Bennet Cantù, Trinchieri rinnova fino al 2014

La Bennet Cantù si tiene stretto Andrea Trinchieri e fa bene. Il coach milanese ha prolungato il suo contratto fino alla stagione 2013-2014 e non poteva essere altrimenti vista la meravigliosa stagione che sta vivendo la squadra lombarda.

Il direttore sportivo Bruno Arrigoni ha così commentato il rinnovo del contratto:

“Il prolungamento dell’accordo con Andrea era l’obiettivo fondamentale della nostra programmazione futura. Riteniamo infatti che lui sia il punto di riferimento e la chiave di volta di tutta la nostra costruzione”.

Banca Tercas Teramo, Antonetti: “Le istituzioni ci devono aiutare”

Queste le parole dell’Avvocato Carlo Antonetti, presidente della Banca Tercas Teramo:

“La nostra storia è fatta di sentimento ma anche di razionalità ed oggi dobbiamo far parlare la razionalità per dirvi che questa avventura, iniziata undici anni fa, vive un momento di grande drammaticità. Nel corso degli anni –ha detto Antonetti- noi soci abbiamo sostenuto frequenti ricapitalizzazioni, esposizioni bancarie e sforzi economici personali, per garantire il puntuale adempimento di ogni obbligo e scadenza di Lega e Federazione. Se la città di Teramo e l’Abruzzo vogliono mantenere questa eccellenza nel campo del basket e dello sport, devono intervenire oggi e subito. Noi combatteremo per aiutare a trovare le soluzioni del problema (consorzi d’imprese, singoli imprenditori, istituzioni) altrimenti non ci sarà futuro. L’intero mondo istituzionale, politico ed economico della Regione deve dimostrare la volontà di salvare la Teramo basket. Voglio chiudere ricordando che sul campo lotteremo fino alla fine per cercare la permanenza in serie A. Da questa sera, quindi, chi vuole recepire il nostro messaggio, deve cominciare a darsi da fare”.

Enel Brindisi, acquistato Cedric Jackson

Nuovo acquisto in casa Enel. Brinidsi ha infatti ufficializzato sul proprio sito ufficiale il tesseramento del play Cedric Jackson. Il cestista americano ha appena concluso la stagione in D-League dove ha giocato in media 36 minuti a partita e realizzando 13,6 punti. Il venticinquenne Jackson arriverà in Italia nei prossimi giorni e potrà essere utilizzato dopo aver superato le visite mediche. gue do

Dinamo Sassari, Sacchetti: “Punteremo sulla velocità”

Queste le parole di Romeo Sacchetti, coach della Dinamo Sassari, alla vigilia della partita contro la Lottomatica Roma:

Due punti alla salvezza, cinque gare al termine della regular season, e domenica arriva Roma «Una formazione da Eurolega dotata di fisico e talento. Non andremo certo a giocare sotto canestro, giochiamo in casa e cercheremo come nel nostro dna di puntare sulla velocità ed andare in campo aperto, in modo da avere più possibilità di mettere in cassa la posta. Devecchi non ci sarà e lo sapevamo, difficile recuperare Brian (Sacchetti) che dovrà comunque essere rivalutato. Abbiamo dimostrato di poter sopperire alle mancanze, dovremo farlo anche ora e tutti dovranno dare il loro contributo».

Pepsi Caserta, Di Bella si ferma

Di Bella ieri non ha preso parte all’allenamento della Pepsi Caserta a causa di una contrattura all’adduttore. Prudenzialmente il play della Juvecaserta è stato tenuto a riposo per non rischiare ulteriori ricadute.

Grande lavoro atletico e tattico ieri di coach Sacripanti: Lavoro di 4 contro 0, 4 contro 4 e 5 contro 5 e mini partite per preparare la gara contro Avellino.

Gara fondamentale visto che le due squadre in classifica hanno gli stessi punti (24) a solo due lunghezze dalla Benetton Treviso.

Intanto buone notizie per i giovani campani. Dario Cefarelli è stato convocato per il prossimo raduno dell’Under 18 che si svolgerà Sa olesino (PD) dal 17 al 19 aprile prima del Trofeo Internazionale di Villagarcia (Spagna) che si svolgerà dal 20 al 23 aprile.

Serie A1, obiettivo salvezza

Scontro salvezza, partita decisiva, match fondamentale. Chiamatela come volete ma domani la sfida tra Enel Brindisi e Banca Tercas Teramo sarà il crocevia di una stagione.

