Bennet Cantù, Trinchieri: “Dobbiamo imparare e lottare”

Queste le parole di Andrea Trinchieri, coach della Bennet Cantù, su gara 3, partita che si giocherà domani alle 20.30 alla NGC Arena:

“Rivedendo nella notte la gara di ieri – ha commentato il coach bianco- blu, Andrea Trinchieri – ho potuto ulteriormente notare che Siena ha disputato una prestazione eccellente e quindi ha grandi meriti per essere sul 2 a 0. Poi mi rendo anche conto che io sono un pirla perché sono fondamentalmente un romantico e ho approcciato questa finale scudetto, la prima per me in assoluto, con spirito di grande opportunità dimenticando che c’è anche una parte di apprendistato. Per poter giocare una finale devi prima imparare a farlo. In queste due partite qualcosa abbiamo sicuramente capito perché ci siamo avvicinati, anche se non è ancora bastato”.

NBA, Gallinari: “Il titolo di Dallas è meritato”

Danilo Gallinari, stella italiana dei Denver Nuggets, ha così commentato la vittoria di Dallas nella finale di NBA:

«Il titolo di Dallas in Nba è meritato: pensavo che vincesse Miami sinceramente, ma a Dallas sono stati molto bravi. Sono molto contento per Dirk Nowitzki perchè un giocatore europeo che riesce ad arrivare al top dei top fa sempre piacere. Le mie prospettive e quelle della squadra – ha spiegato – sono quelle di fare meglio di quest’anno dove abbiamo perso al primo turno, quindi di arrivare un pò più avanti. Penso che sia fondamentale per me – ha affermato l’ala dei Nuggets – tornare a vestire la maglia azzurra, perchè sempre un’occasione particolare giocare con la maglia della Nazionale, per qualsiasi atleta. Soprattutto in questo periodo, che avvicina all’appuntamento fondamentale degli Europei, io ci tengo in particolar modo».

LeBron James, i bookies infieriscono

LeBron James  vincerà mai un titolo NBA? Adesso i bookies, dopo la sconfitta in finale contro i Dallas Mavericks, affondano contro il campione di Miami.Le agenzie di scommesse inglesi infatti quotano a 4.00 la possibilità  che James possa chiudere la propria carriera senza vincere neanche un anello. Al contrario, il bis dei Mavericks anche nella stagione 2011/2012, è invece quotato a 9.

Montepaschi Siena, seduta mattutina prima della partenza

La Montepaschi Siena, dopo la vittoria di ieri sera in gara 2 contro la Bennet Cantù, si prepara alla sfida di domani con una seduta mattutina in toscana. Dopo l’allenamento la squadra di Simone Pianigiani in giornata partirà per la Lombardia dove domani, alle ore 20.30, sfiderà in gara 3 Cantù.

Bennet Cantù, Trinchieri: “Abbiamo disputato una prestazione eccellente”

Andrea Trinchieri, nonostante la sconfitta in gara 2 contro la Montepaschi Siena, si è detto soddisfatto della prestazione della squadra:

“Abbiamo disputato una prestazione eccellente e un primo tempo di altissimo profilo e livello. Poi negli ultimi due periodi, quando abbiamo avuto problemi ad avere degli uomini spendibili in difesa per i falli, la contesa chiaramente ha preso una direzione differente. Però è stata una partita molto diversa rispetto al primo match con una Cantù decisamente migliore. Abbiamo imparato, ci siamo avvicinati. Non è stato ancora sufficiente, ma è un’altra grande esperienza e fra 48 ore torniamo a casa, nell’operosa Brianza, dopo questo weekend lungo nel Granducato. Vedremo di essere operosi anche noi”.

NBA, LeBron James sotto accusa

LeBron James sotto accusa. Il governatore dell’Ohio, il conservatore John Kasich, dopo aver elogiato i Dallas Mavericks per la vittoria del titolo NBA, ha puntato il dito contro il cestista dei Miami Heat accusandolo di aver tradito i Cavaliers e affermando che:

«I Dallas Mavericks hanno mostrato lealtà, integrità e spirito di squadra, qualità essenziali per vincere, e dimostrando davanti all’intero Paese che queste qualità sono cruciali tanto quanto il talento e la forza atletica. Dirk Nowitzki ha deciso di mantenere il suo talento a Dallas, di restare leale alla sua squadra e ai tifosi per i quali ha giocato la sua intera carriera»

Finale Playoff Serie A1, la Bennet dura 20 minuti

Per 20 minuti la Bennet Cantù ha sognato di poter compiere l’impresa. La squadra di Trinchieri, avanti all’intervallo 49-47 ha sperato di poter finalmente competere contro i toscani. Ma, dopo l’intervallo, il team di Pianigiani si è presentato aggressivo e voglioso come non mai mettendo in mostra tutta la propria determinazione. Kaukenas e Lavrinovic negli ultimi due periodi hanno ribadito la forza della Montepaschi. La Bennet, che non si è mai arresa, domani in casa cercherà la spinta dei propri tifosi per continuare a sperare.

