Nazionale Sperimentale sconfitta annunciata a Pau contro la Francia

La Nazionale italiana sperimentale di pallacanestro é stata sconfitta per 74-54 nella prima delle due partite contro la Nazionale olimpica francese. A Pau per gli azzurri guidati dal capo allenatore Luca Dalmonte, non hanno sfigurato, giocando per 25′ alla pari (46-40 al 25′), per altri 10′ in partita (61-51 al 35′), per poi arrendersi nel finale. Domani si replica a Boulazac. Questo il breve commento del capo allenatore Dalmonte.

Abbiamo affrontato una squadra di uno spessore tecnico e atletico, oggettivamente e realisticamente, molto elevato. Ma per 35′ abbiamo giocato alla pari: e’ prova di qualità.

Qualificazioni EuroBasket Women 2013 esordio con sconfitta per le azzurre

Esordio amaro per la Nazionale Femminile di basket, che a Riga è stata sconfitta per 71-52 dalla Lettonia nel primo impegno per le qualificazioni all’EuroBasket Women 2013. Giorgia Sottana (18 punti) è stata la miglior marcatrice della squadra azzurra, che per 35 minuti ha tenuto testa alla formazione più forte del nostro girone. Peccato per il disavanzo finale, che penalizza sin troppo la squadra di Ricchini. Due triple di Sottana e Zanoni aprono la gara, che ha visto dominare le azzurre fino al 4-15 di metà primo periodo (con Sottana subito a quota 8): la rimonta della Lettonia ha avuto il via con il terzo fallo di Wabara e si é conclusa con la tripla di Jansone (17-15, dopo un pesante 13-0 di parziale). Le azzurre hanno una buona reazione, nonostante il terzo fallo di Cinili e il quarto di Wabara. Masciadri trova la tripla del nuovo vantaggio, Bagnara in contropiede il canestro del sorpasso21-25. Una fiammata di Jansone (7 punti di fila) risveglia però la Lettonia, ma ancora un paio di giocate di Sottana mandano le azzurre all’intervallo sul +2 (29-31). Di Krastina, in apertura di ultimo parziale, il canestro del 52-48, che da il via alla vittoria della Lettonia: subito dopo Tamane trova il +6, con le padrone di casa che dilagavano con le triple di Krastina e i punti di Jansone (46-26 il conto complessivo a rimbalzo). Questo, al termine del match, il commento del ct Ricchini:

Le partite durano 40 minuti e non 35  con questo insegnamento torniamo a casa dopo una partita nella quale siamo stati avanti per 30 minuti. Il calo di tensione è stato evidente, abbiamo commesso un paio di sciocchezze in difesa e sbagliato tiri aperti. La Lettonia non ci ha perdonato nulla nel finale e ha vinto con merito, peccato perché per tre quarti di partita avevo visto una squadra tonica, concentrata, attenta.

Treviso sconfitta a San Pietroburgo chiude seconda prima fase Eurocup

La Benetton Treviso chiude la prima fase di Eurocup subendo una pesante sconfitta (97-77) sul campo dello Spartak San Pietroburgo, anche se il risultato finale è ininfluente per la classifica del girone. I biancoverdi chiudono infatti il raggruppamento G al secondo posto alle spalle proprio dei russi, che restano così imbattuti, e tornano a casa con una prova positiva da Jobey Thomas (22 punti con 6/6 da tre), che dal prossimo match verrà affiancato da Jeff Viggiano. Treviso conoscerà le avversarie di Last 16, che saranno Lietuvos rytas, forse l’Alba Berlino e una tra Banvitspor e Gran Canaria.

Coach Trincheri rimprovera Cantù dopo il k.o con Casale

Coach Andrea Trinchieri é ritornato sulla sconfitta della sua Bennet Cantù sul campo della Novipiù Casale: «Perdiamo la partita a causa di un primo quarto estremamente povero a livello di attributi in cui abbiamo permesso a Casale di scappare via. Poi siamo rientrati con cuore e veemenza, andando avanti anche di 10. Sicuramente l’azione da fallo, canestro e tecnico ha girato l’inerzia della gara e alla fine siamo stati sconfitti ai singoli possessi in trasferta. Questo è comune quando giochi fuori casa e per questo avremmo dovuto evitare una partita punto a punto nel quarto periodo. Nell’ultimo quarto invece siamo stati nervosi e poco lucidi. Avevamo attuato meglio il piano partita nelle due frazioni centrali e una volta avanti di 10 avremmo dovuto essere più bravi a mantenere il vantaggio». «Usciamo sconfitti dal PalaFerraris – ha continuato l’allenatore della Bennet – per le 18 palle perse e per un primo quarto criminale. In pochi avranno fatto conto che questa è la sesta trasferta delle ultime otto gare. Questo pesa e non aiuta una prestazione così. Siamo doppiamente colpevoli perchè quando porti a Casale così tanti tifosi poi la partita la devi vincere. Sembrava di giocare a Cantù oggi e questo è un ulteriore meno sul registro per il nostro match».