Europei Lituania 2011, Recalcati avvisa gli azzurri: “Non sarà un cammino semplice”

Gli Europei di basket in Lituania sono oramai alle porte. “Sarà un’edizione molto dura per la nostra nazionale: siamo stati sfortunati negli accoppiamenti“. Questo il pensiero di Carlo Recalcati, ex commissario tecnico dell’Italbasket, da un anno sulla panchina di Varese, che prova a stilare il suo personale pronostuco sull’Europeo che attende la nazionale azzurra in Lituania. “Dobbiamo tenere ben presente che in palio non c’è soltanto il podio ma anche la qualificazione per le prossime olimpiadi“. Proseguendo sul filo dei suoi pensieri, i problemi per gli azzurri rischiano di esserci sin dalle prime battute. “L’esordio con la Serbia (il 31 agosto, ndr) sarà molto difficile – ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport l’ex ct Recalcati –  ma è da squadre come la loro che dobbiamo prendere esempio. Fino agli ultimi Europei avevano sbagliato ogni competizione, hanno saputo aspettare e credo che la strada giusta sia questa, anche per l’Italia. Ogni squadra ha i suoi cicli, positivi e negativi“. In questa edizione degli Europei però, l’Italia potrà giocarsi un jolly sin qui mai sperimentato. Ovvero il trio della Nba, formato da Andrea Bargnani, Danilo Gallinari e Marco Belinelli: saranno ovviamente loro gli uomini chiave dell’attacco azzurro. “Ho avuto la fortuna di avere Gallinari in squadra nel 2007, quando ancora non era in America. In quell’occasione disputò un grande pre-europeo, quest’anno darà un contributo importante a tutta la squadra. Per quanto riguarda gli altri due, per essere decisivi dovranno avere spesso la palla in mano“.
Così come avvenuto ieri in conferenza stampa per il ct Simone Pianigiani, anche Recalcati pensa in ottica campionato, sul quale preferisce non sbilanciarsi. “Credo che Milano abbia costruito una squadra con una struttura chiara. Non so se possa finire il dominio di Siena, è meglio non azzardare con i pronostici. Di sicuro l’Olimpia si è mossa bene: ha preso giocatori in Grecia che probabilmente due anni fa non sarebbero mai arrivati in Italia, la squadra è costruita in prospettiva Eurolega, dove credo farà molta strada: in campionato soffrirà poco“. Mentre sul suo Varese, Recalcati sostiene che “abbiamo ristrutturato il roster, ora l’organico è più numeroso per un taglio più europeo: pensiamo a un gioco più fisico e atletico“.

Europei 2011, Pianigiani fissa l’obiettivo per l’Italia: “Strappiamo il biglietto per Londra 2012”

Il grande obiettivo, o forse sarebbe meglio dire il sogno, è quello di ottenere un biglietto per le Olimpiadi 2012 di Londra. Ma il ct azzurro Simone Pianigiani, preferisce restare con i piedi per terra, evitando di creare false illusioni, nel gruppo e nei tifosi. Manca pochissimo all’inizio agli Europei di basket in Lituania, con la preparazione degli azzurri ha mostrato segnali incoraggianti, anche se essendoci almeno sulla carta avversari più forti, è importante non sentirsi avere fiducia nei propri mezzi senza sentirsi sconfitti in partenza, anzi. “Noi dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita e andare lì con la faccia tosta e l’ambizione di mostrare che siamo competitivi con tutti in egual misura, è questo l’atteggiamento che dobbiamo avere in questo Europeo“.

OBIETTIVO LONDRA 2012 – Un obiettivo alla portata degli azzurri, secondo il Ct Pianigiani, che in queste ultime settimane di duro lavoro Pianigiani ha visto il giusto atteggiamento nei suoi giocatori. “I ragazzi hanno interpretato nel modo giusto questa estate, sono ripartiti positivamente dalle 4 vittorie consecutive dell’anno scorso e hanno voglia di cominciare questa grande manifestazione – queste le sue parole alle telecamere di Sky Sport 24Abbiamo avuto qualche contrattempo di infortunio, abbiamo poca esperienza e poca taglia fisica e abbiamo cercato di crearci un ‘vissuto’ giocando con nazionali di spessore. Ma lo spirito che ho visto è la cosa più importante e che ci fa guardare con ottimismo non solo a questa estate ma anche alle prossime, è un gruppo che sta bene assieme e che va conoscendosi meglio. Questi ragazzi si stanno adattando a giocare una pallacanestro diversa e sono i primi a volersi adattare. In tutti gli sport di squadra ci sono momenti in cui le cose riescono bene e altri in cui riescono meno ma qui tutti sanno di cosa c’è bisogno e si stanno applicando per farlo“.

