Virtus Bologna e Besiktas litigano per Kemp

Virtus Bologna e Besiktas ai ferri corti: la società felsinea, infatti, ha deciso di procedere con il pugno duro nei confronti dei turchi, rei di non aver versato il compenso pattuito – circa 150 mila euro – per il trasferimento al Besiktas di Marcellus Kemp. A rendere nota la vicenda è stata la stessa società italiana che, attraverso una nota, ha annunciato il ritardo del versamento, non avvenuto entro la tempistica limite del 30 agosto. Si legge nelle righe ufficali del club bianconero:

“Il 29 agosto il club turco ha chiesto una proroga al 5 settembre, adducendo difficoltà operative legate allo svolgimento del Ramadan. Ieri però, è stato comunicato un ulteriore e ingiustificato slittamento sine die dell’importo dovuto”.

A questo punto, la diffida inviata dalla Virtus implica che, in caso di mancato pagamento da parte dei turchi, si proceda con un’azione legale presso la Fiba con l’obiettivo di bloccare il trasferimento.

Virtus Bologna, Sabatini: “Kemp rimane fino al 30 giugno con noi”

Dopo la nota ufficiale con la quale ieri Virtus Bologna ha voluto chiudere ogni possibilità per il passaggio di Marcellus Kemp alla squadra francese del Roanne ( squadra nella quale il cestista, in rottura col Bolgona, voleva trasferisrsi) oggi Claudio Sabatini ha voluto fare il punto della situzione visto che il Roanne sta ritardando il rilascio del nullaosta necessario per il terreramento:“Se aspetta che fissiamo un buyout — dice Claudio Sabatini — mi auguro che si sia portato dietro il guardaroba estivo: fino al 30 giugno non lo libero. La Virtus è stata 82 anni senza Rivers — dice Sabatini — e può rimanerci altri due giorni senza problemi”.

Virtus Bologna, il Roanne vuole Kemp

Il mercato sia in entrata che in uscita per la Virtus Bologna è sempre in fermento. In queste ore sembra che la squadra francese del Roanne, a cui è sempre interessato il cestista statunitense Marcelo Kemp, abbia offerto alla squadra emiliana 51.000 dollari per il giocatore. Marcelus Kemp, ala piccola 196 cm per 100 kg, aveva chiesto lo svincolo dalla Virtus Bologna dopo che la squadra emiliana aveva ritardato di 23 giorni il pagamento dei diritti d’immagine. Romano Bertocchi, il patron della Virtus Bologna, ha così risposto ai cronosti che chiedevano notizie sulla questione chiudendo la porta in faccia alla squadra francese: “Attendo con grande serenità quanto deciderà oggi la Fiba. Vorrà dire che perderò 51mila dollari”

A1 6a giornata: Canadian Bologna – Sutor Montegranaro 77-79

Futurshow Station in silenzio, il finale è stato un epilogo amaro per i padroni di casa che hanno fallito miseramente l’opportunità di acciuffare quantomeno i supplementari. Prima parte di chiara marca ospite, con Montegranaro capace di portarsi in avanti della bellezza di 25 punti per poi sgretolare – sotto gli affondi di una Bologna rinsavita – il bottino acquisito fino a correre il rischio di uscire sconfitta.

Invece, dopo aver stremato psicologicamente i padroni di casa, gli uomini di Pillastrini si sono seduti sugli allori e hanno provato a vivere di rendita. Nulla di più disastroso: meno male che, nel finale, c’è l’ex Sharrod Ford i cui due liberi sono decisivi ai fini del risultato. Le percentuali del primo parziale degli uomini di Lerda sono eloquenti: 3/18 in 10′ con otto tentativi falliti da fuori, meno quindici dagli avversari alla fine del secondo quarto.

Pazzesco quello che accade dopo: cinque triple, (quattro consecutive) e un parziale di 19-6 porta Bologna a meno uno quando manca un solo quarto: partita ufficialmente riaperta,  Arriva a -1 all’inizio dell’ultimo quarto. Marcellus Kemp (23 punti) cerca di prendersi sulle spalle il resto del quintetto ma se dalla sua mano arrivano i canestri che tengono la partita sul punto a punto, da quelle stesse mani arriva pure l’errore decisivo che nel finale lascia immutati i due punti in più messi a referto dagli ospiti. Nelle file di Montegranaro, ben quattro i cestisti in doppia cifra: Cinciarini 11, Jones 12, Ivanov 14, Ford 21.

Il Tabellino: