Treviso sconfitta a San Pietroburgo chiude seconda prima fase Eurocup

La Benetton Treviso chiude la prima fase di Eurocup subendo una pesante sconfitta (97-77) sul campo dello Spartak San Pietroburgo, anche se il risultato finale è ininfluente per la classifica del girone. I biancoverdi chiudono infatti il raggruppamento G al secondo posto alle spalle proprio dei russi, che restano così imbattuti, e tornano a casa con una prova positiva da Jobey Thomas (22 punti con 6/6 da tre), che dal prossimo match verrà affiancato da Jeff Viggiano. Treviso conoscerà le avversarie di Last 16, che saranno Lietuvos rytas, forse l’Alba Berlino e una tra Banvitspor e Gran Canaria.

I Charlotte Bobcats prendono il giovane centrale Byombo

Il 19enne congolese Bismack Biyombo, a breve diventerà uno dei centrali dei Charlotte Bobcats nella stagione Nba che sta per iniziare. Biyombo, 206 cm per 110 kg, proviene dal club spagnolo del Fuenlabrada. Secondo il coach dei Bobcats, Paul Silas, il cestista africano arriverà domani e si aggregherà ai suoi nuovi compagni. ”E’ un buon difensore e un buon rimbalzista – ha spiegato il coach -. Ma ci sara’ da lavorare per migliorare il suo gioco offensivo”. La stagione Nba partirà il prossimo 25 dicembre.

Avellino al settimo cielo dopo la vittoria di Roma

C’è grandissima soddisfazione nelle parole di coach Frank Vitucci all’indomani della partita vinta dalla sua Sidigas Avellino in quel di Roma: «Parto dalla fine. Dean doveva fare fallo su Tucker nell’ultima azione dei tempi regolamentari ma non ha capito, poi ha avuto paura di farlo per paura del tiro da tre ed abbiamo completato la frittata. D’altronde Tucker ha giocato una partita super come ci aspettavamo, ma per fortuna questo non ci ha fatto buttare l’ennesima partita all’overtime. Buttare tre partite al supplementare sarebbe stata dura. Siamo stati un po’ molli in difesa nel primo tempo, abbiamo concesso 20 tiri liberi, poi bravi a riprenderci nel corso della gara. Siamo stati bravi mentalmente, nonostante i tanti pasticci, a crederci sempre. Green è stato sovraccaricato di lavoro, ha interpretato la partita benissimo, e la valutazione dice tutto. Emblematico l’ultimo rimbalzo catturato tra i lunghi a un’altezza impressionante. La stranezza di questa squadra è che quando manca qualcuno, chi lo deve rimpiazzare realizza performance importanti perché questa squadra ha grande forza mentale. Voglio fare un elogio a Gaddefors che è in progresso continuo, ed è normale commetta degli errori. Oggi aveva un compito difficile ed è stato bravo».

L’Angelico Biella riflette dopo la sconfitta di Varese

Nonostante il passo falso nell’ultima giornata di campionato di Serie A1 da parte dell’Angelico Biella sul campo di Varese, non cambia il giudizio sull’ottimo avvio di campionato da parte della squadra piemontese, ma la sconfitta ha infastidito non poco coach Massimo Cancellieri: «È stata una partita in cui noi abbiamo molte responsabilità soprattutto per le palle perse. Abbiamo perso troppi palloni e in una partita così, punto a punto e con tanti possessi, non siamo mai riusciti a prendere ritmo. Poi per il resto dobbiamo essere più cinici e più forti, ancora di più in partite come queste contro squadre come Varese. Abbiamo avuto grosse difficoltà di organico, problemi di falli fin da subito e questo ci ha condizionato molto. Nonostante tutto la partita è stata giocata fino in fondo, la squadra c’era e ha cercato di vincere fino alla fine, riuscendo a mettere comunque in difficoltà Varese. Dobbiamo essere più solidi fuori casa e quando il metro arbitrale non ci consente di giocare la nostra pallacanestro».