CI SARANNO I 3 BIG DELLA NBA – La fiducia azzurra, poggia anche su un importante novità: per la prima volta infatti, la Nazionale italiana schiererà tre giocatori Nba visto che, a differenza della scorsa estate, Pianigiani potrà contare anche sulle prestazioni di Danilo Gallinari. “Il suo inserimento è stato molto positivo – assicura Pianigiani – è un ragazzo innamorato del gioco ed è facile inserire degli elementi quando sono brave persone, entusiaste ed eccellenti giocatori. Il suo inserimento tecnico è legato al fatto che abbiamo un centro atipico che è Bargnani e giocatori che possono ballare su più ruoli a livello di spaziatura. Gallinari e Mancinelli possono variare a seconda anche delle scelte difensive della squadra avversaria e possono giocare da ala piccola o da ala grande. Ma tutta la squadra deve fare della diversità un punto da cavalcare, senza fasciarsi la testa prima del tempo“.

“SARA’ UNA SERIE A1 MOLTO EQUILIBRATA” – Al termine della conferenza stampa, coach Pianigiani torna per un attimo allenatore della Montepaschi Siena, dominatrice assoluta negli ultimi anni in Italia. “Non bisogna pensare di avere solo una o due avversarie, altrimenti perdi con le altre e rimani indietro – aggiunge – Poi ci sono squadre che hanno fatto un tipo di mercato, vedi Milano, ma era normale che fosse così. Noi l’anno scorso abbiamo ricominciato un ciclo con valori positivi e cerchiamo di migliorare ancora. Una cosa è sicura: il campionato italiano non avrà i picchi di altri tornei ma il livello medio continua a crescere di anno in anno“.

Serie A, i giocatori pronti a pagare il contributo di solidarietà. E la Nazionale si allena a Roma in vista degli Europei

Per fortuna, non tutto lo sport italiano porta con sé i toni e le nevrosi del mondo del calcio. I giocatori di basket, ad esempio, si sono detti subito pronti a versare il contributo di solidarietà previsto dal governo nella nuova manovra economina appena varata, a causa della gravissima crisi economica che ha colpito l’intera Europa: “Se la legge dice che dobbiamo pagare, noi paghiamo“. Punto. Per quanto riguarda il triennio 2011-2013 infatti, è stato predisposto un prelievo del 5% per la quota di reddito che eccede i 90.000 euro e del 10% per la quota che supera i 150.000 euro. La misura, che é stata inserita nel decreto che sarà all’esame del Parlamento in questi giorni, ha creato il solito ginepraio di discussioni infinite nei club e nei giocatori di calcio della massima serie. Nella pallacanestro, come detto, la situazione è molto più serena e limpida. Giuseppe Cassì, presidente della Giba (Giocatori Italiani Basket Associati), ha infatti dichiarato: “I contratti dei giocatori di basket sono al lordo. Quindi il contributo di solidarietà è a carico del lavoratore. Non c’è nessun problema, non ci sono discussioni“. Restando sempre in casa nostra, é notizia di oggi che a Nicolò Melli, ala-centro dell’Olimpia Milano, è stato consentito di lasciare il raduno della Nazionale, in questi giorni al lavoro a Roma per effettuare la preparazione ateltica in vista degli Europei. Melli è infatti alle prese con una fastidiosissima fascite plantare al piede destro. La Nazionale è come detto rientrata a Roma negli scorsi, tornando ad essere nuovamente ospite del Centro Coni dell’Acqua Acetosa, dove ha preso il via l’ultima fase di preparazione in vista degli Europei, dopo la vittoria nel torneo di Rimini, ottenuta battendo in finale la Grecia: ora, é in programma una settimana di fitti allenamenti prima dell’ultimo vero test, il torneo dell’Acropolis di Atene, dal 23 al 25 agosto. Poi, il 28, la partenza per la Lituania, via Riga.