I pugliesi, dopo la sconfitta contro Cantù, devono assolutamente vincere per accorciare la classifica. Enel infatti è ferma a 14 punti, segue Teramo a 16, Angelico Biella a 18 e Fabi Shoes Montegranaro a 20.

La gara inizierà alle 19 e si giocherà a Teramo, al Palascapriano. La terna arbitrale sarà composta da Giampaolo Cicoria di Milano, Tolga Sahin di Messina e Paolo Quacci di Carpignano.

Non resta che guardare il match e tifare per il bel gioco. La grinta infatti non mancherà a nè a Teramo, nè a Brindisi.

Serie A1, finale col giallo a Milano

Non lo fate arrabbiare. Dan Peterson non è certo uno che si arrende facilmente. Ieri, finita la gara contro Siena, Dan si è scagliato contro Marko Jaric, playmaker della Montepaschi. Dopo qualche minuto coach Pianigiani è intervenuto per cercare di calmare i due. Ma Peterson ha allontanato in malo modo il coach di Siena. Peterson si era innervosito perché i toscani, a suo modo di vedere, avevano perso tempo durante un Time Out. Umore nero per l’allenatore dell’Armani. Queste le sue parole a fine gara sulla vicenda:

“La partita era sostanzialmente decisa, sul 76-70, e gli arbitri hanno detto a Siena 3-4 volte di tornare in campo, e ho chiesto ‘avevate bisogno di tutto questo tempo per un timeout’

Serie A1, Siena troppo forte. Milano si arrende

Premessa. Ieri la partita non è stata la cosa più importante. Ieri i cerotti indossati dai cestisti di Milano e Siena hanno mostrato il lato pulito dello sport, il bello del gioco e della competizione. Ieri il basket ha detto di nuovo no ad ogni forma di razzismo, e questo va sempre sottolineato.

Torniamo alla partita. Siena ha vinto la ventunesima partita consecutiva contro Milano, già questo rende l’idea del rapporto di forza tra le due squadre. I ragazzi di Peterson ci hanno provato ma alla fine il risultato parla chiaro 70-78 e tutti a casa.

Petravicius (14 punti), Mancinelli (14) e Pecherov (10) i migliori dell’Armani. Hairston (20) e Lavrinovic (20) di Siena. Tutto rimandato alla prossima sfida.

Armani Jeans Milano, Peterson: “Siena? Una delle squadre migliori in Europa”

Dan Peterson, coach dell‘Armani Jeans Milano, nella conferenza stampa della vigilia, ha presentato la partita contro il Montepaschi Siena:

“Giochiamo contro una delle migliori squadre d’Europa, che tra pochi giorni affronterà la manifestazione continentale più prestigiosa, non credo ci sia bisogno di altro per presentare la Montepaschi Siena. Alle Final Four la vera finale sarà quella tra Siena e Panathinaikos, con la squadra di Pianigiani che ha già dimostrato di potersela giocare ad altissimo livello contro tutti. Noi dovremo affrontare la partita con determinazione e grinta raddoppiate rispetto al solito, dovremo tirare fuori la miglior partita dell’anno in tutte le voci statistiche. Non abbiamo moltissimi punti nelle mani, per questo motivo il nostro atteggiamento difensivo risulterà determinante. Dovremo avere la capacità di rimanere attaccati alla gara per tutti i 40′, giocando con continuità e cercando di dimostrare che possiamo stare lì con loro”.

Lega Basket, Renzi: “Dobbiamo impegnarci contro il razzismo”

Queste le parole di Valentino Renzi, presidente della Lega Basket:

“Abbiamo deciso di anticipare la nostra adesione alla iniziativa attraverso questo primo, grande evento del nostro campionato che si disputa al Mediolanum Forum proprio per confermare il massimo impegno dei club della massima serie maschile contro ogni forma di razzismo. La nostra vigilanza e attenzione su questo tema è sempre stata alta e sarà ancora più rafforzata con l’obiettivo di sensibilizzare i nostri appassionati ad un impegno incondizionato contro ogni forma di razzismo. Al tempo stesso vorrei però evitare che un gesto isolato, certamente da condannare, spinga la opinione pubblica ad una pericolosa generalizzazione sul pubblico che segue le gare di basket nei palasport”.

