NBA, Anthony trascina NY

Carmelo Anthony batte Orlando Magic 113-106 all’overtime. E’ andata proprio così. Dopo sei sconfitte consecutive New York, nell’ultimo turno della regular season, è stata letteralmente trascinata alla vittoria dall’lla piccola ex Denver Nuggets. Melo ha realizzato 39 punti e 10 rimbalzi, la miglior prestazione da quando è ritornato nella sua città natale. Per i Knicks ottima prestazione anche di Amare Stoudemire con 20 punti e 9 rimbalzi mentre prestazione incostante per il centro degli Orlando Magic, Dwight Howard (29 punti e 18 rimbalzi), che rimedia il 17° fallo tecnico in stagione lasciando il parque a un minuto e 18 secondi dalla fine. In doppia cifra per i Knicks anche Stoudemire (20 punti) e Billups 17.

Nba, tutti i risultati

Questi i risultati delle partite della regualr season Nba giocate questa notte:

Indiana Pacers-Sacramento Kings 93-110; Orlando Magic-New Jersey Nets 95-85; Boston Celtics-Charlotte Bobcats 81-83; Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 97-91; Miami Heat-Philadelphia Sixers 111-99; New York Knicks-Milwaukee Bucks 96-102; Chicago Bulls-Memphis Grizzlies 99-96; Oklahoma City Thunder-Minnesota Timberwolves 111-103; Denver Nuggets-Washington Wizards 114-94; Phoenix Suns-New Orleans Hornets 100-106; Portland Trail Blazers-San Antonio Spurs 98-96; Golden State Warriors-Toronto Raptors 138-100; Los Angeles Lakers-Los Angeles Clippers 112-104.

NBA, Belinelli 14 punti e gli Hornets volano

Due Notizie positive e una notizia negativa. La prima positiva è la vittoria dei New Orleans Hornets di Marco Belinelli all’overtime per 121-117 contro gli Utah Jazz. La seconda è che il cestista italiano ha giocato una grande partita realizzando 14 punti in 28 minuti e 27 secondi giocati, 5/ 8 al tiro (3/4 da 3 punti), 2 rimbalzi, 4 assist e 2 recuperi. Adesso c’è la notizia negativa. Durante la partita si è infortunato David West che, anche ieri sera prima di uscire dal campo, è stato il Top Scorer del match con 29 punti. L’ala grande di New Jersey si è fatto male al ginocchio sinistro e, probabilmente, dovrà saltare l’inizio dei playoffs.

NBA, tutti i risultati

Sono due le partite che si sono giocate ieri nella regular season di NBA: Utah-New Orleans e Dallas-Minnesota. I Mavericks hanno battuto i Timberwolves 104-96 centrando la 50° vittoria stagionale mantenendo così il terzo posto nella Western Conference, dietro a San Antonio e Los Angeles Lakers che hanno rispetivamente 57 e 51 vittorie.  Nella seconda vittoria consecutiva di Dallas c’è da segnalare l’ennesima doppia doppia di Dirk Nowitzki (30 punti e 11 rimbalzi). Per Minnesota ottima prestazione di Anthony Randolph (31 punti e 11 rimbalzi). I Timberwolves rimangono ultimi nella Western Conference (17-55) subendo, con quella di ieri sera, la quinta sconfitta consecutiva.

I risultati delle partite della regular season Nba: Utah Jazz-New Orleans Hornets 117-121 (overtime); Dallas Mavericks-Minnesota Timberwolves 104-96.

NBA, Denver vince a San Antonio

Ci ha rimesso New York. Guardando i risultati di questa notte della regular season chiunque penserebbe questo: nella maxi operazione di mercato di quest’inverno a fare l’affare è stato Denver. Infatti mentre NY cade ancora una volta in casa a Denver, in Colorado, al ‘Mile High City’, i tifosi stanno impazzendo per l’incredibile vittoria contro San Antonio di Gallinari e soci. Una vittoria inaspettata vista la classifica, San Antonio prima con 57 vittorie, 6 di vantaggio sui Lakers. Inaspettata almeno quanto la prestazione di Gallinari che rimane in campo 26 minuti e 24 secondi, segna 13 punti (3/7 al tiro e 2/4 da 3 punti), 7 rimbalzi e 1 assist. Per gli Spurs vanno in doppia cifra Gary Neal (25), Ginobili (20) e Tony Parke (19).

