L’Azovmash Mariupol di coach Bechi in finale scudetto in Ucraina

L’Azovmash Mariupol del coach italiano Luca Bechi, è la prima squadra finalista del campionato ucraino. Il team del tecnico livornese ex Biella e Brindisi, ha infatti vinto per 4-0 la serie contro il Budivelnyk Kiev, che aveva dalla sua anche il vantaggio del fattore campo. La serie si è chiusa in gara4 con il punteggio di 98-86 in favore dell’Azovmash firmato dai 26 punti di Matt Walsh e dai 21 di Jerome Randle. La squadra di Bechi affronterà ora in finale la vincente di Donetsk-Ferro ZNTU, con Donetsk (prima in regular season) in vantaggio 3-1.

Luca Bechi sulla panchina di Casale?

Nelle ore successive all’incontro  perso con Varese, Marco Crespi ha rimesso il suo mandato di allenatore della Novipiù Casale Monferrato (Lega Basket) nelle mani del Presidente Dott. Giancarlo Cerutti, il quale dopo un lungo ed approfondito incontro con lo stesso ha deciso di accettarne la decisione.

Il Consiglio d’amministrazione della societa AS Junior Libertas Pallacanestro SPA è convocato per le 18 di questa domenica.

Difficile in questa situazione pensare a una soluzione interna, è probabile che venga chiamato il livornese Luca Bechi al quale sono legati i migliori anni di Biella quando eliminò Roma nei playoff arrivando due anni fa alla semifinale con Milano.

Enel Brindisi, separazione consensuale con Bechi

L’Enel Brindisi ha comunicato la separazione consensuale con il tecnico Luca Bechi, CT della squadra pugliese dal 31 dicembre in sostituzione di Giovanni Perdichizzi. Ecco la nota ufficiale di Brindisi:

« L’Enel Basket Brindisi e Luca Bechi, al termine di un cordiale colloquio, hanno stabilito di comune accordo di non proseguire ulteriormente il rapporto di collaborazione. La società ringrazia coach Bechi per il grande impegno profuso pur nello sfortunato epilogo della stagione e gli augura le migliori fortune professionali».

Enel Brindisi, Bechi: “Sarà una bel match”

Il coach dell’Enel Brindisi, Luca Bechi, ha così commentato la prossima sfida contro l’Angelico Biella, squadra nella quale è nato professionalmente e a cui ancora si sente legato:

“Conosco Biella e so che in appuntamenti come questi il pubblico sa essere pronto. Ci sarà un bell’impatto anche visivo, però in campo vanno i giocatori e canestro lo fanno loro. Il nuovo palasport ha dato molto e tolto molto, il Palapajetta (il vecchio impianto) era un bunker, ma quando meritavamo di perdere abbiamo perso pure lì”.

Enel Brindisi, Bechi: “Bisognerà dare più del massimo”

Luca Bechi, allenatore dell‘Enel Brindisi, ha voluto caricare i suoi ragazzi alla vigilia della sfida contro la Benetton Treviso:

“Bisognerà dare il massimo e anche di più, sarà necessario un extra sforzo difensivo per non rischiare di subire la loro fisicità. Come tutte le partite casalinghe, le sensazioni sono estremamente positive dovremo giocare al nostro ritmo, in agilità, cercando di tenere alta la qualità per tutti i quaranta minuti. E’ arrivato il momento decisivo di tutta la stagione: non è più possibile concedere nulla a nessuno.”

Enel Brindisi, Bechi: “Abbiamo mostrato la nostra grinta”

L’allenatore dell’Enel Brindisi, Luca Bechi, in conferenza stampa ha commentato l’ultima partita contro l‘Armani Jeans Milano. Queste le sue parole:

“Un aspetto emerso durante la partita di domenica scorsa contro l’Armani Jeans Milano è la grinta, la capacità che la nostra squadra ha avuto di restare in partita; certo, i due punti non conquistati ci amareggiano, però le sensazioni di questi giorni sono positive perché abbiamo intrapreso la strada giusta. Taylor, nonostante fosse arrivato da pochi giorni, ha offerto una buona prestazione, con la seconda parte della partita migliore della prima; lui ha bisogno di lavorare per progredire ulteriormente. Domenica importante è stato il contributo di Infante, mentre Maresca nelle ultime tre partite non ha giocato al meglio: merita il sostegno da parte di tutto l’ambiente perchè è un giocatore che ha dato tanto ed è un elemento fondamentale per il raggiungimento della salvezza. E’ molto motivato ed ha a cuore le sort della squadra: sono sicuro che si riscatterà già dalla prossima partita. La mia non è una speranza ma una certezza! In linea generale a qualunque giocatore può accadere di attraversare fasi positive e negative in una stagione: ecco perché anche il pubblico deve aiutarlo. Abbiamo iniziato oggi la settimana che ci porterà all’altra partita casalinga con Varese all’insegna della serenità: tranne Pugi che resterà fermo per diverso tempo a causa di un problema alla schiena, le condizioni fisiche dei giocatori sono sostanzialmente buone. Nei prossimi giorni si cercherà di recuperare completamente Lang e, come detto, far integrare ancor meglio Taylor nel gruppo.”

Enel Brindisi, Bechi: “Non ci dobbiamo far trasportare dall’entusiasmo”

Luca Bechi, coach dell’Enel Brindisi penultimo in classifica a soli dieci punti, che nella prossima gara giocherà contro la Lottomatica Roma ha commentato così l’ultima vittoria in campionato contro Avellino: “Se ci lasciamo trasportare dall’entusiasmo…..è il modo migliore per perdere le prossime partite! L’affermazione in trasferta nell’ultimo turno di campionato è stata importante perché aggiunge due punti alla nostra classifica ma guai a sentirsi soddisfatti, con la pancia piena per aver fatto nostra solo una battaglia in questa guerra, cioè in un campionato tanto intenso. E’ un concetto che deve essere ben chiaro nella testa dei miei giocatori e tutto l’ambiente deve pensarla allo stesso modo. Già nell’immediato, il valore della vittoria ad Avellino può contare tanto solo se sarà seguita da un’affermazione domenica prossima in casa con Roma. Insomma, non dimentichiamo che siamo gli ultimi arrivati in A (e, al momento, i penultimi in classifica) e dobbiamo ancora conquistare la stima e il rispetto degli altri. Per farlo occorre dimostrasi solidi, equilibrati, caparbi. Arrivato in città, avevo posto due priorità per questa squadra: riportare tranquillità e, evidentemente, ottenere punti in classifica. Un percorso impostato in due fasi. La prima è quella appena trascorsa con quattro partite giocate in pochissimi giorni, senza possibilità di pensare troppo e che, comunque, ha prodotto gli effetti desiderati. Quella successiva, che coinciderà con i prossimi tre impegni, ci permetterà, invece, allenamenti distribuiti nella settimana-tipo e ci darà la possibilità di studiare con maggior attenzione l’assetto della squadra. Successivamente, ci sarà la pausa del campionato per la disputa della Final Eight. Altra utile occasione per prepararsi ad affrontare nel modo migliore le intense sfide successive per raggiungere l’obiettivo: la permanenza”.