Caso Montepaschi basket, cala l’organico ma i presidenti sono raddoppiati!

Anche se per la prima volta l’organico della squadra faro del basket è carente quando un tempo per un’unghia incarnata o un raffreddore erano pronti due sostituti e si firmavano lauti contratti anche a giocatori presi per gli allenamenti e mai  scesi in campo e costoro si fregiavano – con grande imbarazzo- dello scudetto, in un clima da corte dei Borgia, esposti e controesposti arriva in primo piano la storia che per iscriversi al campionato la Mens Sanasi è dovuta vendere il marchio e trasferire contratti pubblicitari vari per 8 milioni.

Non solo: se l’acquirente non ce la fa a pagare il mutuo col Montepaschi, garantisce il venditore. Questa la sintesi dell’’“operazione lampo” di finanza creativa (raccontata  già da Pallarancione..con un altro articolo)  realizzata un anno fa di questi tempi, in meno di 30 giorni, e di cui nessuno era al corrente, al vaglio – dicono – di alcune Procure italiane. Eppure paradossalmente si regista un fatto che dimostrerebbe che l’opulente stagione senese prosegue.

Final Eight, Barbalich: “Dobbiamo essere concentrati”

Alessandro Barbalich, Direttore Sportivo della Scavolini Siviglia Pesaro che oggi pomeriggio alle ore 18 sfiderà Montepaschi Siena con diretta su Skysport 2 HD, ha esortato i suoi cestisti ad essere concentrati e determinati:

“A bocce ferme sembrerebbe davvero impossibile fermare una corazzata come la MPS, loro hanno tutto per vincere, profondità, talento e mentalità. Noi possiamo solo cercare di restare in partita facendo tutto il possibile, riuscissimo ad arrivare agli ultimi 5-6 minuti in una situazione di equilibrio forse la pressione per una volta potrebbe spostarsi almeno un po’ sulle loro spalle e potremmo provare a giocarcela fino in fondo. Serve bravura, concentrazione, ed anche un pizzico di buona sorte, sperando che, almeno per una volta non siano in giornata”.

Serie A1, Siena batte Cremona e mantiene la vetta

Montepaschi Siena-Vanoli Braga Cremona 70-62

La Montepaschi mantiene la vetta del campionato di Serie A1 battendo 70-62 Cremona, ormai in crisi profonda. Solo una vittoria nelle ultime 8 gare per una Vanoli allo sbando. Alla seconda partita in Italia dopo la perdita per infortunio del play Bo McCalebb, Siena sta cercando i nuovi equilibri e stavolta ha dovuto farlo anche senza Ksistof Lavrinovic, rimasto in borghese per il turnover degli stranieri. Il miglior realizzatore è stato Nikos Zisis, che di McCalebb era la riserva fino a due settimane fa, che ha chiuso con 18 punti e una regia di personalità. Al suo fianco è stata incisiva, soprattutto nel primo tempo, la prestazione di Rimantas Kaukenas, che ha chiuso con 13 punti, mentre nella ripresa è cresciuto Malik Hairston, che ha chiuso con 8 punti. In casa ospite, la nota lieta è il buon ritorno di Artur Drozdov, 9 punti e canestri importanti nel primo tempo, mentre ad andare in doppia cifra sono Marko Milic, Jasmin Perkovic (entrambi con 11 punti) e Blagota Sekulic (10 punti).