Marco Belinelli non riesce ad incidere nella partita contro i Los Angeles Lakers e i suoi Hornets vengono sconfitti 87-78 in gara 2. Il cestista italiano realizza solo 4 punti 2/9 al tiro (0/3 da 3 punti) in 22 minuti giocati. A questo può aggiungere 2 rimbalzi e 1 assist.
Il migliore dei New Orleans è stato Chris Paul che chiude il match con 20 punti, 9 assist e 3 rimbalzi.
I Lakers pareggiano il contro contro gli Hornets di Belinelli vincendo gara 2 dei playoff. I californiani, con Bryant impegnato più in difesa che in attacco, si affidano a Andrew Bynum autore di 17 punti e 11 rimbalzi.
I risultati dei playoff Nba, tra parentesi la situazione delle serie al meglio delle 7 partite: Western Conference: San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies 93-87 (1-1); Los Angeles Lakers-New Orleans Hornets 87-78 (1-1); Oklahoma City Thunder-Denver Nuggets 106-89 (2-0).
Esaltante vittoria per Dallas contro gli Atlanta Hawks per 101-89. La squadra texana adesso conduce 2-0 dopo aver vinto anche in gara 2. In serata di grazia Nowitzki (33 punti e 7 rimbalzi) e Stojakovic (21 punti e 5 rimbalzi). Per Atlanta il migliore è stato Aldridge (24 punti e 10 rimbalzi). Buone le prove anche di Wallace e Miller autori di 18 punti a testa.
Sprofondano i NY di Carmelo Anthony. I Knicks perdono anche gara 2 contro Boston (96-93) nonostante i 42 punti e i 17 rimbalzi di Anthony. Boston viene trascinata da Rondo, Pierce e Allen, autori rispettivamente di 30, 20 e 18 punti.
I risultati del primo turno dei playoff Nba, tra parentesi la situazione delle serie al meglio delle 7 partite: Boston-New York 96-93 (2-0); Orlando-Atlanta 88-82 (1-1); Dallas-Portland 101-89 (2-0).
Rick Adelman, coach degli Houston Rockets, ha deciso di lasciare l’incarico dopo 4 stagioni. Le voci di un probabile divorzio già circolavano da tempo, da quando era chiaro che i Rockets non avrebbero partecipato ai Playoff di NBA. Houston ha chiuso la stagione con un parziale di 43-39, un risultato evidentemente considerato deludente e non in linea con i programmi.
E’ sempre più lui il papabile MVP (Most Valuable Player) della regular season di NBA. Ieri, il cestista di Chicago, ha sfoderato l’ennesima favolosa prestazione realizzando 36 punti, 8 rimbalzi e 6 assist dopo averne già messi a segno 39 in gara 1. Il cestista classe ’88, contro Indiana, in questa stagione ha anche realizzato il suo career-high (42 punti). I 24,6 punti di media inoltre non fanno che aumentare le sue quotazioni per la candidatura come MVP. E siamo solo all’inizio dei Playoff.
Ci pensa sempre lui. E’ ancora una volta LeBron James il trascinatore dei Miami Heat nella vittoria di ieri sera contro Philadelphia in gara 2 dei playoff di NBA. Gli Heat hanno vinto 94-73 chiudendo, di fatto, la sfida contro la squadra della Pennsylvania. LeBron James ha messo a segno 9 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. Ottima prova anche per Chris Bosh autore di 21 punti e 11 rimbalzi.
Derrick Rose, uno dei migliori cestisti NBA di questa stagione trascina ancora Chicago contro Indiana e adesso i tori si portano sul parziele di 2-0.
Vittoria anche per Miami grazie anche ai 29 punti di LeBron James
I risultati del primo turno dei playoff Nba, tra parentesi la situazione delle serie al meglio delle 7 partite: Eastern Conference: Chicago Bulls-Indiana Pacers 96-90 (2-0); Miami Heat-Philadelphia 76ers 94-73
NBA da record. Il campionato americano di basket anche per questa stagione ha fatto registrare numeri da record: 13% in più di pubblico televisivo, più di 1.94 bilioni di video sono stati visti sul sito ufficiale, 100 milioni di fan tra Facebook e Twitter, 1% in più di pubblico nei palazzetti con un numero complessivo di spettatori pari a 21 milioni.
Quanta delusione per Danilo Gallinari. I suoi Denver Nuggets vengono sconffiti in gara 1 dei playoff da Oklahoma City Thunder 107-103.
Il Gallo realizza 18 punti in 31 minuti e 59 secondi giocati (6/11 dal campo e 2/4 dall’arco), 4 rimbalzi e 2 assist.
Per i Nuggets in doppia cifra anche Nene (22 punti) ma il milgiore in campo è stato l’incredibile Kevin Durant (41 punti e 9 rimbalzi).
Che vittoria per Belinelli e soci sul campo dei Lakers. Nella prima partita dei playoff di NBA, gli Hornets vincono 109-100 in casa di Los Angeles. Il cestista azzurro titolare per 29’53” realizza 10 punti 4/9 al tiro (2/4 da 3 punti), 1 rimbalzo e 1 assist.
Incontenibile Chris Paul aurore di 33 punti (11/18 al tiro), 14 assist e 7 rimbalzi.
Sconfitte pesanti per NY, LA Lakers e San Antonio contro Boston, Hornets e Memphis. Ottima prestazione per Belinelli che vince sul campo dei californiani realizzando 10 punti.
I risultati del primo turno dei playoff Nba, tra parentesi la situazione delle serie al meglio delle 7 partite: Eastern Conference: Boston Celtics-New York Knicks 87-85 (1-0). Western Conference: Los Angeles Lakers-New Orleans Hornets 100-109 (0-1); San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies 98-101 (0-1); Oklahoma City Thunder-Denver Nuggets 107-103
San Antonio Spurs rischia grosso. Manu Ginobili, lungo argentino classe ’77, ha accusato un fastidio al gomito e molto probabilmente sarà costretto a saltare la prossima partita di playoff contro Menphis.
Ex virtus Bologna il cestista argentino, ma con origini italiane, è una delle colonne portanti degli Spurs, arrivati primi in Western Conference con 61 vittorie e 21 sconfitte.
Nel primo round di playoff San Antonio giocherà contro Menphis Grizzlies, arrivati ottavi con 46 vittorie e 36 sconfitte. Il trentatreenne Ginobili ha mantenuto una media di 17.4 punti a partite durante la stagione, stessa media di Deng di Chicago, in 80 partite giocate in tutta la regular season.
Belinelli da solo non riesce a fermare la furia di Dallas. New Orleans viene sconfitta in Texes 121-89 e ai playoff incontrerà i Los Angeles Lakers di Kobe Bryant, seconda nella Western Conference dietro a San Antonio.
Il cestista bolognese segna 14 punti in 21 minuti e 10 secondi giocati da titolare (5/11 al tiro, 4/8 da 3 punti). Alla buona prestazione si aggiungono un rimbalzo e due recuperi. Gli Hornets però vengono travolti dal mostruoso Nowitzki, autore di 32 punti (9/18, 1/3).
Senza gloria gli altri due italiani in NBA. Danilo Gallinari resta fuori per una distorsione alla caviglia mentre Andrea Bargnani, ancora alle prese con problemi fisici, non partecipa all’ultima deludente partita di Toronto.
