Serie A1, Siena batte Cremona e mantiene la vetta

Montepaschi Siena-Vanoli Braga Cremona 70-62

La Montepaschi mantiene la vetta del campionato di Serie A1 battendo 70-62 Cremona, ormai in crisi profonda. Solo una vittoria nelle ultime 8 gare per una Vanoli allo sbando. Alla seconda partita in Italia dopo la perdita per infortunio del play Bo McCalebb, Siena sta cercando i nuovi equilibri e stavolta ha dovuto farlo anche senza Ksistof Lavrinovic, rimasto in borghese per il turnover degli stranieri. Il miglior realizzatore è stato Nikos Zisis, che di McCalebb era la riserva fino a due settimane fa, che ha chiuso con 18 punti e una regia di personalità. Al suo fianco è stata incisiva, soprattutto nel primo tempo, la prestazione di Rimantas Kaukenas, che ha chiuso con 13 punti, mentre nella ripresa è cresciuto Malik Hairston, che ha chiuso con 8 punti. In casa ospite, la nota lieta è il buon ritorno di Artur Drozdov, 9 punti e canestri importanti nel primo tempo, mentre ad andare in doppia cifra sono Marko Milic, Jasmin Perkovic (entrambi con 11 punti) e Blagota Sekulic (10 punti).

Serie A1, quarto successo consecutivo per Peterson

Armani Jeans Milano-Banca Tercas Teramo 87-74

L’incantesimo del mago Peterson continua. L’Armani Jeans Milano ha battuto la Banca Tercas Teramo 87-74, allungando la striscia positiva a quattro vittorie su quattro partite giocate dal ritorno in panchina del tecnico americano. Ma, come all’andata, per avere la meglio sulla Banca Tercas, ultima della classe, i biancorossi devono faticare più del previsto. E, dal punto di vista della fluidità del gioco in attacco e della determinazione, stasera c’è da registrare un piccolo passo indietro rispetto alle ultime gare. Sugli spalti l’entusiasmo non manca però, complice forse il doppio impegno domenicale di Inter e Milan, gli spazi vuoti sono tanti. E anche in campo si parte un pò al rallentatore. Milano al 4′ è sul 9-2 e sembra già poter scappare via, poi in due minuti subisce 9 punti senza andare a segno, con Teramo che passa in vantaggio (11-9). Peterson chiama il time out, si fa sentire, butta dentro Greer, Pecherov e Mordente e l’Olimpia si rifà sotto, arrivando alla sirena avanti di 5 lunghezze (29-22). Teramo dà l’impressione di non riuscire a rispondere e in apertura di secondo periodo sprofonda a meno 13 (37-24), sotto i colpi Pecherov, Melli, Maciulis e del neoarrivo Greer, che si è presentato al pubblico di Milano con un bottino finale di 14 punti e 2 assist. Ma la Banca Tercas, seppur orfana di un acciaccato De La Fuente, non ci sta a interpretare il ruolo di vittima predestinata. E mentre l’ultimo acquisto dell’Olimpia Benjamin Eze fa capolino tra il pubblico del Forum, Zoroski, Polonara e Davis ne fanno 11, l’Armani sta a guardare e Teramo è di nuovo lì, a un passo. Al rientro dagli spogliatoi, gli abruzzesi continuano a premere è al 24′ arriva, per mano di Diener (top scorer con 17 punti) il nuovo sorpasso: 51-50. Il pubblico ammutolisce perchè sembrano ripresentarsi gli spettri dei momenti peggiori della stagione. A scacciare i cattivi presagi ci pensano Mancinelli, Jaaber Pecherov, Greer e un redivivo Mordente, i quali a cavallo tra il terzo e l’ultimo quarto con un parziale di 29-8 mettono la parola fine alla partita, facendo tirare ai tifosi milanesi un sospiro di sollievo

Serie A1, i risultati della 16/a giornata

Questi i risultati della 16/a giornata del campionato di serie A di Basket. Vincono Siena e Milano. Successo esterno per Roma.

