Serie A, basket: la situazione in chiave playoff e la volata salvezza

Serie A basket volata playoff e salvezzaSerie A basket volata playoff e salvezzaSe il primo posto di Milano è in cassaforte e la matematica già rende giustizia, così non si può dire della restante parte della griglia playoff. Venezia dovrà portare a casa due vittorie nelle ultime tre partite per raggiungere l’obiettivo secondo posto. Avellino e Sassari sono ormai sicure di proseguire la loro stagione oltre la regular season. Brindisi si rifà con gli interessi della battuta d’arresto con Pesaro e adesso vede finalmente i playoff. Anche Trento e Capo d’Orlando sono molto vicine a coronare il sogno post-season.

Serie A Pesaro é salva Bianchetti torna sui suoi passi

Torna il sereno in casa Pesaro. Ieri infatti, si é svolto l’incontro fra il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli e il titolare della Siviglia Sauro Bianchetti, il presidente della Vuelle, Franco Del Moro e il presidente del Consorzio “Pesaro Basket” Massimo Tonucci. Quattro mesi fa ci fu l’annunciato disimpegno dal basket, ma ora tutto pare essere cambiato: Bianchetti ha infatti comunicato la volontà di continuare l’avventura al fianco della Victoria Libertas. A convincerlo,

la grande dimostrazione d’affetto nei suoi confronti, il rinato entusiasmo del popolo biancorosso e lo straordinario attaccamento ai colori sociali di tutti i giocatori, hanno fortemente contribuito alla rinata volontà di proseguire l’impegno nella pallacanestro pesarese. Per correttezza nei confronti di chi orbita attorno all’azienda e al basket pesarese, mi sono riservato di comunicare l’entità dell’importo da destinare alla Vuelle dopo il 15 luglio, quando avrà a disposizione la proiezione dei dati riguardanti la campagna vendite dell’azienda.

Serie A “Treviso Io Ci Sono” per salvare la storica casacca biancoverde

Per salvare il basket a Treviso si sta tentando ogni strada possibile. E’ stato presentato quest’oggi in Piazza dei Signori dagli ex capitani della Pallacanestro Treviso Riccardo Pittis, Paolo Vazzoler, Massimo Iacopini, Adriano Zin, con l’appoggio di tanti altri ex ed attuali giocatori e del Consorzio UniVerso Treviso, il progetto di azionariato popolare del neonato Comitato “Treviso Io Ci Sono”. Un’iniziativa, anche questa, a salvaguardia di un patrimonio storico della città come la gloriosa società di basket, che però potrà avvenire entro la data del 30 giugno.

Serie A1 2012 i giocatori di Teramo scrivono alla società per stipend arretrati

Dopo aver conquistato sul campo la salvezza, onorando sino all’ultimo la casacca indossata, i giocatori della Banca Tercas Teramo prendono carta e penna e scrivono, con in testa il capitano Gianluca Lulli, una lettera aperta alla società per chiedere il pagamento degli stipendi arretrati:

“Abbiamo onorato la maglia che portiamo addosso per tutta la stagione ma crediamo che sia giunto il momento di rendere pubblico il nostro disagio di lavoratori non retribuiti. La società teramana denuncia da tempo una grave crisi economica e il patron Lino Pellecchia, dirigente di riferimento, più volte ha dichiarato pubblicamente che sulle casse societarie pesa l’enorme buco della gestione precedente, in cui lo stesso Pellecchia era dirigente assieme al presidente Carlo Antonetti. Già per motivi economici a inizio anno la guardia Goods aveva preferito rientrare negli States e qualche velato malcontento era serpeggiato in squadra. Ciononostante, la squadra aveva ribadito fiducia nella dirigenza e aveva proseguito nel suo impegno fino alla salvezza raggiunta. Rispetteremo i colori biancorossi fino alla fine di questo campionato ma denunciamo con amarezza la mancanza di rispetto per il nostro lavoro e per la nostra professionalità. Abbiamo aspettato invano risposte sul nostro futuro e non riceviamo quanto ci è dovuto da troppo tempo”.