I Knicks prendono Baron Davis e D’Antoni sogna il titolo

Dopo aver preso Mike Bibby, i New York Knicks hanno ingaggiato anche un altro playmaker del calibro di Baron Davis (contratto annuale da 2,5 milioni di dollari). Il 32enne è stato lasciato libero dai Cleveland Cavs, che per la regia hanno invece puntato sulla scelta numero 1 dell’ultimo draft, Kyrie Irving. Davis è ancora fermo per problemi alla schiena, che dovrebbero tenerlo ai box per altri due mesi, ma la squadra di Mike D’Antoni dovrebbe averlo in forma in tempo per i playoff. Anche per questo motivo coach D’Antoni è molto ottimista in merito alle chance dei suoi Knicks, che oltre a Bibby e Davis in regia, potranno contare anche sul duo Carmelo Anthony-Amare Stoudemire ma anche su un centro come Tyson Chandler, reduce dall’ultimo titolo vinto con Dallas. «Se hai un centro di 28 anni reduce dal titolo, e lo affianchi a superstar come Anthony e Stoudemire, è ovvio che devi lottare per il titolo» ha detto l’ex tecnico di Milano e Treviso.

Coach Trincheri rimprovera Cantù dopo il k.o con Casale

Coach Andrea Trinchieri é ritornato sulla sconfitta della sua Bennet Cantù sul campo della Novipiù Casale: «Perdiamo la partita a causa di un primo quarto estremamente povero a livello di attributi in cui abbiamo permesso a Casale di scappare via. Poi siamo rientrati con cuore e veemenza, andando avanti anche di 10. Sicuramente l’azione da fallo, canestro e tecnico ha girato l’inerzia della gara e alla fine siamo stati sconfitti ai singoli possessi in trasferta. Questo è comune quando giochi fuori casa e per questo avremmo dovuto evitare una partita punto a punto nel quarto periodo. Nell’ultimo quarto invece siamo stati nervosi e poco lucidi. Avevamo attuato meglio il piano partita nelle due frazioni centrali e una volta avanti di 10 avremmo dovuto essere più bravi a mantenere il vantaggio». «Usciamo sconfitti dal PalaFerraris – ha continuato l’allenatore della Bennet – per le 18 palle perse e per un primo quarto criminale. In pochi avranno fatto conto che questa è la sesta trasferta delle ultime otto gare. Questo pesa e non aiuta una prestazione così. Siamo doppiamente colpevoli perchè quando porti a Casale così tanti tifosi poi la partita la devi vincere. Sembrava di giocare a Cantù oggi e questo è un ulteriore meno sul registro per il nostro match».

Serie A1 Emporio Armani Milano-Fabi Shoes Montegranaro 88-72

Vittoria sul velluto per l’EA7 Emporio Armani Milano sulla Fabi Shoes Montegranaro per 88-72 nel secondo anticipo dell’11/a giornata. Sono ben quattro i giocatori in doppia cifra per il quintetto di coach Scariolo: Mason 15, Radosevic 14, Nicholas 13 e Melli 11. Ai marchigiani questa sera non sono bastati i 15 punti realizzati dalla coppia Ivanov-Zoroski. Grazie al successo di questa sera l’Emporio Armani raggiunge in vetta la Montepaschi Siena a quota 16. La partita dura appena i primi dieci minuti, che si chiudono con gli ospiti in vantaggio di tre punti. Poi Milano prende le misure, comincia a far girare la palla e abbatte la difesa della Fabi Shoes. Milano però, ancora una volta mette in mostra i soliti difetti: ogni tanto smette di giocare di colpo e consente agli avversari di recuperare o rientrare in partita. Durante il terzo quarto la formazione di coach Giorgio Valli è infatti riuscita a recuperare 9 punti, ma il vantaggio abissale costruito da Milano ha permesso comunque all’Olimpia di reggere l’urto degli avversari per poi dilagare nell’ultimo periodo. Ora la concentrazione va alla trasferta a Belgrado, punto di svolta della stagione in Eurolega.