Air Avellino-Benetton Treviso 77-53 Bennet Cantù-Canadian Solar Bologna 83-67 Angelico Biella-Pepsi Caserta 81-83 Dinamo Sassari-Fabi Montegranaro 80-81 Enel Brindisi-Lottomatica Roma 80-84 Armani Milano-Banca Tercas Teramo 87-74 Scavolini Siviglia Pesaro-Cimberio Varese 74-72 Montepaschi Siena-Vanoli-Braga Cremona 70-62

Classifica: Siena punti 30; Milano 26; Cantù 22; Montegranaro 18; Pesaro, Avellino, Caserta e Bologna 16; Biella, Varese e Roma 14; Cremona, Treviso e Sassari 12; Brindisi 10; Teramo 8.

Prossimo turno (30/1, h.18.15) Treviso-Milano (29/01, h.20.00) Montegranaro-Siena (h.11.45) Cremona-Cantù Varese-Avellino Roma-Pesaro Teramo-Biella Bologna-Brindisi Caserta-Sassari

Serie A1, Cantù batte Bologna e consolida il terzo posto

Prima di ritorno con il botto per la Bennet Cantù che travolge Bologna dopo aver dominato per 40 minuti e consolida così la terza posizione in classifica. Parte bene Cantù, che lascia indietro Bologna grazie alle triple di Mazzarino e di Green. La squadra di Lino Lardo fa fatica a trovare concentrazione in attacco e si affida al tiro dal perimetro di Winston. Il secondo quarto si apre con due triple di Mazzarino cui si aggiunge quella di Green che portano a +12 il vantaggio dei padroni di casa, più fluidi in attacco grazie al lavoro sotto le plance e a rimbalzo per Leunen e Marconato. Il tiro dalla lunga distanza è stregato per Bologna: non vanno a segno i tentativi di Amoroso, Martinoni e Gailius. Sul + 14 Bologna trova più aggressività in difesa e cerca di contenere Mazzarino. Ma si carica di falli e racimola solo qualche punto. La Bennet decide di accelerare e si butta su tutte le palle (7 perse da Bologna nel secondo quarto contro le 3 di Cantù). Si va negli spogliatoi con +15 per la squadra di Trinchieri. Terzo quarto esplosivo per Cantù: una tripla di Leunen e 4 punti di fila di Marconato spezzano subito il morale alla Canadian Solar. Non è proprio giornata per il quintetto di Lardo che sbaglia pure in schiacciata con Homan e si lascia sopraffare dalle transizioni avversarie. Gli animi si scaldano, Trinchieri prende un tecnico e Lardo cambia ancora uomini nella speranza di spezzare il ritmo di Cantù. L’inserimento di Sanikidze non porta frutti e nell’ultimo quarto la squadra vola a +21. Così Cantù nel finale deve solo gestire la gara portando a csa i due punti.

Nba, vince ancora Belinelli. Altra sconfitta per Bargnani e Gallinari

Sono gli Hornets la squadra del momento in Nba. New Orleans, con Marco Belinelli nel quintetto iniziale, ha infatti portato ad otto la striscia dei propri successi interrompendo la serie dei San Antonio Spurs, team dominatore della prima parte di stagione, e che a sua volta veniva da otto successi di seguito. Gli Spurs sono stati battuti dagli Hornets, alla New Orleans Arena davanti a 18.023 spettatori, per 96-72. Belinelli è rimasto in campo per 20’43« in cui ha segnato 7 punti con 2/5 dalla linea dei tre punti. Per San Antonio male Manu Ginobili, che ha realizzato solo 4 punti. Continua il difficile momento dei Toronto Raptors, ma stavolta era tutto previsto visto che la squadra canadese era impegnato a Miami contro gli Heat, impostisi per 120-103. Andrea Bargnani è stato uno dei migliori dei suoi, con 28 punti e 3/3 nel tiro da tre. Per Miami 38 punti di LeBron James. Cadono anche i New York Knicks, battuti per 101-98 dagli Oklahoma City Thunder. Alla formazione di coach Mike D’Antoni non è bastata l’ottima vena di Danilo Gallinari, autore di 23 punti in 29’02» di gioco, con 7/12 dal campo e 3/5 dalla linea. Per la squadra di casa ancora una bella prestazione del fuoriclasse Kevin Durant, che ha segnato 30 punti pur ‘forzandò qualche tiro di troppo (10/25 dal campo). Nelle altre partite giocate ieri notte, sorpresa a Washington dove i Wizards hanno interrotto la striscia vincente di cinque dei Boston Celtics, imponendosi per 85-83.

