Legadue 2012 l’Enel Brindisi solidale nella festa con l’Emilia Romagna

L’Enel Brindisi ha festeggiato al PalaPentassuglia insieme ai suoi tifosi la promozione in Serie A dopo aver vinto per 4-1 nella serie contro Pistoia. La squadra pugliese, che per la prossima stagione ha già confermato coach Bucchi e il centro Dejan Borovnjak, oltre a festeggiare e brdinare, ha voluto dare un significato diverso alla sua festa: devolvendo l‘incasso della serata alle popolazioni colpite dal terremoto.

Brindisi torna in Serie A, Trieste sale in Legadue

Serata di promozione e di grandi feste per due piazze nobili del basket italiano, come Brindisi e Trieste: l’Enel vince gara4 della finale di Legadue a Pistoia, e torna in Serie A dopo appena un anno.  In Toscana i biancoazzurri passano per 88-86: un successo maturato grazie all’ottima partenza, con il 50-35 dell’intervallo lungo messo a segno dal solito grande Jonathan Gibson (28 punti) e dal dominio a rimbalzo (40-24). Pistoia recupera nella ripresa, arrivando fino al -1 (79-80) con Hardy (21) e Tavernari (20), ma una tripla di Callahan e i liberi di Ndoja (19 a testa) mettono il lucchetto alla vittoria della squadra di coach Piero Bucchi. L’AcegasAps Trieste conquista invece gara5 della finale di A Dilettanti contro Chieti e sale in Legadue raggiungendo Trento e Ferentino: un ritorno nel professionismo dopo ben otto anni di assenza. La squadra di Eugenio Dalmasson, vince con il punteggio finale di 67-60, con 20 punti di Carra (10 in fila a cavallo tra terzo e quarto periodo) e 14 di Ferraro.

A Dilettanti 2012 coach Gramenzi porta Ferentino in Legadue

Franco Gramenzi si conferma l’allenatore delle promozioni: questa volta portando in Legadue la FMC Ferentino. Il 48enne tecnico di origine teramane, si conferma grande specialista della DNA (o B1 o A Dilettanti), e con i ciociari mette in bacheca la decima promozione della carriera, la quinta in Legadue dopo quelle ottenute con Capo d’Orlando, Teramo, Veroli e Barcellona. Per Ferentino è invece la prima volta tra i professionisti, meritatissima dopo le vittorie su Latina, su Omegna che aveva vinto la stagione regolare, e infine su Trieste, con l’81-75 di gara4. Come Gramenzi, anche per il play Francesco Guarino è l’ennesimo salto di categoria: terza promozione in Legadue consecutiva, in totale è la quinta, dopo quelle con Sassari, Veroli, Barcellona e Trapani. Gli altri protagonisti di questa storica promozione, sono l’argentino Manuel Carrizo – altro specialista delle promozioni, sono quattro in carriera dopo Sassari, Veroli e Venezia – autore di 17 punti in gara4 e i lunghi come Francesco Ihedioha e il ’91 di scuola Montepaschi Antonio Iannuzzi, protagonista con 15 punti nell’atto decisivo.

Legadue 2012 Reggio Emilia promossa in Serie A1

Grazie alla vittoria odierna, 71-67 contro l’Aget Imola nel penultimo turno di Legadue, la Trenkwalder Reggio Emilia è matematicamente promossa in serie A1. Per la squadra emiliana si tratti di un ritorno nella massima serie a distanza di cinque anni dall’ultima retrocessione. La vittoria rende infatti Reggio Emilia irraggiungibile per Scafati e ininfluenti i risultati dell’ultima giornata di regular season. L’altra promozione, invece, sarà decisa attraverso i playoff.

 

Legadue 2012 Brindisi sogna la promozione, bagarre in zona salvezza

Il testa-coda batticuore tra Brindisi e Forlì ha regalato emozioni a non finire: la sfida tra Enel e MarcoPoloShop.it è stata tra le sfide più appassionanti di questa stagione della stagione di Legadue. Teatro del match il PalaPentassuglia, dove i tifosi brindisini espongono anche uno striscione in onore dello sfortunato calciatore del Livorno, Piermario Morosini, deceduto durante il match Pescara-Livorno di sabato scorso. I pugliesi sono riusciti a prevalere soltanto al supplementare grazie ad un grandissimo Alex Renfroe autore di ben 40 punti, che hanno sopperito alle assenze di Hunter, Ndoja e del nuovo arrivato e per questo ancora spaesato Haralabidis. Forlì, invece, continua a non vincere in trasferta e recrimina per l’ennesima occasione sprecata, visto che ora è ultima da sola. Rimpianti che aumentano anche in virtù del fatto che i romagnoli all‘intervallo lungo erano avanti di 9, andando a +12 (44-56) al rientro in campo con Roderick (17), Huff (18) e un Coleman finalmente positivo (13). Brindisi a quel punto si schiera a zona e rientra con Renfroe, Giuri e Formenti (11 a testa), ma lo 0/4 dai liberi di Renfroe e Callahan non danno il sorpeasso. A 25” dalla fine, sul 78 pari, Forlì ha la gestione della palla, Brindisi sceglie il fallo tattico e Borsato fa 1/2, l’Enel sbaglia il match-point con Giuri, ma a rimbalzo é Callahan a subire fallo da Casoli: sbaglia il primo libero ma segna il secondo, per l’overtime. Dove Brindisi parte alla carica andando a +7 con Renfroe e Formenti andando sino alla vittoria finale.

MATCH IN VOLATA – Match che si é deciso in volata anche a Verona e Brescia. La Tezenis supera infatti Ostuni al supplementare, raggiunto con il 3/6 ai liberi di West (14) e Waleskowski (18), in overtime: sconfitta comunque indolore per i pugliesi che sono matematicamente salvi. A Brescia, l’Aget Imola conduce per 25′, andando anche a +9 con Whiting (16), ma é un super Ghersetti (21) a firmare la rimonta e il +5. Giallo sul finale di gara: Dupree (15) riporta Imola a -1 a 7” dalla fine, Goldwire sbaglia i liberi decisivi, Dupree cattura il rimbalzo, e dopo un coast-to-coast segna il sorpasso, annullato dagli arbitri che giudicano il canestro fuori tempo massimo.

LOTTA SALVEZZA – A completare il turno contraddistinto da soli successi casalinghi sono le vittorie di Pistoia (che batte Veroli con 22 di Jones e 20 di Hardy) ma anche dell’altra squadra penalizzata dal Consiglio Federale, ovvero Sant’Antimo, che abbandona l’ultimo posto grazie alla tripla cifra contro Barcellona, con 33 di Troy Bell e 32 di Campbell. In zona-retrocessione, perde ancora in trasferta la Conad: l’arrivo di Marque Perry (18) non impedisce il ko di Piacenza, con la Morpho anche a +37 con Anderson (23 e 10 rimbalzi) e Voskuil (20).