I grandi del basket: Larry Bird

Molti di quelli che lo hanno conosciuto ed affrontato durante la carriera lo descrivono come antipatico e spocchioso, provocatore e pieno di sé al punto che sfotteva spesso l’avversario cercandone la reazione.

Ma, carattere a parte, Larry Bird è ricordato come uno dei più grandi cestisti degli anni ’80, quando dava vita a sfide infinite con Magic Johnson, negli anni in cui Boston Celtics e Los Angeles Lakers avevano più di un motivo di rivalità.

La sfida infinita tra le due stelle cominciò sin dai tempi dell’università, allorché Magic difendeva i colori della Michigan State e Bird cercava di sfondare con la canotta degli Indiana State. Nella finalissima del ’79 si impose la futura stella dei Lakers, ma Bird ebbe modo di mettersi in mostra, tanto che la stagione successiva veniva scelto dai Boston Celtics, mentre Johnson prendeva la via di Los Angeles.

NBA, al via la Green Week

La Nba Green e la Natural Resource Defense Council (NRDC) hanno dato il via alla Nba Green Week, una settimana completamente dedicata alla salvaguardia dell’ambiente. Così dal 3 al 10 aprile la NBA, anche attraverso i suoi giocatori simbolo, porterà avanti una serie di iniziative e manifestazioni all’insegna della salvaguardia ambientale. In accordo con l’Adidas tutte le squadre del campionato statunitense indosseranno delle magliette in cotone organico con il nuovo logo NBA Green Logo. Saranno al 45% di cotone organico anche le fascette para sudore e le polsiere dei cestisti. In più, prima delle partite, all’interno degli stadi saranno organizzate serate per informare i tifosi su come portare avanti uno stile di vita adeguato in rispetto dell’ambiente.

NBA, tutti i risultati

Il duello è solo all’inizio. E’ diventata una sfida di nervi tra  San Antonio e Los Angeles. I Lakers vincono contro Dallas e si avvicinano al primo posto dove resiste ancora San Antonio.  La squadra di Gregg Popovich continua a faticare e nella notte perde la sesta partita nelle ultime dieci gare, la quinta consecutiva. Quello che doveva essere un finale di gloria si sta trasformando in un incubo per gli Spurs. Ieri sera non sono bastati i 23 punti di Tony Parker e i 20 di Tim Duncan contro Boston. I Celtics hanno vinto 107-97 all’AT&T Center. Migliore attore protagonista del match è stato Rajon Rondo con 22 punti, 14 assist e 5 rimbalzi. Adesso la squadra texana non può più permettersi passi falsi.

I risultati delle partite della regular season Nba: Los Angeles Lakers-Dallas Mavericks 110-82; San Antonio Spurs-Boston Celtics 97-107.

Nike LeBron 8 P.S Electric Green, le nuove scarpe del prescelto

Nike LeBron 8 P.S

Così come Dwayne Wade, anche Lebron James, altra stella di Miami, avrà delle scarpe speciali per la post season. The Chosen One affronterà i playoff con le nuove Nike LeBron 8 P.S Dunkman, in questo caso vi presentiamo l’accattivante colorazione Electric Green.

Le LeBron 8 P.S Dunkman si caratterizzano per uno stile unico, graffiante ed accattivante, questa versione è interamente grigia con inserti di colore verde fluo, una colorazione fresh per affrontare l’estate. Le scarpe saranno disponibili anche nei negozi dal 16 aprile, al prezzo di 150 dollari, il prezzo europeo non dovrebbe variare molto.

NBA, i Lakers abbattono Dallas

Adesso sono solo tre. Per i Lakers sono solo tre vittorie di distacco da San Antonio, primo in classifica a quota 57. L.A. è in un momento di forma straordinario, nove vittorie nelle ultime dieci partite, l’ultima ieri contro Dallas. Nulla hanno potuto i poveri Mavericks  contro la corazzata di Bryant e soci che vincono in casa 110-82. Quasi un punto a minuto per Kobe Bryant (28 in 30′), 18 per Bynum che firma una doppia doppia con 13 rebs così come il newyorkese Lamarvelous (16 punti e 11 rimbalzi). Adesso San Antonio ha tutto il diritto di spaventarsi visto che nelle ultime 10 partite le statistiche dicono Lakers nove vittorie, Spurs quattro.