Nba, tutti i risultati della notte scorsa

Questi tutti i risultati dell’ultima giornata di regular season Nba:

Washington Wizards – Boston Celtics 85-83; Charlotte Bobcats – Atlanta Hawks 87-103; New Jersey Nets – Dallas Mavericks 86-87; Detroit Pistons – Phoenix Suns 75-74: Philadelphia 76ers – Utah Jazz 96-85; Miami Heat – Toronto Raptors 120-103; Chicago Bulls – Cleveland Cavaliers 92-79; Oklahoma City – New York Knicks 101-98; New Orleans Hornets – San Antonio Spurs 96-72; Houston Rockets – Orlando Magic 104-118; Milwaukee Bucks – Memphis Grizzlies 81-94; Portland Trail Blazers – Indiana Pacers 97-92; Los Angeles Clippers – Golden State Warriors 113-109.

Serie A1, Ercolino: “Lunedì potrei dare le dimissioni”

Sono contento per la vittoria, ma lunedì mi dimetterò”. Questo in sintesi il pensiero a fine partita del presidente di Avellino Vincenzo Ercolino che spiega il motivo di questa decisione, ormai imminente: “La crisi è arrivata anche nella mia impresa che ha traballato. Abbiamo dato anima e corpo e si vede dal palazzetto costruito, da una Coppa Italia portata ad Avellino, da una partecipazione all’Eurolega, Lo si vede nella caparbietà di credere a questo progetto affrontando tutti i mass media del basket nazionale per portare le Final Eight in città e ce l’abbiamo fatta. In questo ultimo anno, dove io già prevedevo grandi crisi nel mondo industriale, sentivo il bisogno di chiedere a tutti di stare vicino a questo progetto perché da soli si sarebbe arrivato ad un punto in cui il solo Gruppo Ercolino, purtroppo, non potevano portare avanti questo progetto così bello e così grande – dice Ercolino -. Sono rimasto molto rammaricato perché è solo grazie a me se qualcuno spontaneamente ha dato una mano alla Scandone. Ben venga l’incontro di lunedì sera. Da sempre mi sarebbe piaciuto vedere qualcosa del genere per aiutare la Scandone. Se leggo parlare della Scandone come il giocattolo dell’imprenditore di turno a me non sta bene. E’ probabile che lunedì do le mie dimissioni

Serie A1, Avellino batte Treviso

Avellino si impone su Treviso in una gara dove la classifica corta impone ad entrambe le formazioni la massima concentrazione.  Se Jasmin Repesa punta a ripetere il successo in Eurolega sull’Alba Berlino, Vitucci si vede costretto a rimediare alla squalifica di Green ridisegnando gli equilibri di squadra. Compito naturalmente affidato all’estro di Valerio Spinelli. E proprio da un affondo del campano arrivano i primi due punti per Avellino, mentre a fatica Treviso si affaccia a canestro con l’ex Smith. Difficile trovare il giusto assetto tattico tra frequenti errori di transizioni e conclusioni avventurose. Solo l’enorme potenziale dalla distanza prima di Dean e poi di Szewczyk regalano ai padroni di casa il primo sostanziale vantaggio (10 a 6 a 6,21), conservato fino al termine del periodo. Un tecnico fischiato al centrone polacco di Avellino fa terra bruciata sugli spalti trasformando il palazzo in un’autentica bolgia. Bulleri però non capitalizza a pieno e Repesa mette in atto una rotazione a tutto campo recuperando con Skinner il primo sorpasso (18 a 20 a 6,55).E ‘ tempo di cambi anche per Vitucci, costretto a rinunciare di corsa all’esperimento Cortese, con l’innesto di Lauwers e Jonson. Mosse azzeccate che riequilibrano la gara. Un missile siderale sulla sirena del cecchino belga ed Avellino è di nuovo avanti .Un solo punticino di vantaggio difeso con i denti fino al riposo lungo la dice lunga sull’intensità della partita. Si riprende all’insegna di Omar Thomas.Il peso specifico dell’ex brindisino cresce in maniera esponenziale con 14 punti a referto ed Avellino vola sul + 7 (40 a 33 a 8,09).Treviso completamente smarrita non trova il canestro neppure per sbaglio. Incantesimo rotto da Brunner dopo quasi cinque minuti di digiuno,ma solo dalla lunetta (44 a 33 a 5,31).Avellino invece accelera. Pressione asfissiante su Skinner e Smith.Spinelli non sarà Green,ma i suoi otto punti li mette dentro, poi gli da una mano Dean «mano calda» ed in un amen l’ Air naviga a quote irraggiungibili (62 a 34 a 47 secondi). Treviso letteralmente scomparsa. Non c’è più gara .Un solo punto in un intero quarto.26 a 1.  Repesa si arrende, rassegnato non chiama neppure time out. Ultimo quarto, una semplice formalità

