare. Il quarto posto in coabitazione con Bologna, Cantù, Avellino la dice lunga su come la Sutor quest’anno affronti il parquet. Treviso punta sul gioco di contatto; stesso schema che sette giorni fa contro l’Olimpia Milano ha dato ragione al coach Repesa. Montegranaro schiera Ford e Jones, ma i due americani si scontrano con la coppia Smith-Skinner, che conquista ogni giorno di più l’affiatamento necessario a fare punti e mantenere alto il ritmo di gara. Per la Sutor, Cinciarini è sempre più talento-rivelazione (era stato convocato l’estate scorsa in nazionale per le qualificazioni agli Europei 2011) e toglie Montegranaro da momenti di difficoltà contro una Benetton in serata, pronta a cogliere ogni opportunità nel cerchio. Serata da fuochi d’artificio per i padroni di casa, scoppiettanti a canestro, tiri da 2 e da 3 come se piovesse. Treviso non sbaglia nulla e al riposo lungo la partita è chiusa a favore dei biancoverdi. Il terzo quarto fa segnare un abisso sul tabellone. La Sutor lotta d’orgoglio ma dopo un pò alza bandiera bianca. La Benetton detta legge, scandisce la propria superiorità e trionfa in doppia cifra

Serie A1. Siena soffre, ma passa a Montegranaro

Fabi Shoes Montegranaro- Montepaschi Siena 70-74

Spettacolare incontro al Palasavelli di Porto San Giorgio tra la Fabi Shoes Montegranaro e la capolista Montepaschi Siena nell’anticipo di pranzo della seconda giornata di ritorno della serie A di basket. Un match esplosivo dove la Montepaschi  ha dimostrato ancora una volta la propria superiorità contro una Fabi Shoes che ha tenuto testa ai giganti toscani rendendo orgoglioso il pubblico di casa (in 3400 sugli spalti) per tutto l’incontro. Primo periodo piuttosto convulso. Gli ospiti dimostrano subito di voler concretizzare e distanziare i marchigiani (3-6 al 3′), Montegranaro risponde e cerca di guadagnare spazi, ma sotto canestro i ragazzi di Pillastrini sembrano sottotono e distratti. Dalla lunetta sono diverse le occasioni perse. Al 7′ Antonutti riesce a infilare due punti che sembrano risvegliare la squadra. È Ford a portare nuova energia (13-17 e 18-21) ma la difesa continua ad essere morbida e i senesi ne approfittano. A fare la differenza Kaukenas e Rakovic che permettono agli ospiti di mantenere il vantaggio, chiudendo la prima frazione sul 21-23. Montegranaro non si lascia intimorire e a un minuto dalla seconda sirena d’inizio riesce nel pareggio (23-23) tanto da costringere coach Pianigiani a chieder il time out. Al 13′ Maestranzi si scatena e porta i gialloblù in vantaggio (26-23). La Montepaschi ha però tempi di reazione rapidissimi: da qui in poi è punto a punto. A scatenare le contestazioni all’arbitraggio da parte della tifoseria di casa un fallo dei gialloblù valso ai senesi il 30-34. Montegranaro si deconcentra e Siena chiude la frazione con 35-43. Al rientro dalla pausa lunga i padroni di casa tentano di recuperare e al 23′ Ford e Cavaliero sembrano riuscirci (44-47), ma Siena alza il ritmo e i locali a malapena riescono a difendersi. Zisis e Kaukenas tengono salda la squadra e lasciano i locali a una distanza di -9(al 28′ 46-57). La frazione si chiude 50- 59, non senza lo strenuo tentativo dei gialloblù di recuperare. Ultimo quarto, ultima possibilità per i locali di riuscire nella titani impresa di battere sul paquet casalingo la capolista. Jones e Antonutti affondano e riescono (52-59 e 54-61) al 3′ di gioco a far ben sperare. Pianigiani di nuovo richiama i ragazzi in panchina. Ma tocca ad Antonutti ( 56-61) e poi a Ford (58-61) continuare l’assalto. Viene gi— il palasport quando Ray infila tre punti e raggiunge praticamente Siena (61-62). Conferma quel -1 anche Ray al 36′(63-64) e si riaccende la speranza per Montegranaro. Finale sul filo di lana. Ford ad 1′ dalla sirena aggiunge due punti, ma la Fabi Shoes perde la calma e la palla. Siena ne approfitta dalla lunetta (67-72). Maestranzi a 15″ dalla fine infila un canestro da tre (70-72). Ma è Siena a strappare la vittoria: 70-74.

