Eurocup, Reggio Emilia addio alla finale: troppo forte il Lokomotiv Kuban

Lokomotiv Kuban reggio emilia

L’avventura in Eurocup finisce qui per Reggio Emilia. Un percorso ricco di soddisfazioni per la squadra emiliana, che è riuscito a compiere anche l’impresa di eliminare lo Zenit. Contro questo Kuban, però, c’è stato ben poco da fare e le condizioni fisiche di Amedeo Della Valle, particolarmente sofferente, hanno fatto il resto.

Legadue 2012 Pistoia conquista la finale play-off superando Scafati

La Giorgio Tesi Pistoia si aggiudica gara5 della semifinale play-off contro Scafati per 83-74 conquistando un posto in finale dove troverà l’Enel Brindisi. Una finale che vale la promozione in Serie A, e che prenderà il via giovedì e domenica, per gara1 e gara2 in casa dei pugliesi, gara3 ed eventuale gara4 si disputeranno invece martedi 12 e giovedi 14 a Pistoia, l’eventuale gara5 sarà domenica 17 nuovamente a Brindisi. Gara5 tra Scafati e Pistoia è stato un match a due facce. L’avvio è dominato da Scafati con Marigney (19 punti) e Thomas (13 e 11 rimbalzi), mentre Pistoia paga la grande tensione e sbaglia molto dalla lunetta (sarà 16/29 alla fine). I campani allungano fino al +10 (14-24), ma qui la partita all’improvviso cambia: sui punti di Hardy (23) ma anche di Tavernari (19) e del ventenne Saccaggi (12 e 5 assist). La prima spallata è il parziale 8-0 di Hardy ad inizio ripresa (50-42) in un terzo quarto in cui il newyorkese diventa grande protagonista firmando 17 punti: la chiusura è affidata a Tavernari e Jones a lungo fuori partita per colpa del 3/10 ai liberi, ma alla fine risultato determinante.

Legadue 2012 gara4 semifinale play-off Scafati pareggia la serie con Pistoia

Scafati fa sua gara4 della semifinale contro Pistoia per 92-83 e porta in parità la serie, che vedrà la sua logica conclusione in gara5 in programma domenica alle ore 20.45 in Toscana. Match che sarà trasmesso in diretta su E’ Tv (canale 829 di Sky) e deciderà l’avversaria che affronterà Brindisi in finale. La Givova ha pareggiato la serie grazie ad un grande Marigney (23 punti) e ad un superaltivo Radulovic da 22 con 6/8 da tre. A Pistoia non sono invece bastati i 26 di Hardy e i 21 di Gurini, visto che la rimonta della Giorgio Tesi Group (iniziata sul 60-40) si é fermata al -3 (80-77) con Radulovic che realizza la tripla decisiva. Un canestro che ha creato moltissime polemiche, visto che mezza difesa pistoiese era ferma per discutere con gli arbitri.

Serie A1 2012 play-off gara1 semifinale scudetto EA7 Olimpia Milano-Scavolini Siviglia Pesaro 84-75

Milano, buona la prima, ma quanta fatica: l’EA7 festeggia con una vittoria la gara numero 2000 in serie A in gara1 di semifinale scudetto contro Pesaro (84-75 il punteggio finale), vinta al termine di una sfida emozionante, che la squadra di Scariolo domina nella prima metà e che poi deve invece riconquistare in rimonta nella seconda. L’EA7 nel suo Forum la spunta soltanto nei minuti decisivi dell‘ultimo quarto contro una Scavolini in gara per 3/4 del match e va sull’1-0 nella sfida. Bremer l’uomo chiave dei milanesi. Gara 2 si gioca sempre a Milano giovedì.

ARMANI MILANO-SCAVOLINI PESARO 84-75 (26-16, 41-31, 53-54)

Ea7 Milano: Giachetti 3, Mancinelli 4, Hairston 16, Fotsis 7, Cook 14, Rocca 9, Filloy ne, Bourousis 12, Melli 2, Bremer 13, Gentile 4, Radosevic ne. Allenatore: Scariolo.
Scavolini Siviglia Pesaro:  White 18, Cavaliero, Hickman 17, Alibegovic ne, Cusin 6, Flamini, Hackett 13, Lydeka 8, Urbutis ne, Jones 13. Allenatore: Dalmonte.
Arbitri: Sahin-Sabetta-Lo Guzzo. Note: Tiri liberi Milano 22/27, Pesaro 13/20. Usciti per cinque falli nessuno.

Serie A1 2012 Scariolo spinge Milano verso la finale

Il coach di Milano, Sergio Scariolo, alla vigilia dell’impegno contro Pesaro, gara1 di semifinale, ha voluto spronare i suoi ad affrontare con lo spirito giusto il difficile impegno. Leon Radosevic e Justin Dentmon non hanno invece partecipato all’ultima seduta di allenamento per alcuni problemi fisici.

Affrontiamo una squadra in un grandissimo momento di forma e ricca di talento atletico e tecnico, oltre ad essere difensivamente ben organizzata. Abbiamo la motivazione di tornare a giocare una finale ma il grande rispetto che nutriamo nei confronti dei nostri avversari e l’umiltà con la quale ci dobbiamo sempre porre davanti ad ogni partita ci raccomandano attenzione. In particolar modo sarà importante affrontare la prima partita con estrema concentrazione, visto che chi arriva da una quinta partita vinta parte sempre con un vantaggio dal punto di vista psicologico.