NBA, tutti i risultati

Brutte sconfitte per San Antonio e New York Knicks che perdono rispettivamente contro i Denver Nuggests di Danilo Gallinari e gli Orlando Magic. Perdono ancora i Toronto Raptors che allungano la loro serie negativa. Questa volta la truppa di Bargnani viene sconfitta in trasferta contro i Phoenix Suns.

I risultati delle partite della regular season Nba: Charlotte Bobcats-Indiana Pacers 88-111; Cleveland Cavaliers-New Jersey Nets 94-98 (overtime); Philadelphia Sixers-Atlanta Hawks 105-100; Boston Celtics-Memphis Grizzlies 87-90; Detroit Pistons-Miami Heat 94-100; New York Knicks-Orlando Magic 99-111; Milwaukee Bucks-Sacramento Kings 90-97; Oklahoma City Thunder-Utah Jazz 106-94; Houston Rockets-Golden State Warriors 131-112; Phoenix Suns-Toronto Raptors 114-106; Denver Nuggets-San Antonio Spurs 115-112; Los Angeles Clippers-Washington Wizards 127-119 (2 overtime).

NBA, i Lakers salvati da Bryant (VIDEO)

Una partita da brividi. I L.A. Lakers riecono a battere in trasfera i Phoenix Suns solo al triplo overtime (137-139) grazie alla solita incredibile prestazione del loro cestista simbolo, Kobe Bryant. Una vittoria fondamentale che fa rimanere i Lakers in scia di San Antonio, primo nella Western Conference con 57 vittorie. Ma come si possono commentare i 42 punti di Bryant? Ormai la guardia di Philadelphia non finisce più di stupire.

Los Angeles, oltre che dal season high Bryant, è stata trascintata da Odom (26 punti) e Gasol (24). Per i Suns va in doppia cifra il trio Frye – Gortat – Nash autori rispettivamente di 32, 24 e 19 punti.

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NBA, Gallinari: “Andrea ha dimostrato ancora una volta le sue qualità”

Volti felici e sorridenti in casa Denver Nuggets. La vittoria contro Toronto ha migliorato il morale di Gallinari e compagni e adesso i Nuggets si piazzano quinti nella Western Conference con 42 vittorie davanti a Portland e New Orleans fermi a 40. Il quartetto di testa forse è imprendibile: comanda San Antonio con 57 vittorie, L.A. Lakers 50, Dallas con 49 e Oklahoma City con 45. Denver per ora è al sicuro con un vantaggio di +5 su Houston al nono posto in classifica con 37 vittorie.

Gallinari, che era stato costretto a causa di un infortunio all’alluce sinistro a restare fermo per tre settimane, finalmente torna a giocare e realizza 9 punti e 7 rimbalzi.

A fine partita il Gallo dichiara: «È stata una bella partita per noi. Le cose si sono messe subito nel modo giusto. Andrea però ha dimostrato ancora una volta le sue qualità»

NBA, Bargnani: “Denver è più forte di noi”

Ci sono modi e modi di perdere. Andrea Bargnani, nonostante la batosta presa dai suoi Raptors contro Denver, ha perso nel miglior modo possibile sfoderando una prestazione sicuramente sopra la media rispetto ai suoi compagni di squadra.

Il Mago, che è rimasto in campo per 28 minuti e 46 secondi, ha realizzato 20 punti (8/14 al tiro, 2/5 da 3 punti), 3 rimbalzi, 1 recupero e 1 stoppata. Nonostante questi numeri da Top Player Bargnani è costretto a digerire la 50esima sconfitta in stagione (20-50). Un’annata da buttare e da dimenticare in fretta per Toronto. Oltre a Bargnani vanno in doppia cifra anche DeMar DeRozan (14) e Alex Ajinca che mette la firma sulla partita con 11 punti.

A fine gara un deluso Bargnani ha affermato: “C’è poco da dire -commenta alla fine-. Denver è più forte di noi e si è visto chiaramente. Non dovevamo venire qui per scoprire che abbiamo problemi in difesa: se abbiamo vinto solo 20 partite, un motivo ci sarà. Io, intanto, continuo a fare il mio dovere fino alla fine”

NBA, tutti i risultati

Pesante sconfitta casalinga per i New York Knicks di Carmelo Antohny nell’ultimo turno dei regular season. NY viene travolta dai Boston Celtics trascinati dalle ottime prestazioni di Garnett (24 punti) e Pierce (21). Per i Knicks vanno in doppia cifra Anthony (22), Billups (21) e Stoudemire autore di 16 punti.

