NBA, gli Harlem Globetrotters ad Andria

Il 12 maggio alle ore 20.30 gli Harlme Globetrotters, la squadra più spettacolare di basket, si esibirà ad Andria al Palasport di Corso Germania.

La Puglia sarà la prima tappa del tour mondiale degli Harlem che in Italia si esibiranno anche a Milano e a Forlì. Andria sarà protagonista del basket per una sera ed accoglierà una squadra che unisce lo spettacolo a grandi gesti tecnici, capace di esaltare i tifosi e il pubblico.

Nazionale, Pianigiani: “Vogliamo realizzare un database di tutti gli atleti”

Nuove idee per migliorare il basket italiano. Simone Pianigiani, coach della nazionale, ha lanciato l’ultimo progetto volto a migliorare le prestazioni dei cestisti azzurri:

“Vogliamo realizzare un data base di tutti gli atleti di interesse nazionale. Gli staff medici della Nazionale e del CONI e i nostri preparatori fisici hanno monitorato gli azzurri con visite di medicina generale, valutazioni traumatologiche e posturologiche, e test di valutazione funzionale. Tutto questo nell’ottica di collaborazione sempre più stretta con i club -cosi Simone Pianigiani, capo allenatore della Nazionale spiega i motivi del raduno che la Nazionale di basket ha tenuto a Roma- i giocatori sono sottoposti ad un’attività che dura 12 mesi e noi vogliamo continuità nel lavoro”.

Serie A1, domenica i giocatori con il viso dipinto di nero contro il razzismo

Dopo il caso di razzismo nei confronti della cestista azzurra Abiola Wabara la Fip ha deciso di lanciare una nova iniziativa contro il razzismo. Domenica tutti i giocatori della Serie A1 si dipingeranno il volto di nero in solidarietà della giocatrice italiana. Questa iniziativa si prende nell’ambito della nuova campagna lanciata dal mondo del basket, “Vorrei la pelle nera”.

Anche i tifosi delle partite di campionato sono stati invitati dalla Fip a dipingersi la faccia di nero, contro ogni razzismo e contro ogni pregiudizio. Finalmente un’iniziativa contro il razzismo per respingere ogni sorta di silenzio, un modo per sentirsi tutti uguali e solidali.

“Il basket è sempre stato caratterizzato dalla multirazzialità. I giocatori stranieri e di altre etnie hanno, nel tempo, permesso al nostro sport di crescere e di affermarsi -spiega la Federazione-. La Fip chiede a tutte le componenti del movimento e agli appassionati, nella prossima giornata di campionato, di colorare la propria pelle con un segno nero, ben visibile, in rappresentanza dei colori di tutte le etnie, per sentirci tutti uguali»

Lega Basket, “Vorrei la pelle nera”. Campagna contro il razzismo

Ecco il testo del comunicato con il quale si annuncia la campagna contro il razzismo da parte del mondo del basket:

«VORREI LA PELLE NERA per capire fino in fondo il suo dolore, lo sdegno e la frustrazione che la assalgono – prosegue il testo -. VORREI LA PELLE NERA per essere come lei e gridare al mondo la nostra voglia di libertà. VORREI LA PELLE NERA per non essere come loro, per non confondermi con loro, per sentirmi, io sì, diverso da loro. VORREI LA PELLE NERA, rossa, verde, gialla. Vorrei avere la pelle di tutti i colori dell’anima, perchè ciò non accada più».

«La Fip vuole chiarire a voce alta che è contro ogni tipo di razzismo – si legge in un comunicato -. Il basket è sempre stato caratterizzato dalla multirazzialità. I giocatori stranieri e di altre etnie hanno, nel tempo, permesso al nostro sport di crescere e di affermarsi. La Fip chiede a tutte le componenti del movimento e agli appassionati, nella prossima giornata di campionato, di colorare la propria pelle con un segno nero, ben visibile, in rappresentanza dei colori di tutte le etnie, per sentirci tutti uguali»

Benetton Treviso, club in vendita?

Una notizia shock ieri ha agitato il mondo del basket a Treviso. La famiglia Benetton ha annunciato che nel 2012 chiuderà con gli sport professionistici, tranne che nel rugby e nei campionati giovanili. Gilberto Benetton ha detto che ormai il ‘settore sportivo’ è diventato troppo costoso e i risultati non sono più quelli di anni fa.  E’ una notizia che deve far riflettere il mondo del basket e dello sport in generale, bisogna ripensare le politiche economiche nello sport. Già da tempo Benetton aveva riorganizzato la propria attività sportiva creando un vero e proprio campus stile USA e mandando diversi giocatori in NBA come Andrea Bargnani. Adesso la palla passa alla FIP che, in questi prossimi anni, deve essere in grado di riorganizzare il basket in Italia.

Lutto: si spegne Gino Burcovich, grande arbitro della serie A

Si è spento a 81 anni Gino Burcovich, Presidente Regionale F.I.P. Veneto al 1984 al 1988.

Nella lunga militanza in seno alla Federazione, dopo aver diretto per la bellezza di 13 anni partite del massimo campionato nazionale raggiungendo la qualifica di “internazionale”, è stato anche Consigliere Federale.

Viene ricordato oggi dai maggiori quotidiani e dalle testate venete che lo indicano come uno dei maggiori uomini di pallacanestro veneziana e nazionale. Puntuali le condoglianze del Comitato Italiano Arbitri, che si è unito al dolore della famiglia.

Dopo aver appeso il fischietto al chiodo, Nini Burcovich aveva continuato a vivere all’interno del basket contribuendo alle fortune della pallacanestro del Lido, dove abitava e dove sabato si svolgeranno le onoranze funebri (Chiesa di San Nicolò, ore 10), nella qualità di dirigente.