Eurolega, è ufficiale: le Final Four si disputeranno a Belgrado!

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Un po’ tutti attendevano il comunicato ufficiale da parte di Eurolega, che è arrivato puntale. Infatti, è arrivato l’annuncio in via ufficiale che le prossime Final Four prenderanno il via a Belgrado. Si tratta di una città che respira di basket e che già da tempo era stata preannunciata come la sede ideale delle tre partite decisive per la competizione. A Belgrado le Final Four si svolgeranno dal 17 fino al 20 maggio del prossimo anno.

Vinci 2 biglietti per gli Eurobasket a Tel Aviv il 31 Agosto

Vinci 2 biglietti per la partita ITALIA -ISRAELE a TEL AVIV -31 Agosto a Tel Aviv

Interessante il contest organizzato dall’Ambasciata d’Israele in Italia.
Un premio favoloso per tutti gli amanti del basket!

2 biglietti per la partita ITALIA -ISRAELE che si svolgerà a Tel Aviv il 31 Agosto.
Il premio comprende il Volo A/R e l’Hotel per 2 persone.
Il contest prevede che dopo essere diventati fan della pagina Facebook COOLISRAEL, dovete condividere su tutti i vostri profili il contest e più punti accumulate, più aumentate la vostra possibilità di vincere
In bocca al lupo!
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PIÙ CONDIVI PIÙ AUMENTI LA POSSIBILITÀ DI VINCERE! HAI TEMPO FINO AL 20 AGOSTO 2017

La Fiba dà il via libera all’uso del velo in campo

Nel Bureau della Federazione interazionale di basket, è stato abolito il veto all’uso di turbanti, veli e hijab durante le partite. Sarà però necessario che la squadra richieda una particolare autorizzazione.

I 51 d’Europa discutono a Monaco sul futuro

Meeting straordinario venerdì 15 per serrare le fila dopo la spaccatura del “caso Zanolin” e parlare del nuovo mondiale stile calcio, mentre nasce la community del “3 contro 3”

Il licenziamento del segretario Nar Zanolin da parte del Direttivo di FIBA Europa ratificato dalla recente assemblea di Lubiana dopo una lunga discussione ha creato la necessità di una svolta nella linea politica, e  un cartello dei 28 paesi,comprendente la Serbia, vorrebbe il rinnovo delle cariche , secondo loro espressione della vecchia gestione. Il presidente Rafnusson, islandese, punta però i piedi dopo aver tagliato bruscamente i ponti con il suo executive, il canadese di origine italiana, e quindi ecco convocata a  Monaco di Baviera  per venerdì 15 giugno un’assemblea straordinaria che alla fine dovrebbe trovare una soluzione di compromesso, e compattare i 51 paesi fra cui l’Italia che sarà presente col presidente Dino Meneghin e intende mantenere una posizione di neutralità col gruppo dei paesi di vertice, con 23 nazioni,  fra cui Spagna, Francia, Grecia e Russia.

Perché la FIBA ha licenziato il segretario Zanolin

L’Italo-canadese, ex consulente della Fip stava creando un cartello europeo per bloccare la grande riforma mondiale, ma il board di Lubiana (Italia in testa) l’ha messo fuori per evitare una spaccatura.

Nar Zanolin come Icaro, stava facendo una  politica contraria a quella innovativa della FIBA. Arrivato però  sotto il sole, anche lui  è precipitato …mitologicamente a sasso. Incredibile ma vero era proprio  il potentissimo segretario generale in carica da ben 10 anni  e in odore di “golpe bianco” il grande assente  dell’assemblea generale di FIBA Europa cominciata venerdì  a Lubiana (Slovenia). E  che fortunatamente  si concluderà domenica  senza spargimento di sangue, anche se sembra ci abbia rimesso le penne anche il suo fedele capo degli arbitri, lo spagnolo Betancour.

Basket FIBA nasce un mondiale con 32 squadre e 800 gare!

E’ terminate a Rio de Janeiro la prima sessione di lavori annuali del Direttivo della FIBA, che conta più di 200 paesi

I mondiali FIBA under 19 maschili sono stati assegnati alla Rep.Ceka (28 giugno, 7 luglio), quelli femminili alla Lituania (18-28 luglio).

Prende quota l’attività del “3 contro 3”, nuovo cavallo di battaglia per la popolarizzazione del basket sul scala mondiale, con il lancio del World Tour ai primi di luglio a San Paolo al quale seguiranno le tappe di Vladivostok (Russia), New York (Stati Uniti), Istanbul (Turchia), Madrid (Spagna) e quella finale a metà settembre a Miami. Il primo mondiale  (FIBA 3×3 World Championship)  maschile e femminile si gioca a fine agosto ad Atene, quello Under 18 per ragazze e ragazze a fine settembre in Spagna.

A Rio de Janeiro sorteggi tornei olimpici lunedì 30 aprile 2012

Week end di lavoro a Rio de Janeiro per il board della FIBA, l’attenzione si concentra sui sorteggi dei tornei olimpici maschili e femminili di Londra in programma lunedì alle 11 (ore 16 in Europa) all’Auditorium  del Comitato Olimpico Brasiliano e che saranno trasmessi live da fibatv.com.

Senza l’Italia,  già qualificate 9 nazioni per il torneo maschile (Argentina, Australia, Brasile, Cina, Francia, Gran Bretagna, Spagna. Tunisia e Usa) e 7 per il torneo femminile (Angola, Australia, Brasile, Cina, Gran Bretagna, Russia e Usa). I rimanenti 3 posti per il maschile e 5 per il femminile saranno assegnati nei tornei pre-olimpici di Caracas (Venezuela) e Ankara (Turchia) fra fine giugno e i primi di luglio (www.london2012.fiba.com).