Vittoria esterna anche per gli Orlando Magic che vincono in casa dei New Jersey (89-102). Ennesima sconfitta per i Toronto di Bargnani, che comunque mette la firma sulla partita con 20 punti.

I risultati delle partite della regular season Nba: Cleveland Cavaliers-Orlando Magic 86-97; New Jersey Nets-Indiana Pacers 98-102; New York Knicks-Boston Celtics 86-96; Chicago Bulls-Sacramento Kings 132-92; Memphis Grizzlies-Utah Jazz 103-85; San Antonio Spurs-Golden State Warriors 111-96; Denver Nuggets-Toronto Raptors 123-90.

NBA, i Nets sconfitti dopo 5 turni

Si ferma a 5 la striscia positiva dei New Jersey Nets che, nell’ultimo turno della regular season di NBA, vengono travolti in trasferta dai Bulls. Serata da dimenticare per Deron Williams che segna solo 5 punti (1/12 dal campo). Per Chicago vanno in doppia cifra i soliti Rose (21 punti e 2 assist), Deng (19), Asik che chiude con un’altra doppia doppia (11 punti ma soprattutto 16 rimbalzi) e  Korver (12). Bulls controlla bene la gara fino al quarto quarto quando i Nets tentano l’impresa arrivando a sfiorare anche il pareggio, a 3 minuti dalla fine lo svantaggio era di solo 2 punti. Per New Jersey da segnalare i 22 punti e gli 8 rimbalzi di Brook Lopez.

NBA, tutti i risultati

Stratosferica vittoria di Portland contro i Cavaliers. I blazers asfaltano in casa Cleveland per 111-70. La partita è stata dominata dal trio Aldridge – Wallace – Matthews autori rispettivamente di 20, 17 e 14 punti. La squadra dell’Ohio non è mai in partita tanto che il primo quarto si chiude 12-37. Nelle altre tre frazioni solo regolare amministrazione per i Cavs. Tornano a vincere i Knicks di Carmelo Anthony (28 punti) contro Menphis che, almeno sulla carta doveva creare qualche fastidio alla squadra di NY.

I risultati delle partite della regular season Nba: New Jersey Nets – Chicago Bulls 73-84; New York Knicks – Memphis Grizzlies 120-99; Portland Trail Blazers – Cleveland Cavaliers 111-70.

NBA, Toronto KO. Bargnani incanta

Toronto continua a perdere. Ieri sera arriva un’altra sconfitta casalinga contro Detroit (93-107). Se i Raptors continuano a perdere, Bargnani continua a incantare con le sue magie il pubblico canadese. L’azzuro è l’unico che prova a tener testa contro Detroit realizzando 20 punti e 4 rimbalzi, 2 stoppate e 1 assist nei 38 minuti e 44 secondi in cui è rimasto in campo. Oltre al ‘mago’ buona prestazione del solito De Rozan che mette la firma sulla partita con i suoi 16 punti. Detroit ha potuto contare sui 24 punti e 2 rimbalzi di Rip Hamilton, i 22 di Tayshaun Prince e i 21 di Greg Monroe. Per i Raptors è la quarantanovesima sconfitta in stagione.

NBA, New Orleans vince ancora. Un Belinelli cattivo non incide

Altra vittoria per i New Orleans Hornets che travolgono in casa i Phoenix Suns (100 – 95). Incide poco sulla partita l’azzurro Marco Belinelli che gioca solo 8 minuti e 53 secondi nonostante sia partito nel quintetto titolare. Il cestista bolognese. infatti, nei primi 52 secondi realizza due falli e al terzo si guadagna velocemente la panchina. Nel tabellino la sua firma è minima, 3 punti, 1 recupero (1/2). Dura la reazione del coach di New Orleans, a dir poco infastidito dal comportamento della guardia italiana. Per Belinelli è in arrivo una multa salata.  Negli Hornets vanno in doppia cifra Chris Paul, 26 punti, Emeka Okafor con i suoi 16 punti e 11 rimbalzi e David West (16).