Olimpia Milano, sfuma il sogno di vincere l’Eurolega: Higgins la manda al tappeto

Un vero e proprio sogno, che va in frantumi ad un tiro di schioppo dalla fine. Ci voleva Higgins e quella che si può catalogare come una magia a tutti gli effetti, per spegnere le speranze dell’Olimpia Milano di raggiungere la finale di Eurolega. Un grande rammarico per gli uomini di Ettore Messina, che sono riusciti a giocarsela alla pari con la favoritissima per la vittoria finale, ovvero il Barcellona.

Eurolega: Milano alla prima vittoria, sconfitto al Forum il Barcellona

Eurolega Milano

E alla fine è arrivata la prima vittoria in Eurolega per Milano: dopo aver affrontato dei veri e propri mostri sacri europei, ecco che al Forum compare nientemeno che il Barcellona. Non è sicuramente il miglior cliente per gli uomini di Pianigiani, che però hanno fatto una vera e propria impresa, anche in considerazione dell’andamento della partita. La prima gioia in Eurolega è arrivata dopo un match tiratissimo, vinto solamente nei minuti finali.

Basket mercato Eurolega: Hanga firma con il Barcellona

basket mercato eurolega

Il basket mercato Eurolega è arrivato ormai agli sgoccioli. Gli ultimi momenti per tentare l’assalto ad un ulteriore campione da aggiungere al proprio roster per poter ambire alla Final Four e ad alzare il trofeo più prestigioso in tutto il Vecchio Continente. Tra gli ultimi colpi del basket mercato Eurolega non si può non rimarcare l’ingaggio da parte del Barcellona dell’ala Adam Hanga. Si tratta del giocatore che è stato premiato quest’anno come migliore difensore dell’ultima Eurolega.

In Spagna Real imbattibile, Barcellona alla quarta sconfitta e riscossa Caja Laboral

Per i madrileni nona vittoria consecutiva grazie a Rudy Fernandez e Felipe Reyes, hanno perso ancora i campioni in carica e l’Unicaja Malaga, riscossa del Caja Laboral.

Con soli 71 punti, appena il 41% in area (1/5 Llull, 1/4 Mirotic e  Begic, 0/4 Suarez, 3/9 Felipe Reyes), 15 perse, la miseria di 7 assist totali  il Real Madrid ha vinto a Siviglia con un Cajasol  in ultima posizione (8 sconfitte su 9) ma che  spronata dal suo coach Aito, ex CT della Spagna a Pechino,  ha dato del filo da torcere ai madrileni.La squadra di Laso che ha già vinto la Supercoppa  domina la scena, con 9/9 e 4 punti sulle seconde Bilbao e Herbalife Gran Canaria che hanno vinto in trasferta e il Valencia ha inflitto la sconfitta n.4 al Barcellona.  La squadra isolana di coach Pedro Martinez, 50 anni, scuola Barcellona e poi aiutante di Her Brown alla Joventud e coach di Manresa, è la rivelazione della stagione, grazie al mormone Ryan Toolson che dopo aver fatto il volontario in Guatemala giocò alla Benetton.

Legadue 2012 playoff Brindisi in finale ma perde Gibson per squalifica

L’Enel Brindisi chiude con un netto 3-0 la semifinale promozione contro Barcellona: ma l’86-80 di gara3 lascia un segno che potrebbe costare caro alla squadra pugliese. Il successo in rimonta ha portato in dote la squalifica per due turni di Jonathan Gibson, mattatore della serie e autore di 33 punti (9/12 al tiro, 12/12 ai liberi) in gara3. Schiacciando il canestro della sicurezza, Gibson si è rivolto alla curva di Barcellona (mimando il gesto del silenzio, portando il dito indice al naso) e si é beccato una squalifica. Se Brindisi non vincerà il ricorso, Gibson salterà quindi le prime due gare della finale.

PER BARCELLONA SQUALIFICA DEL CAMPO – Squalifica del campo di due turni invece per Barcellona «perchè a fine gara un centinaio di tifosi invadeva il campo di gioco, danneggiando il tunnel di accesso agli spogliatoi e perchè un individuo colpiva con un pugno in testa un tesserato avversario. Inoltre all’interno del tunnel era presente un individuo che offendeva i tesserati e cercava di avvicinarli, fatto che non degenerava per il pronto intervento di un dirigente della squadra locale».

Basket in Tv, la lezione della Spagna

Ecco come il paese “eterno secondo” ha superato il campionato italiano grazie a 15 televisioni  regionali. La legge di Murhpy. Ovvero: la strega dai denti verdi (come il telecronista del basket Aldo Giordani chiamava la sfortuna) ha 10/10…è abile e arruolata. Nelle ultime giornate ho visto le partite in diretta e ho potuto parlarne a ragion veduta, questa volta, che ho seguito la diretta della Heineken Cup di rugby a Treviso sono stato tradito dalla programmazione del videoregistratore, rimanendo a video asciutto.

Quindi approfitto del fatto di non poter parlare delle dirette televisive di questa settimana  per  entrare nel merito di come viene realizzato il nostro sport e su quali basi organizzative si fonda negli altri paesi. Per cominciare da un paese che culturalmente  ci è molto vicino  vediamo come viene affrontato il basket in Spagna. Una volta, quando seguivo il basket da appassionato e non era ancora una fetta molto importante della mia vita professionale, quando si giocava contro le squadre spagnole, Real Madrid e Barcellona comprese, si sapeva quasi sempre che si sarebbe usciti bene dalla partita.