Emporio Armani Milano-Fabi Shoes Montegranaro 88-72
(16-19, 44-37, 61-50)
Milano: Giachetti 9, Mancinelli 8, Fotsis 8, Cook, Nicholas 13, Rocca 15, Filloy 7, Melli 11, Viggiano 3, Radosevic 14. Allenatore: Scariolo.
Montegranaro: Karl 8, Piunti ne, Perini ne, Antonutti 9, Nicevic 2, Zoroski 15, Di Bella 6, Mazzola ne, Kirksay 9, McNeal 2, Brunner 6, Ivanov 15. Allenatore: Valli.
Arbitri: Giansanti, Lo Guzzo, Terreni.
Note – Tiri liberi: Emporio Armani 16/19, Fabi Shoes 18/23. Usciti per 5 falli: Karl.

Serie A1 Benetton Treviso-Banco di Sardegna Sassari 80-72

Nonostante mezza squadra (Scalabrine, Moore e Adrien) salita sul primo aereo destinazione USA per riprendere a giocare nella Nba, e con un pezzo da novanta come Alessandro Gentile con la valigia pronta per Milano (l’ufficialità è arrivata a fine partita, accordo fino al 2015, in cambio arrivano Viggiano e 400 mila euro), Treviso si dimostra più forte di tutto e non fa sconti a Sassari vincendo 80-72 l’anticipo dell’11/a giornata di campionato. Due punti che permettono alla Benetton di raggiungere la zona centrale della classifica a quota 10 punti, gli stessi della Dinamo, al quarto k.o. lontano da casa.

Benetton Treviso-Banco di Sardegna Sassari 80-72
(15-22, 41-35; 59-50)
Treviso: Mekel , Becirovic 12, De Nicolao 9, Moldoveanu 14, Thomas 17, Cuccarolo 8, Gentile 12, Wojciekowsi 1; Gaspardo , Bulleri 2, Sandri 5, Ivanov. All. Sasa Djordjevic
Sassari: Sacchetti 9 , Devecchi 8, D. Diener 15, T. Diener 4, Metreveli 16, Hunter , Hosley 8 , Plisnic 16, Vanuzzo , Binetti, Pinton. All. Meo Sacchetti
Arbitri: Lamonica , Lanzarini, Aronne.
NOte – Tiri da due punti : Treviso 15/28; Sassari 19/38 Tiri da tre punti: Treviso 11/33; Sassari 6/20 Tiri Liberi : Treviso 17/25; Sassari 16/24 Rimbalzi : Treviso 29/14; Sassari 23/7 Falli : Treviso 25/21; Sassari 22/24.

 

La NBA parte con 4 amcihevoli della preseason

Dopo aver chiuso l’affare Chris Paul ed in attesa di conoscere il futuro di Dwight Howard, il calendario della nuova stagione propone per questa notte l’inizio della preseason: il precampionato parte con quattro amichevoli, Indiana-Chicago e Washington-Philadelphia all’1 di notte ora italiana, poi in programma c’é Detroit-Cleveland e Memphis-New Orleans, che potrebbe vedere la presenza sul parquet anche di Marco Belinelli. La preseason durerà una settimana, e nella breve parentesi che porta all’inizio della stagione, programmata per il giorno di Natale, ogni squadra disputerà due amichevoli.