Eurobasket 2015 Ucraina unica candidata

Partite in cinque, ne resta una sola e non perché si sia giunti a una decisione ma per via del ritiro concomitante di Italia, Francia, Germania e Croazia. In lizza per ospitare i campionati europei di basket 2015 maschili e femminili resta solo l’Ucraina.

Pare di fatto che non serva più nemmeno l’assegnazione prevista nel corso della cerimonia in programma domenica 18 dicembre a Monaco di Baviera. Ad annunciare la defezione, è stato un comunicato apparso sul sito internet della Federbasket francese: stando a quanto riportato, la decisione unanime dei presidenti delle quattro federazioni interessate è motivata dalla forte polemica con la Federazione europea (Fiba), accusata di scarsa professionalità e credibilità.

Chi ha provato a spiegare qualcosa di più è il presidente della Federbasket Dino Meneghin che, contattato da Adnkronos, ha detto:

La FIBA smentisce il caso di doping agli Europei in Lituania

Nella mattinata di oggi, il quotidiano lituano Lietuvos rytas ha pubblicato una notizia clamorosa: un caso-doping negli ultimi Europei in Lituania. Secondo l’articolo, si tratterebbe di un giocatore della Spagna vincitrice dell’oro e di uno della Macedonia (quarta), i quali avrebbero fatto riscontrare dati anomali per quanto riguarda il livello di testosterone. Nel corso della giornata, il quotidiano spagnolo Marca ha pubblicato le parole di Eve Stanikuniene, direttrice dell’agenzia antidoping lituana, rilasciate a Lietuvos rytas. «Non parliamo di risultati legati a droghe, ma a testosterone. Quindi è una questione differente rispetto ad un caso di doping». In questi casi, le cause potrebbero essere tre: autoproduzione di testosterone oltre la media da parte dell’organismo, trattamenti per aumentare il livello di testosterone o addirittura la presenza di una malattia. La FIBA, la Federazione Internazionale, ha smentito le ipotesi, definendo l’articolo “senza fondamento”. Aggiungendo: «Fiba Europe sarebbe stata la prima ad essere informata di test che evidenziavano la presenza di sostanze proibite durante gli Europei 2011, uno dei tornei più belli e più puliti di sempre».

Fiba Americas, cos’è

Conosciamo meglio la Fiba Americas, ististuzione che interessa l’intero comparto del basket americano di cui è vero e proprio organo di governo decisionale e che ha la propria sede presso San Juan, nel Porto Rico. Si occupa della gestione della pallacanestro oltreoceano, oltre ad essa vi sono altre quattro aree interessate da un medesimo potere e che fanno parte della Federazione Internazionale Pallacanestro (Africa, Asia, Europa, e Oceania).

La Fiba Americas è quindi una istituziuone internazionale il cui momento fondativo rimanda nel tempo al lontano 1975: nell’11 ottobre di quell’anno il basket americano cominciò a essere riunito sotto un unico ente che oggi è composto da una totalità di 46 federazioni nazionali di pallacanestro.

Virtus Bologna e Besiktas litigano per Kemp

Virtus Bologna e Besiktas ai ferri corti: la società felsinea, infatti, ha deciso di procedere con il pugno duro nei confronti dei turchi, rei di non aver versato il compenso pattuito – circa 150 mila euro – per il trasferimento al Besiktas di Marcellus Kemp. A rendere nota la vicenda è stata la stessa società italiana che, attraverso una nota, ha annunciato il ritardo del versamento, non avvenuto entro la tempistica limite del 30 agosto. Si legge nelle righe ufficali del club bianconero:

“Il 29 agosto il club turco ha chiesto una proroga al 5 settembre, adducendo difficoltà operative legate allo svolgimento del Ramadan. Ieri però, è stato comunicato un ulteriore e ingiustificato slittamento sine die dell’importo dovuto”.

A questo punto, la diffida inviata dalla Virtus implica che, in caso di mancato pagamento da parte dei turchi, si proceda con un’azione legale presso la Fiba con l’obiettivo di bloccare il trasferimento.

Ok dalla Fiba, in Europa arrivano le stelle della NBA

Il regime di lock out sblocca i cestisti della Nba che, fino a risoluzione positiva della vicenda che sta tenendo in pausa il campionato di basket americano, hanno la possibilità di accasarsi altrove. E’ infatti arrivato il via libera per l’arrivo in Europa dei tantissimi giocatori della Nba: questo, recita l’informativa che è stata resa nota nelle scorse ore, almeno fino a quando ci sarà il lockout. Con una nota ufficiale, la Fiba ha confermato che

approverà il trasferimento dei giocatori sotto contratto con la Nba che decidono di giocare per i club dei campionati affiliati alla Fiba durante la serrata“.

Il che equivale a garantire ancora maggiore lustro ai campionati in svolgimento all over the world. I tifosi e gli appassionati di basket, in questo modo, potranno iniziare a sognare in grande. Vedere campioni del calibro di LeBron James, Kobe Bryant, Derrick Rose e compagnia calcare i parquet dei palazzetti d’Europa – perchè no, quelli italiani – non è più situazione che rasenta l’onirico ma realtà vera e propria.

I giocatori saranno dunque liberi di firmare con i club che più preferiscono, ma nel cui accordo sia prevista la clausola che debanno tornare subito negli Stati Uniti una volta che il lockout sarà finito. Per quanto concerne le assicurazioni, toccherà ai giocatori e ai club europei che vogliono ingaggiarli trovare la giusta intesa.