Legadue, domani l’anticipo tra Imola e Barcellona

L’anticipo della terza giornata del campionato di Legadue (domani sera, ore 21, in diretta su RaiSport2) vedrà di fronte due squadre che vivono momenti diametralmente opposti. Da una parte, ci sarà l’Aget Imola che ha vinto le prime due gare di campionato e ha anche superato il primo turno di Coppa Italia, nonostante i tanti infortuni che hanno privato il roster di diversi elementi importanti. Dopo il ko subito durante il precampionato di Filippo Masoni, infatti, sono finiti in infermeria ancheTrent Whiting (sostituito da Gregor Hafnar fino a fine mese) e Patricio Prato, a forte rischio anche per il match di domani sera e per il successivo match a Verona, a causa dell’infortunio al ginocchio rimediato domenica scorsa. Dall’altro lato del parquet ci sarà la Sigma Barcellona, tra le favorite per la vittoria del campionato ma ancora a quota zero punti, dopo l‘eliminazione dalla Coppa Italia. Fin qui infatti, la squadra di coach Cesare Pancotto non è riuscita ad esprimere il suo grande potenziale, e il tecnico spera che la propria gara numero 900 in panchina possa regalargli una svolta positiva per la sua stagione.

Pau Gasol: “Lockout confermato? Vado al Barcellona”

Con i suoi canestri sta trascinando la sua Spagna agli Europei in terra di Lituania, ma per Pau Gasol è anche tempo di pensare al futuro prossimo e ad un lockout che rischia di tenerlo lontano dal parquet per una stagione intera.

Non che i cestisti dell’NBA corrano il pericolo di finire sotto i ponti per una stagione saltata, ma un professionista che si rispetti non può staccare la spina per un anno intero. Non un professionista come Pau Gasol, che al contrario di molti suoi colleghi, spera di poter attraversare l’Oceano e di giocare da protagonista nel corso della prossima stagione. Dove? Naturalmente nel Barcellona, nella squadra della sua città natale, come ha ammesso lo stesso gigante di fronte ai taccuini della stampa spagnola:

Giocare in Europa al Regal Barcelona è la mia prima opzione, se il lockout dovesse fermare l’Nba per tutto l’anno, perché non ho intenzione di stare un’intera stagione senza giocare. Al momento però non è nulla di più di un’ipotesi.

Eurolega, Montepaschi trova il Barcellona

Girone tutt’altro che scontato per il Montepaschi Siena. La squadra toscana, infatti, è stata sorteggiata nello stesso girone del Barcellona. Oltre alla squadra catalana, nel gruppo D, troviamo Unics Kazan, Asseco Prokom e Olimpia Lubiana.

Il Barcellona, che ha vinto due volte l’Eurolega, una nel 2003 e l’altra nel 2010, è sicuramente la rivale più difficile da affrontare per il Montepaschi.

Mercato, Basile: “Mi piacerebbe tornare in Italia”

Gianluca Basile, guardia italiana in uscita dal Barcellona, ha così paralto del proprio futuro dalle pagine della “Gazzetta dello Sport”:

“Mi piacerebbe tornare in Italia, ma non escludo niente. Anche prima di andare al Barcelona non avrei mai immaginato di andare all’estero, poi ci sono rimasto per sei anni. Con Pianigiani ho visto la Nazionale crescere molto – conclude Basile-, l’aggiunta di Gallinari sarà importante. Se riusciranno a creare un gruppo e a non pensare alle statistiche personali, può fare bene”.

Barcellona, si riparte da Chuck Eidson

Il Barcellona, dopo le partenze di Ricnky Rubio, Gianluca Basile e Terence Morris ha deciso di ripartire da Chuck Eidson, ala piccola proveniente dal Maccabi Tel Aviv. Il cestista americano giocherà in Spagna per le prossime due stagioni insieme Fran Vazquez, che ha rinunciato alle offerte provenienti dalla NBA.

NBA, Rubio: “Un sogno che si realizza”

Queste le parole di Ricky Rubio dopo l’annuncio del suo trasferimento in NBA, ai Minnesota Timberwolves:

«Ho deciso di andare nella Nba. Era un sogno, finalmente l’ho potuto realizzare. Non penso che non potrei fare ancora di più qui. Ma credo di essere pronto» per la Nba”.

Liga ACB, Barcellona campione

Il Barcellona vince il titolo 2010/2011 della Liga ACB battendo in finale per 3-0 il Bizakaia Basket Bilbao. I catalani hanno dominato la finale imponendosi, nell’ultima partita della serie, 64-55. Il Barcellona realizza così uno storico triplete avendo già vinto la Supercoppa e la Copa del Rey.

NBA, Rubio ai Timberwolves!

Mentre si avvia alla conclusione la stagione NBA  iniziano le prime trattative di mercato. Il primo colpo l’ha segnato Il Minnesota Timberwolves che sembrerebbe molto vicino ad un accordo con Ricky Rubio, indiscutibile talento spagnolo. Il cestista era già stato scelto da Minnesota nel 2009 come numero cinque assoluto nel draft.