Legadue 2012 semifinale playoff l’Enel Brindisi sul 2-0 contro la Sigma Barcellona

L‘Enel Brindisi vince anche gara2 della semifinale playoff contro Barcellona90-77 il punteggio finale, che vale tantissimo, visto che ora la squadra pugliese potrà ussufruire di tre match-point per conquistare la finale. La squadra di Piero Bucchi ha trovato l’allungo decisivo nel quarto periodo (con un parziale di 27-17), grazie al solito Jonathan Gibson (24 punti per l’americano che ha vinto sei gare su sei con l’Enel) e capitan Klaudio Ndoja (19 e 10 rimbalzi uscendo dalla panchina). La Sigma ha pagato le 26 palle perse (7 di Mike Green, che chiude con -2 di valutazione) e il -12 a rimbalzo, dove si é sentita l’assenza di Martin. Per questo non sono bastati i 15 punti di Lukauskis, Bucci e Mocavero, mentre fa 11 punti JamesOn Curry, in campo al posto di Hicks.

Eurolega 2012 il Cska Mosca supera il Pana e vola in finale

E’ il Cska Mosca la prima finalista di Eurolega. I russi, che si sono arrivati alla Final four di Istanbul da favoriti per la vittoria finale, hanno eliminato i campioni uscenti, i greci del Panathinaikos Atene imponendosi per 66-64. Decisivi Kirilenko (17 punti e 9 rimbalzi) e Shved (15 punti) tra i russi, mentre al Pana non basta Jasikevicius (19 punti): la legge di Sarunas questa volta non ha confermato la regola: il 36enne playmaker lituano, quattro volte campione d’Europa, perde infatti per la prima volta in Final Four dopo otto vittorie consecutive . I russi hanno ottenuto il successo dopo una lunga rimonta inizata sul -12 del primo quarto, chiusa col sorpasso di Teodosic (12) a 38” dalla fine. Il CSKA ha anche rischiato di vanificare tutti con l’1/4 ai liberi di Shved (15) e Teodosic nei secondi finali, perchè Diamantidis perde palla sul possesso del possibile pareggio. Il Cska torna in finale a quattro anni di distanza dal successo di Berlino, sesto titolo europeo della sua storia, ed attende ora la vincente della sfida tra Olympiacos e Barcellona.

Coppa Italia Final Eight, Montepaschi Siena-EA7 Milano 67-65

Niente da fare: Milano non riesce a riscrivere la storia e Siena vola in finale di Coppa Italia per la quarta volta consecutiva: domani i biancoverdi andranno a caccia del quarto successo di fila nella Final Eight. Sarebbe un nuovo record per la creatura di coach Simone Pianigiani. In una semifinale combattuta dall’inizio alla fine, la Montepaschi supera Milano 67-65, spegnendo il sogno dell’Olimpia di tornare a vivere le emozioni di giocare una finale del trofeo tricolore. Vince Siena dopo 40′ intensi, con l’ultimo quarto vissuto tra sorpassi e controsorpassi. La parola fine la scrive Zisis, che a 1” dalla fine, dopo una partita condita da diversi errori (0/4), mette dentro il libero della sicurezza per poi sbagliare volontariamente il secondo facendo suonare la sirena finale. Pianigiani è soddisfatto: ”Vittoria meritata, quando Milano è andata avanti potevamo mollare e invece siamo rimasti lucidi difendendo con attenzione nelle ultime azioni”. Milano (con Mancinelli non al meglio) esce a testa alta ma ancora una volta deve arrendersi a Siena e ricacciare indietro il sogno di vincere un trofeo che manca da 16 anni. Scariolo ha un rammarico: ”Abbiamo regalato il primo quarto, poi abbiamo giocato con coraggio e intelligenza dimostrando di non essere quelli delle 21 sconfitte consecutive con Siena ma quelli che quest’anno sono uno a uno. Possiamo solo crescere”.

Montepaschi Siena-EA7 Milano 67-65
(21-12, 34-32; 47-45)
Siena: Mc Calebb 16 (5/6, 1/3), Moss 8 (0/2, 2/5), Stonerook 2 (1/2, 0/2), Andersen 25 (11/17, 1/1), Lavrinovic 9 (2/2, 1/2), Zisis 1 (0/2, 0/2), Carraretto (0/2 da tre), Thornton 4 (2/3), Ress (0/1 da tre), Aradori 2 (0/2 da tre), Michelori ne, Lechthaler ne. All. Pianigiani
Milano: Cook 6 (0/3, 2/5), Bremer 3 (0/1, 1/5), Gentile 9 (3/6, 1/6), Fotsis 15 (6/7, 1/3), Bourousis (0/2, 0/1), Giachetti ne, Mancinelli (0/1, 0/1), Hairston 13 (4/8, 1/3), Nicholas 3 (0/1, 1/2), Rocca 11 (4/9), Melli 5 (1/1, 1/4), Filloy ne. All. Scariolo
Arbitri: Facchini, Paternicò, Sabetta
Note – Tiri liberi: Siena 10/15 Milano 5/5. Rimbalzi: Siena 31 (Stonerook 9) Milano 43 (Hairston e Rocca 7). Assist: Siena 9 (quattro con 2) Milano 18 (Bremer 7)