Fabi Shoes Montegranaro, Cannella: “E’ stata una partita emozionante”

Marco Cannella, amministratore delegato della Fabi Shoes Montegranaro che, nell’ultima gara di campionato, ha sconfitto in trasferta il Dinamo Sassari ha voluto parlare del buon andamento di forma della sua squadra ora quarta in classifica con 18 punti a 4 lunghezze dal Bennet Cantù:

La squadra ha risposto alla grande, pur priva del suo playmaker di ruolo, Tony Maestranzi. Non nasconde il proprio entusiasmo l’amministratore delegato della Sutor, Marco Cannella, per la vittoria di Sassari:

“Una partita emozionante: potevamo chiuderla prima, ma c’era molta pressione nel palazzetto stracolmo. Sospinti dal pubblico ci hanno ripreso, ma con calma e autorità siamo andati avanti di sette punti (65-72 al 35’). Avevamo in mano la partita. Poi alla fine abbiamo un po’ rischiato, ma meritavamo il successo”.

I ragazzi?

“Sono stati tutti eccezionali, anche Canavesi che ha giocato solo 2 minuti, Antonutti che si è speso per la squadra facendo un lavoro oscuro, Allan Ray che ha dato prova del suo talento. Con i 14 punti realizzati nell’ultimo quarto ha spezzato il match”.

Quale la chiave della partita?

“Il piano prevedeva di non farli correre. Purtroppo all’inizio ci sono riusciti e ci hanno messo un pò in difficoltà. Ma abbiamo ragionato, con Cinciarini che, in regia, ha sostituito egregiamente Maestranzi”.

Quanto ha influito la vittoria nella lotta al rimbalzo?

“Moltissimo, ne abbiamo presi 11 di più e in difesa siamo stati molto intensi. Ivanov, a parte i 15 rimbalzi conquistati, ha fatto 10/11 dalla lunetta. Miglioriamo e questo sta a significare che i ragazzi sono concentrati. Cavaliero è stato incredibile: in difesa ha fatto un lavoro oscuro, massacrante e quando gli avversari mettevano il naso avanti lui si assumeva la responsabilità del tiro ricacciandoli indietro. Insomma mi sono piaciuti tutti. Mi sono piaciuti il loro modo di stare in campo, come hanno vinto: pur consapevoli di aver compiuto un’impresa, non si siano esalttai”.

Adesso?

“Dobbiamo guardare ai prossimi impegni con attenzione: ci vuole un nulla per ritrovarsi in una zona di classifica insoddisfacente. Domenica prossima, intanto, al PalaSavelli arriva Siena. Mi aspetto un palazzetto colmo perché questi ragazzi lo meritano”.

Fabi Shoes Montegranaro, risonanza magnetica per Maestranzi

Nella giornata di ieri il cestista statunitense Antonio Maestranzi, playmaker della Fabi Shoes Montegranaro si è sottoposto ad una risonanza magnetica dopo lo scontro avvenuto con Goran Jurak durante la partita Angelico Biella – Fabi Shoes Montegranaro finita 78-86 nell’ultima giornata della serie A1. Dopo la visita medica lo staff della Fabi Shoes Montegranaro ha deciso di seguire un protocollo riabilitativo che il cestista dovrà seguire nei prossimi giorni durante i quali sarà monitorata continuamente la condizione fisica. Ecco il comunicato ufficiale apparso ieri sul sito della società: La visita medica e la risonanza magnetica a cui è stato sottoposto in data odierna l’atleta Antonio Maestranzi, a seguito dello scontro di gioco fortuito con Goran Jurak durante la gara Angelico Biella – Fabi Shoes Montegranaro, è servita a descrivere un quadro preciso della situazione. Sulla base del quale è stato prescritto dallo staff medico un idoneo protocollo di fisioterapia cui Maestranzi dovrà sottoporsi nei prossimi giorni. Lo stato dell’atleta sarà quindi monitorato quotidianamente.