Wabara: “E’ una bellissima iniziativa”

Abiola Wabara e Mario Mazzoleni, presidente della Bracco Geas Sesto San Giovanni hanno così commentato l’inziativa della Fip:

Abiola Wabara…

«È una bellissima iniziativa che mi ha fatto molto piacere. Speriamo serva a far riflettere tutti e che davvero queste cose non accadano più».


Mario Mazzoleni..

“Per noi il caso particolare si è chiuso ma è giusto continuare a stigmatizzare e fare in modo che questa subcultura rimanga isolata. Ahimè – ha aggiunto – purtroppo questo è un problema culturale che va affrontato una volta per tutte. È veramente un peccato anche perchè ci potevamo muovere tutti insieme almeno nel basket e invece anche questa occasione andrà perduta.”

Enel Brindisi, Bechi: “Siamo costretti a vincere”

Queste le parole di coach Luca Bechi, alla vigilia della sfida-salvezza contro la Banca Tercas Teramo:

“La vittoria con Cantù sarebbe stata importante ma non avrebbe cambiato la nostra storia , la nostra situazione; siamo e saremo costretti a vincere gli scontri diretti. Dobbiamo vincere contro Teramo se vogliamo raggiungere il 14° posto; i conti poi si faranno alla fine. Dopo la sfida di domenica tutti noi ci sentivamo depressi, nervosi e arrabbiati; ma ora bisogna reagire. Cercheremo di non farci prendere dal panico o dall’ ansia. Quando si è in difficoltà l’ errore più grande che solitamente si compie consiste nel seguire il proprio istinto; io voglio evitare tutto ciò riflettendo e cercando di fare le cose giuste. Se noi sabato faremo la nostra partita potremmo bloccare Teramo e ottenere il risultato che vogliamo; è questo il messaggio che desidero trasmettere ai miei ragazzi.”

Serie A1, domenica i giocatori con il viso dipinto di nero contro il razzismo

Dopo il caso di razzismo nei confronti della cestista azzurra Abiola Wabara la Fip ha deciso di lanciare una nova iniziativa contro il razzismo. Domenica tutti i giocatori della Serie A1 si dipingeranno il volto di nero in solidarietà della giocatrice italiana. Questa iniziativa si prende nell’ambito della nuova campagna lanciata dal mondo del basket, “Vorrei la pelle nera”.

Anche i tifosi delle partite di campionato sono stati invitati dalla Fip a dipingersi la faccia di nero, contro ogni razzismo e contro ogni pregiudizio. Finalmente un’iniziativa contro il razzismo per respingere ogni sorta di silenzio, un modo per sentirsi tutti uguali e solidali.

“Il basket è sempre stato caratterizzato dalla multirazzialità. I giocatori stranieri e di altre etnie hanno, nel tempo, permesso al nostro sport di crescere e di affermarsi -spiega la Federazione-. La Fip chiede a tutte le componenti del movimento e agli appassionati, nella prossima giornata di campionato, di colorare la propria pelle con un segno nero, ben visibile, in rappresentanza dei colori di tutte le etnie, per sentirci tutti uguali»

Lega Basket, “Vorrei la pelle nera”. Campagna contro il razzismo

Ecco il testo del comunicato con il quale si annuncia la campagna contro il razzismo da parte del mondo del basket:

«VORREI LA PELLE NERA per capire fino in fondo il suo dolore, lo sdegno e la frustrazione che la assalgono – prosegue il testo -. VORREI LA PELLE NERA per essere come lei e gridare al mondo la nostra voglia di libertà. VORREI LA PELLE NERA per non essere come loro, per non confondermi con loro, per sentirmi, io sì, diverso da loro. VORREI LA PELLE NERA, rossa, verde, gialla. Vorrei avere la pelle di tutti i colori dell’anima, perchè ciò non accada più».

«La Fip vuole chiarire a voce alta che è contro ogni tipo di razzismo – si legge in un comunicato -. Il basket è sempre stato caratterizzato dalla multirazzialità. I giocatori stranieri e di altre etnie hanno, nel tempo, permesso al nostro sport di crescere e di affermarsi. La Fip chiede a tutte le componenti del movimento e agli appassionati, nella prossima giornata di campionato, di colorare la propria pelle con un segno nero, ben visibile, in rappresentanza dei colori di tutte le etnie, per sentirci tutti uguali»