Mercato, l’Armani Jeans non si ferma. Preso anche Eze

Nuovo colpo di mercato dell’Armani Jeans Milano, dopo il play Lynn Greer, presentato ieri alla stampa, la società di basket meneghina ha ufficializzato l’arrivo del centro nigeriano con passaporto italiano Benjamin Eze. Il giocatore che nei giorni scorsi ha rescisso il contratto con il Khimki Mosca, club cui era approdato a inizio stagione, arriverà a Milano nella giornata di domani e una volta espletate le formalità burocratiche e sostenute le visite mediche sarà a disposizione di coach Dan Peterson. Eze, 30 anni il prossimo 8 febbraio, vanta una lunga esperienza nel campionato italiano, dove ha debuttato proprio contro Milano il 4 novembre 2001, vestendo la casacca della Viola Reggio Calabria. Poi il passaggio alla Montepaschi Siena, dove è protagonista del ciclo di vittorie che comprende quattro scudetti, tre Supercoppe Italiane e due Coppe Italia. Ora, dopo la parentesi russa, il ritorno in Italia, nella sua nuova avventura milanese.

Nba, i risultati della notte

Questi i  risultati delle partite della regular season Nba giocati la notte scorsa:

Orlando Magic – Toronto Raptors 112-72; New Jersey Nets – Detroit Pistons 89-74; Boston Celtics – Utah Jazz 110-86; Atlanta Hawks – New Orleans Hornets 59-100; Cleveland Cavaliers – Milwaukee Bucks 88-102; Washington Wizards – Phoenix Suns 91-109; Memphis Grizzlies – Houston Rockets 115-110; San Antonio Spurs – New York Knicks 101-92; Golden State Warriors – Sacramento Kings 119-112 (overtime); Denver Nuggets – Los Angeles Lakers 97-107.

Nba, Belinelli trascina New Orleans. Perdono Bargnani e Gallinari

Marco Belinelli è l’unico dei tre italiani impegnati in NBA ad aver vinto nelle gare giocate nella notte di ieri. I suoi New Orleans Hornets hanno travolto gli Atlanta Hawks per 100-59. L’ex guardia della Fortitudo Bologna, in 22’12” di gioco, ha avuto 3/5 nel tiro da tre e 5/8 dal campo. In totale 15 punti segnati. I New York Knicks di Danilo Gallinari, sempre in procinto di spostarsi a Denver se andrà in porto lo scambio che porterà Carmelo Anthony a New York, hanno perso, 101-92, sul campo dei San Antonio Spurs, con 16 punti dell’ex ‘stellà dell’Armani Jeans Milano. I Toronto Raptors di Andrea Bargnani sono invece stati sconfitti per 112-72 ad Orlando contro i Magic. Per il Mago solo 11 punti e 4 rimbalzi.