Eurolega, Milano travolge lo Chaleroi e torna in corsa per le Top 16

Tutto troppo facile, anche più del previsto: l’Emporio Armani Milano ad Assago supera un Charleroi davvero impresentabile sotto ogni punto di vista tecnico e tattico. I belgi vengono letteralmente cancellati dal campo. Milano vince con un secco 88-53 e resta sempre in corsa per il passaggio alle Top16, perché contemporaneamente il Real Madrid, invece un po’ più a sopresa, ha la meglio in scioltezza sul Partizan. Partizan che a questo punto rischia grosso: se Milano la batte di più di 4 punti a Belgrado nella ‘partita della vita’ di giovedì prossimo, è fuori dall’Eurolega, mentre l’Armani prende il suo posto tra le promosse. La squadra di coach Sergio Scariolo contro avversari non all’altezza é riusita ad imporre il proprio gioco ed evitando quelle amnesie che nelle scorse settimane avevano seriamente complicato il cammino europeo dell’EA7. La prossima settimana sarà spareggio a Belgrado per le Top 16.

EA7 MILANO-SPIROU CHARLEROI 88-53 (23-18, 48-30; 65-46)

Milano: Mancinelli 0, Hairston 15, Fotsis 4, Cook 9, Bourousis 12; Giachetti 1, Nicholas 12, Filloy 8, Melli 6, Viggiano 4, Radosevic 17. N.e.: Rocca. All.: Scariolo.

Charleroi: Hill 6, Welsch 12, Hamilton 4, Beghin 2, Shengelia 4; Green 2, Riddick 12, Jadin 11, Penninck 0, Moray 0. All.: Bozzi.

Serie A1, Milano vince il posticipo della 10/a giornata a Venezia

Nel posticipo della 10/a giornata di andata del campionato di serie A1 di basket l’Emporio Armani Milano si è imposto 72-66 sul campo dell’Umana Venezia, agganciando così Biella in seconda posizione.

  • Umana Venezia – EA7 Milano 66-72

(23-18, 35-34, 53-53)

  • UMANA VENEZIA: Clark 8, Allegretti ne, Magro ne, Tomassini ne, Slay 8, Szewczyk 10, Meini 1, Young 8, Fantoni 9, Bowers 18, Rosselli 1, Bryan 3. Allenatore: Mazzon.

Serie A1, Rakocevic salva Siena ad Avellino. L’americano McNeal affossa la Scavolini Pesaro

Vincono Siena e Cantù nella decima giornata del campionto di basket di Serie A1: una vera impresa quella messa a segno dalla squadra di coach Pianigiani, che esce indenne dal Paladelmauro nonostante i tanti problemi fisici di diversi giocatori (77-83 il risultato finale). Per stabilire il vincitore della contesa, è stato infatti necessario un tempo supplementare, dopo che Slay proprio sul filo della sirena aveva trovato il canestro del pareggio, dopo il libero sbagliato da Ferrara. Il match é stato in equilibrio per tutto l’arco dei 40′, fino al +6 siglato da Linton Johnson al 37’, prima che un immenso Rakocevic (26 punti alla fine e MVP del match) decide di prendere per mano Siena mettendo a segno 8 punti in fila. Nel supplementare risulteranno decisivi i 4 liberi realizzati da Zisis con Avellino troppo ansiosa di concludere, che commette diversi errori a canestro: Golemac (18) il miglior marcatore per coach Vitucci, ma il vero eroe di giornata in casa campana è stato un irreale Linton Johnson (17 punti, 20 rimbalzi, 35 di valutazione). Bene Slay, deludente invece la prestazione di Marques Green (1/8 dal campo).

Serie A1, i risultati della 10/a giornata: vincono Siena e Cantù, Sassari ferma Varese

Questi i risultati della 10/a giornata di andata del campionato di Serie A1 di basket:

Benetton Treviso-Acea Roma 93-79 giocata ieri
Angelico Biella-Canadian Solar Bologna 83-78 giocata ieri
Bennet Cantù-Banca Tercas Teramo 84-76
Sidigas Avellino-Montepaschi Siena 77-83 dts
Banco Sardegna Sassari-Cimberio Varese  90-79
Scavolini Siviglia Pesaro-Fabi Shoes Montegranaro 68-71
Vanoli Braga Cremona-Pepsi Caserta 77-70
Umana Venezia-Emporio Armani Milano (h.20.30)
Riposa: Novipiù Casale Monferrato.