Finale Playoff Serie A1, Siena-Cantù 81-69

La Montepaschi Siena vince anche gara 2 (81-69) contro la Bennet Cantù nella finale Playoff della Serie A1.A esaltare i quasi 4.800 spettatori ci pensano Lavrinovic (16), McCalebb (12), Kaukenas (10) e Hairston (10). Per la Bennet si salvano Scekic (12) e Leunen (10).

Ferrara, non si giocherà più al Pala Segest

Dopo otto campionati di Lega Due e due di Serie A1 Ferrara perde la possibilità di poter ospitare il basket professionistico. Molto probabilmente a sostituire Ferrara sarà la Fortitudo Bologna. Se non andasse in porto la trattativa Ferrara potrebbe anche sparire definitivamente dalla scena cestistica nazionale.

Montepaschi Siena, Pianigiani: “In gara 2 cambierà tutto”

Simone Pianigiani, dopo la vittoria contro la Bennet Cantù in gara 1, ha così parlato davanti ai cronisti:

“Gara 1 è stata una bella partita, giocata come raramente succede quando si arriva alle finali. Sappiamo che conta solo un punto nella serie, soprattutto quando giochiamo al meglio delle sette: questo è un concetto che dobbiamo fare nostro, tenerlo a mente quando sentiremo la stanchezza. In gara2 cambierà tutto, il nostro compito è pensare a tutto ciò che di diverso dovremo fare. Cantù ha mosso la palla nel primo tempo in modo a loro congeniale, andando sul penetra e scarica anche con tre quattro passaggi consecutivi.”

Bennet Cantù, Trinchieri: “Dobbiamo imparare dai nostri errori”

Queste le parole di Andrea Trinchieri, coach della Bennet Cantù, dopo la sconfitta in gara 1 contro la Montepaschi Siena:

“Partiamo da dati certi e incontrovertibili perché oggi dobbiamo cercare quello che ci è rimasto di buono per costruirci sopra qualcosa. Il nostro primo tempo è stato eccellente, siamo stati bravi in tantissime fasi del gioco. Poi questo lo dobbiamo comparare a quello che ha fatto la Montepaschi perché probabilmente un’altra squadra all’intervallo sarebbe stata sotto di 30 punti. E’ chiaro che se Siena segna 100 punti noi non abbiamo cittadinanza, ma dobbiamo anche riconoscere quello che loro hanno prodotto. Hanno sciorinato tutto il loro repertorio e noi, un po’ puerilmente, nel secondo tempo lo abbiamo ammirato”.
“Siamo stati invitati – ha continuato l’allenatore canturino – alla cena dell’anno però, come capita a chi ci va per la prima volta, quando passano i camerieri hai un po’ di timore a prendere la tartina con il caviale dal vassoio. Non siamo abituati a questi palcoscenici anche se è una serie molto lunga, almeno 4 partite, e dobbiamo imparare. Dobbiamo essere bravi a impacchettare questa sconfitta perché domani giochiamo un’altra partita che la Mens Sana desidera sia uguale a gara 1, mentre noi vogliamo che sia il più diversa possibile”.

Playoff NBA, Miami a pezzi

LeBron James a pezzi. “The Chosen One” ha deluso contro Dallas e non è riuscito a salvare Miami nella serie finale dei Playoff NBA. Una vera e propria delusione per l’ala piccola degli Heat che ieri ha perso la seconda finale NBA in carriera:

“È stato un fallimento nel 2007 quando con Cleveland ho perso contro gli Spurs. Ed è un fallimento quest’anno.”

«Loro hanno fatto un grande lavoro ogni volta cercavo le penetrazioni – ha detto LeBron James parlando dei Mavs – raddoppiando sistematicamente su di me. Il ko fa male, naturalmente, ma non camminerò con la testa bassa. Io so quanto questa squadra ha lavorato e quanto ci ho messo quando voi non potevate vedere. Questo è un enorme palcoscenico e ognuno vuole recitare nel migliore dei modi. Tutti quelli che hanno tifato contro di me? Alla fine del giorno, tutta questa gente deve andare a dormire e la mattina dopo si deve svegliare con la stessa vita che aveva, con gli stessi problemi personali. Io continuo a fare le cose che voglio… Loro a un certo punto devono tornare alla vita reale».

Germania, CT Bauermann: “Speriamo che Nowitzki venga agli Europei”

Dopo la chiusura della stagione NBA il CT della nazionale tedesca, Dirk Bauermann,  speria che Dirk Nowitzki possa trascinare anche la nazionale agli Europei 2011 che si giocheranno in Lituania:

Ovviamente speriamo che giochi. Adesso, in questo clima di euforia, pensiamo che le possibilità siano ottime”.

Playoff NBA, Dirk Nowitzki re della finale

Dirk Nowitzki. E’ stato lui, senza nessun dubbio, il miglior cestista della serie nella finale dei Playoff di NBA 2010/2011. Un vero e proprio trascinatore che ha tenuto, nelle finali, la media di 26 punti e quasi 10 rimbalzi a partita. Un ultimo dato: il cestista tedesco, in questa stagione, ha anche messo a segno per quattro partite consecutive 30 punti e 15 rimbalzi eguagliando il record di Kareem Abdul Jabbar.