Recalcati e Varese, perché si parla di divorzio

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La Cimberio vorrebbe Sacchetti al posto dell’ex CT Carlo Recalcati protagonista di un’altra stagione eccellente, il quale confessa

“Sono orgoglioso del lavoro, potrei andare all’estero. Sono orgoglioso e molto contento del lavoro svolto a Varese, leggo che lascio Varese; la verità è che dalla mia società non ho avuto segnali  se non che si lascia circolare la voce di una mia non conferma, non prenderò alcuna decisione fino all’incontro con il presidente del Consorzio Cecco Vescovi, poi deciderò”.

Nel mio ranking per il miglior allenatore dell’anno, su un parametro fra risultati, valore dell’organico, gioco, emozioni, vado controcorrente e per Pallarancione.com voto n.1 Carlo Recalcati che ha avuto un’altra stagione positiva con la Cimberio Varese raggiungendo i playoff e battendo nei quarti la Montepaschi. E rilanciando il moro francese Yaokuba Diawarà che potrebbe giocare a Siena l’anno prossimo.

Alla pari di recakcati metto naturalme Ramagli della tercas Teramo per aver fatto un ottimo lavoro nella condizione di lavoro più difficile, fra problemi economici della società col ritardo degli stipendi e la valorizzazione dell’italo-argentino Bruno Cerella e soprattutto l’esplosione di Achille Polonara.

Certo, Ramagli ha lavorato su un talento vero, come Polonara, che era scontato lanciare e ha avuto l’aiuto di giocatori di cuore e di un manager del primo livello. Metto Sacchetti, premiato dalla giuria di addetti ai lavori, come coach of The year felicissimo perché ho grande stima per il Meo che porta avanti quel filone degli ex giocatori di inestimabile valore, mentre la tendenza dei club è mettere allenatori di primo pelo e fare la squadra direttamente, a volte con spirito mercantile. Ma Meo, ex azzurro fra i più grandi degli ultimi 30 anni, arge nto olimpico e oro di Nantes, ha trovato una situazione ideale a Sassari, con un’atmosfera da “luna di miele” e un quintetto fortissimo, di stampo americano in grado di giocare alla pari con gli starter di tutte le altre squadre.

Dicono che Sacchetti aspetti la fine dei playoff, per dare entro il 15 giugno la risposta a Sassari che lo vorrebbe confermare, ma Varese ci fa un pensiero per il maledetto vizio della novità a tutti i costi sacrificando certezze consolidate, e lui stesso certamente gradirebbe tornare nella città dove ha la residenza. Si è letto su “La Prealpina” di Varese che Recalcati potrebbe tornare a Siena in veste di senior-coach della coppia Griccioli-Banchi, ma è fuori dagli schemi della Montepaschi che, inoltre, ha un contratto in essere per il prossimo anno con Pianigiani. Per cui, un Recalcati sereno, come è suo solito, aspetta al più presto la decisione di Varese, “senza escludere – dice – la possibilità di allenare lontano dall’Italia”. Potrebbe essere un club importante o la nazionale, in Cina viene  considerato uno dei migliori allenatori europei.

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