NBA, tutti i risultati

I Chicago Bulls hanno asfaltato in trasferta i Minnesota Timberwolves grazie alla sontuosa prestazione di Derrick Rose, autore di 23 punti e 10 assist. Buona anche la gara di Carlos Boozer con i suoi 24 punti e 14 assist.

Altri 35 punti per LeBron James nella vittoria casalinga di NY contro New Jersey (120-116). Vittoria esterna anche per i Miami Heat sul campo dei Washington Wizards.

I risultati delle partite della regular season Nba: Atlanta Hawks-Orlando Magic 85-82; Charlotte Bobcats-Cleveland Cavaliers 98-97; Indiana Pacers-Detroit Pistons 111-101; Philadelphia Sixers-Houston Rockets 108-97; Toronto Raptors-Milwaukee Bucks 98-104; Washington Wizards-Miami Heat 107-123; New York Knicks-New Jersey Nets 120-116; Memphis Grizzlies-Golden State Warriors 110-91; Minnesota Timberwolves-Chicago Bulls 91-108; New Orleans Hornets-Portland Trail Blazers 95-91; Denver Nuggets-Sacramento Kings 104-90; Phoenix Suns-Oklahoma City Thunder 98-116; Los Angeles Clippers-Dallas Mavericks 100-106.

Eurocup, Caserta perde e viene eliminata

Non si può certo dire che Caserta non ci abbia provato contro gli strafavoriti dell’Unics Kazan in questi quarti di finale di Eurocup e i numeri sono lì a sottolinearlo: se in gara 1 la Pepsi ha perso in casa 84-90 in gara 2 i campani hanno dato il massimo per cercare di ribaltare il risultato, sfiorando l’impresa, e perdendo soltanto 79-77. I russi, trascinati da Maciej Lampe (31 punti e 16 rimbalzi) hanno dovuto soffrire molto per riuscire a spuntarla contro la squadra italiana che è rimasta in partita per 40 minuti prima di alzare bandiera bianca.

Per i campani vanno in doppia cifra Boaver (15), Ere (11), Jones (23), Martin e Williams (11)

NBA, Bargnani non basta. Toronto affonda

Bargnani contro tutti. Triste destino in questa stagione amara. Toronto affonda mentre il Mago diventa, partita dopo partita, un giocatore eccezionale. Questi i numeri del talento romano: 22 punti (6/9 da due, 2/5 da tre, 4/4 tl), 2 rimbalzi, 3 assist, 2 palle perse e 3 falli in 32’ giocati.

Nonostante questo i Raptors subiscono un’altra sconfitta, la 54° stagionale, contro i Milwaukee Bucks (98-104), altra squadra che ormai ha poco da chiedere in questa stagione.

La sconfitta casalinga arriva a 4 minuti dal termine quando Carlos Delfino (14 punti) infila la tripla del sorpasso (88-90) mandando in depressione i canadesi.

Nei Raptors, Mago a parte, si salvano solo DeRozan con 20 punti, Barbosa (18) e  Calderon, autore di 13 punti.

NBA, New Orleans vince. 16 punti per Belinelli

Belinelli sorride e convince. Nella notte i New Orleans hanno battuto i Portland Trail Blazers, terzo nella Nortwest Division on Western Conference, 95-91. Per Marco Belinelli 16 punti (1/2 da due, 4/5 da tre, 2/2 ai liberi) e 2 rimbalzi nei 26 minuti in cui è rimasto sul parquet della New Orleans Arena. Chris Paul, autore di 12 assist, è riuscito a sevire nel migliore dei modi il cestista azzurro, imprendibile per la difesa di Portland.

Con questa vittoria gli Hornets superano i Blazers in classifica e, mantenendo Houston a 4 vittorie di distanza, ormai ha prenotato l’accesso ai playoffs.

Per New Orleans vanno in doppia cifra anche Landry 21 (7/15) e Okafor (15) mentre per Portland ci sono da sottolineare le prestazioni di Aldridge, con 24 punti  (11/18, 0/1) e  Miller (19).