 

Serie A1 2012 Teramo ospita Montegranaro per raggiungere la salvezza

La Banca Tercas Teramo dopo il turno di riposo, torna torna in campo nel turno infrasettimanale di domani in casa contro Montegranaro. La gara è valida per la quattordicesima di ritorno. La squadra ha chiesto l’aiuto di tutto il pubblico biancorosso. Lulli e soci si aspettano di vedere un PalaScapriano gremito in ogni ordine di posto per un match fondamentale in chiave salvezza.

Una gara importante e irta di difficoltà perché affrontiamo una squadra che ha mostrato di avere un’anima reagendo ogni volta alle difficoltà. Hanno tanta qualità fra gli esterni e rimangono pericolosi vicino a canestro dove sono la migliore squadra del campionato a rimbalzo d’attacco, nonostante il recente infortunio di May. Sappiamo di giocarci molto ma la fretta di voler raggiungere il risultato sarebbe cattiva consigliera. Servirà, infatti una partita solida, nella quale dovremo continuare ad attingere a quelle qualità che ci hanno portato ad essere competitivi nell’ultimo periodo.

Legadue 2012 Brindisi sogna la promozione, bagarre in zona salvezza

Il testa-coda batticuore tra Brindisi e Forlì ha regalato emozioni a non finire: la sfida tra Enel e MarcoPoloShop.it è stata tra le sfide più appassionanti di questa stagione della stagione di Legadue. Teatro del match il PalaPentassuglia, dove i tifosi brindisini espongono anche uno striscione in onore dello sfortunato calciatore del Livorno, Piermario Morosini, deceduto durante il match Pescara-Livorno di sabato scorso. I pugliesi sono riusciti a prevalere soltanto al supplementare grazie ad un grandissimo Alex Renfroe autore di ben 40 punti, che hanno sopperito alle assenze di Hunter, Ndoja e del nuovo arrivato e per questo ancora spaesato Haralabidis. Forlì, invece, continua a non vincere in trasferta e recrimina per l’ennesima occasione sprecata, visto che ora è ultima da sola. Rimpianti che aumentano anche in virtù del fatto che i romagnoli all‘intervallo lungo erano avanti di 9, andando a +12 (44-56) al rientro in campo con Roderick (17), Huff (18) e un Coleman finalmente positivo (13). Brindisi a quel punto si schiera a zona e rientra con Renfroe, Giuri e Formenti (11 a testa), ma lo 0/4 dai liberi di Renfroe e Callahan non danno il sorpeasso. A 25” dalla fine, sul 78 pari, Forlì ha la gestione della palla, Brindisi sceglie il fallo tattico e Borsato fa 1/2, l’Enel sbaglia il match-point con Giuri, ma a rimbalzo é Callahan a subire fallo da Casoli: sbaglia il primo libero ma segna il secondo, per l’overtime. Dove Brindisi parte alla carica andando a +7 con Renfroe e Formenti andando sino alla vittoria finale.

MATCH IN VOLATA – Match che si é deciso in volata anche a Verona e Brescia. La Tezenis supera infatti Ostuni al supplementare, raggiunto con il 3/6 ai liberi di West (14) e Waleskowski (18), in overtime: sconfitta comunque indolore per i pugliesi che sono matematicamente salvi. A Brescia, l’Aget Imola conduce per 25′, andando anche a +9 con Whiting (16), ma é un super Ghersetti (21) a firmare la rimonta e il +5. Giallo sul finale di gara: Dupree (15) riporta Imola a -1 a 7” dalla fine, Goldwire sbaglia i liberi decisivi, Dupree cattura il rimbalzo, e dopo un coast-to-coast segna il sorpasso, annullato dagli arbitri che giudicano il canestro fuori tempo massimo.

LOTTA SALVEZZA – A completare il turno contraddistinto da soli successi casalinghi sono le vittorie di Pistoia (che batte Veroli con 22 di Jones e 20 di Hardy) ma anche dell’altra squadra penalizzata dal Consiglio Federale, ovvero Sant’Antimo, che abbandona l’ultimo posto grazie alla tripla cifra contro Barcellona, con 33 di Troy Bell e 32 di Campbell. In zona-retrocessione, perde ancora in trasferta la Conad: l’arrivo di Marque Perry (18) non impedisce il ko di Piacenza, con la Morpho anche a +37 con Anderson (23 e 10 rimbalzi) e Voskuil (20).