Classifica: Siena 16 punti; Biella 14; Milano e Cantù 12; Avellino, Bologna, Caserta, Venezia, Varese e Sassari 10; Pesaro, Roma e Treviso 8; Cremona e Montegranaro 6; Teramo e Casale Monferrato 4.  N. B.: Bologna, Sassari, Varese, Caserta, Pesaro, Treviso, Montegranaro e Casale Monferrato una partita in meno; Milano e Venezia due partite in meno.

Serie A1, Biella supera Bologna e per una notte é prima con Siena

Per una notte al comando. L’Angelico Biella grazie al successo sulla Canadian Bologna (83-78) raggiunge provvisoriamente al primo posto Siena a quota 14 punti con un bilancio di 7 successi e 2 sconfitte. La squadra di coach Cancellieri, giunta in campionato alla terza vittoria consecutiva, coglie il successo al termine di una sfida equilibrata mettendo fine alla serie di tre successi di fila della Virtus. Grande protagonista della vittoria dell’Angelico è la coppia americana formata da Coleman-Pullen (42 punti) che insieme a capitan Soragna (10 punti, 8 nell’ultimo quarto) hanno segnato i canestri importanti nei momenti chiavi della partita.

BIELLA: COLEMAN GRANDE PROTAGONISTABologna parte bene (5-13 con 6 punti di Gailius e 5 di Koponen) ma tra primo e secondo quarto incassa un pesantissimo 16-0 (scatenato Miralles, 11 punti nel primo tempo) che fa volare l’Angelico sul +8 (21-13). La Virtus riduce il distacco (21-20) con Poeta e Sanikidze, Biella riallunga ancora con le triple di Coleman (27-20) andando al riposo sul 41-34. Nel terzo quarto un’altra tripla di Coleman regala all’Angelico il +9 (55-46 al 24′), la squadra di Finelli (sesta sconfitta in sei confronti con Biella) però non molla e nonostante il quarto fallo di Poeta arriva a -2 (57-55) prima che un gioco da quattro punti di Pullen (tripla più falli) riporti i padroni di casa nuovamente avanti sul +7 (64-57) a fil di terza sirena. Con un Roberts-Douglas impalpabile (0 tiri in 16′) e Vitali e Lang lontani dalla migliore forma, Bologna si affida a Gigli (16), Koponen (18) e Sanikidze (15+13) per restare a galla. Nei primi 5′ del quarto ed ultimo quarto si segna poco (2-4), Poeta sbaglia la tripla del pareggio, Coleman è più preciso e a 3’20” sembra chiuderla (73-65). L’ultimo sussulto è di Koponen (79-76), Soragna non sbaglia i liberi. Biella è prima.

Angelico Biella-Canadian Solar Bologna 83-78
(16-13, 41-34, 64-57, 83-78).
BIELLA: Jurak 3, Minessi ne, Coleman 23, Soragna 10, Pullen 19, Laganà ne, Miralles 15, Lombardi ne, Rossi ne, Chessa 5, Dragicevic 8, Tavernari 0. Allenatore Massimo Cancellieri.
BOLOGNA: Koponen 18, Vitali 2, Poeta 15, Gigli 16, Sanikidze 15, Gailius 10, Canelo ne, Quaglia ne, Lang 2, Person ne, Werner 0, Douglas-Roberts 0. Allenatore Alessandro Finelli.
Arbitri: Guerrino Cerebuch, Roberto Begnis, Evangelista Caiazza.
Note – Tiri da due: Biella 17/33, Bologna 25/43. Tiri da tre: Biella 9/22, Bologna 3/16. Totale tiri: Biella 26/55, Bologna 28/59. Tiri liberi: Biella 22/30, Bologna 19/26. Rimbalzi: Biella 29, Bologna 36. Usciti per falli: Dragicevic (36′), Jurak (39′),Koponen (39′). Spettatori: 3.287. Incasso: 45.019.