NBA, Gallinari trascina Denver

“Amo giocare contro i più forti perché mi permette di migliorare. Mi serve per capire a che punto è il mio gioco, cosa hanno in più di me e cosa devo fare per raggiungere quel livello. Mi piace la sfida.” Parola di Danilo Gallinari.

Il ‘Gallo’ sta facendo perdere la testa ai tifosi di Denver con le sue prestazioni. Ieri sera è andato in scena un altro show del cestista di Sant’Angelo Lodigiano. 17 punti (4/7 da due, 1/5 da tre, 6/8 ai liberi), 9 rimbalzi, 2 assist e 3 recuperi in 36 minuti giocati. Con la vittoria per 104-90 contro i Sacramento Kings i Nuggets restano al secondo posto della Western Conference con 8 vittorie nelle ultime 10 partite. Il materiale per poter sognare c’è, Gallinari compreso.

NBA, vincono Sacramento e Houston

I Sacramento Kings riescono nell’impresa e battono i Phoenix Suns 116-113. Una vittoria che ormai non può risollevare la truppa californiana dalla loro posizione in classifica. Penultimo posto con 21 vittorie, 8 di distacco dalla terzultima (L.A. Clippers) è una fotografia della stagione deludente dei Kings. Non meno amara la stagione di Phoenix che, con questa sconfitta, deve dare addio ai sogni di gloria. I playoffs sono sempre più lontani e le sette sconfitte nelle ultime dieci partite non permettono di volare alto. Nell’altra sfida della notte gli Houston Rockets regolano 112-87 i New Jersey Nets in trasferta. Vanno in doppia cifra Kevin Martin (20 punti) e Kyle Lowry (16).

NBA, tutti i risultati

«This fall I will take my talents to South Beach and I will join the Miami Heat». Con questa frase LeBron James aveva salutato Cleveland nel 2010 prima di approdare ai Miami Heat. Un trasferimento che fece scandalo, criticato anche dal re di sempre del basket, Micheal Jordan. Nella notte del suo passaggio a Miami in Ohio vennero bruciate le maglie con il numero 23, quello di LeBron. Ieri si è consumata la vendetta.

Nella notte Cleveland (15-58)ha ottenuto la sua rivincita vincendo 102-90 centrando il primo successo con un margine superiore ai nove punti.  E ha ragione Daniel Gibson, a fine partita, a dedicare la partita ai supporters dei Cavaliers affermando: “Questo successo è per i tifosi”.

I risultati delle partite della regular season Nba: Cleveland Cavaliers-Miami Heat 102-90; New Jersey Nets-Houston Rockets 87-112; Oklahoma City Thunder-Golden State Warriors 115-114 (overtime); Sacramento Kings-Phoenix Suns 116-113.

Nike Kobe 6, nuovi colori per le scarpe del Black Mamba

Nike Kobe 6

Sono le scarpe da basket più vendute degli ultimi mesi, parliamo ovviamente delle Nike Zoom Kobe 6, le scarpe realizzate appositamente per il campione dei Los Angeles Lakers. Per festeggiare l’arrivo della primavera Nike lancerà nuove colorazioni delle Kobe 6, come ad esempio la bellissima variante nera/gialla o quella con i colori degli Hornets (prima squadra ad aver scelto Bryant nel 1996).

In totale i nuovi modelli sono cinque, tre arriveranno ad aprile e due nel mese di maggio. Il prezzo consigliato è di 130 euro, le Kobe 6 saranno disponibili in tutti i maggiori negozi di articoli sportivi. Dopo il salto potete vedere le foto delle nuove colorazioni.

NBA, Bargnani lascia Toronto?

La voce è clamorosa e se venisse confermata sarebbe una sorpresa per tutti, italiani compresi. Bargnani lascerà Toronto? Il mago, dopo una stagione incredibile con i canadesi, ha tanti estimatori in NBA e i Raptors potrebberlo scambiarlo per poter rifondare il proprio team dopo una stagione deludente. Toronto vorrebbe ripartire costruendo una nuova squadra intorno ai due giovani talenti Ed Davis e Demar DeRozan. E Bargnani? Il futuro di Bargnani ancora non è così chiaro. All’orizzonte non si è ancora presentata nessuna squadra ufficialmente anche se sono tanti i team pronti ad investire sul giovane talento italiano, prima scelta nel mercato del 2006.