Definiti gli accoppiamenti per la final eight di Coppa Italia

La 15/a giornata ha definito per le prime otto della classifica gli accoppiamenti per il primo turno della final eight di Coppa Italia in programma al Palaolimpico di Torino dal 10 al 13 febbraio. Il tabellone sarà così composto: Montepaschi Siena-Scavolini Siviglia Pesaro, Armani Jeans Milano-Air Avellino, Bennet Cantù-Angelico Biella, Fabi Shoes Montegranaro-Canadian

Fabi Shoes Montegranaro, Antonutti: “Sono contento per l’intensità che sono riuscito a mettere”

Michele Antonutti, uno dei grandi protagonisti della vittoria della Fabi Shoes Montegranaro contro Varese (107 – 77) nella quattordicesima giornata , realizzando 20 punti (2/2 da due e 5/6 da tre), 3 rimbalzi, 3 palle recuperate e 1 assist, ha commentato così la sua prestazione: “Molti mi lodano per questa partita, però io mi sono piaciuto un pochino di più in altre. Certo il tiro da tre mi è entrato di più. Tuttavia sono contento soprattutto per l’intensità che sono riuscito a mettere”.

Qual’è il suo giudizio sulla partita?

“Per me il risultato non mostra il reale andamento della gara. Ci sono stati infatti tre quarti molto intensi e nervosi, soprattutto perché c’erano in palio due punti importanti per la Coppa Italia e, al contempo, per la salvezza. Oltre a questo, la partita era condizionata da altri fattori: la presenza di certi ex, il momento difficile per Varese e per noi, che volevamo riscattarci della partita contro Roma. Una gara quindi dalle tante insidie e motivazioni. Forse il punteggio finale la fa ritenere una passeggiata, quando invece fino al terzo quarto è stata tostissima”.

Il suo minutaggio la soddisfa?

“Sì! Quest’anno mi debbo guadagnare ogni minuto, dopo una stagione in cui non ho giocato”.

Serie A1, risultati della 14° giornata

Questi sono i risultati della 14° giornata della Serie A1 di Basket, penultima di andata. Siena batte Sassari e resta in vetta, mentre sembra funzionare la cura Peterson sulla panchina dell’Armani Jeans Milano che ottiene la seconda vittoria consecutiva sulla panchina, Montegranaro asfalta Varese, mentre la sorpresa della giornata è il successo esterno colto da Avellino sul parquet della Scavolini Pesaro. Roma domina ma perde contro la Virtus Bologna e vede sfumare le Final Eight.

Pesaro-Acvellino 69-80

Siena-Sassari 92-83

Caserta-Teramo 89-91

Cantù-Treviso 75-65

Bologna-Roma 87-79

Montegranaro-Varese 107-77

Cremona.-Milano 71-78

Brindisi-Biella stasera.

Serie A1, Montegranaro asfalta Varese 107-77

FABI SHOES MONTEGRANARO – CIMBERIO VARESE 107-77 ( 34-24, 59-51, 92-66)

La Fabi Shoes Montegranaro  ha asfaltato la Cimberio Varese per per 107-77 , portando 5 uomini in doppia cifra. uomini in doppia cifra:Ford, Jones, Maestranzi, Ivanov e soprattutto Antonutti (20 punti).  La squadra di Pillastrini è partita forte con un è 10 34-24 nel primo quarto, per poi gestire il vantaggio con un secondo set meno brillante ma comunque efficace 59-51.