Angelico Biella, preso Cuccarolo

Angelico Biella ha comunicato ufficialmente di aver preso in prestito dalla Benetton Treviso Gino Cuccarolo cestista ventiquattrenne che vanta, nella sua carriera, anche un esordio in Euro Lega a soli 16 anni. Con la Benetton Treviso Cuccarolo ha anche vinto uno scudetto nel 2006. Dopo lo scudetto una serie di esperienze in prestito prima a Montecatini, in Lega Due, e poi in dilettanti con il Virtus Siena. Con l’Angelico Biella Cuccarolo prenderà il numero 15. Ecco le parole di Alessandro Giuliani, General Manager di Biella: “Sapevamo che la seconda parte del campionato sarebbe stata fisicamente dura, per questo abbiamo deciso di aggiungere un lungo giovane nel nostro roster. Cuccarolo ha già mostrato quest’anno con Treviso di poter stare in campo in serie A, portando stazza, fisicità e peso. Sarà un aiuto per i nostri tre lunghi, che per il loro modo di giocare e la loro intensità spendono molte energie. Ringraziamo la Benetton per la disponibilità e la tempestività mostrate nella trattativa”.

Armani Jeans Milano, Greer: “Non vedo l’ora di scendere in campo”

Lynn Greer, l’ultimo acquisto della Armani Jeans Milano, oggi è stato presentato in pompa magna dalla società lombarda. Il cestista statunitense classe ’79 si trasferisce all’Armani dopo la breve esperienza turca. Ecco le prime parole di Greer nella conferenza stampa di presentazione: “Sono contentissimo di essere a Milano e di giocare nuovamente nel campionato italiano. Non vedo l’ora di scendere in campo con l’Olimpia e regalare alla società e ai tifosi delle grandi soddisfazioni. Abbiamo come obiettivo il campionato e la Coppa Italia e vorrei riuscire a dare il mio contributo per ottenere buoni risultati”. Queste le prime parole di Lynn Greer durante la conferenza stampa di presentazione, che si è svolta presso la sede della Pallacanestro Olimpia Armani Jeans Milano. Diverse le domande cui Lynn ha risposto, a partire dal suo rapporto con David Hawkins, che ritrova dopo i tempi del college a Temple: “Abbiamo parlato per ore e per due o tre giorni consecutivi di Milano, dell’Olimpia e di quello che avrei potuto trovare qui. Per me è un grande piacere giocare di nuovo con David e sono convinto che insieme ci divertiremo. Nella sua stagione con Napoli ha vinto il titolo di capocannoniere del nostro campionato: “Ma non voglio essere dipinto solo come un giocatore capace di segnare molto. Sono qui per mettermi a disposizione di coach Peterson e di fare quanto mi chiederà, dalla regia, al passaggio, al tiro e alla difesa. Uno sguardo anche alle sue esperienze passate: “La Nba è stata una bella esperienza, ma credo che l’Europa sia davvero un posto molto stimolante dove poter giocare a pallacanestro. Ho vissuto esperienze positive in Grecia e anche in Turchia, ma ora penso solo a Milano. Coach Peterson si è così espresso su Lynn Greer: “E’ un giocatore che conosce la pallacanestro, ha doti di leadership offensive, ma anche doti difensive e sono convinto che con Jaaber formerà una coppia davvero ben assortita. Ho voluto fortemente Lynn perchè credo sia il giocatore che ci serve dopo che abbiamo dovuto rinunciare temporaneamente a Finley per l’infortunio al ginocchio. Ho già visto in allenamento quello che ci può dare e credo che dopo un primo periodo in cui si dovrà inserire al meglio nei meccanismi della squadra, potrà diventare un elemento importantissimo per il nostro gioco”.

Virtus Bologna, Sabatini: “Kemp rimane fino al 30 giugno con noi”

Dopo la nota ufficiale con la quale ieri Virtus Bologna ha voluto chiudere ogni possibilità per il passaggio di Marcellus Kemp alla squadra francese del Roanne ( squadra nella quale il cestista, in rottura col Bolgona, voleva trasferisrsi) oggi Claudio Sabatini ha voluto fare il punto della situzione visto che il Roanne sta ritardando il rilascio del nullaosta necessario per il terreramento:“Se aspetta che fissiamo un buyout — dice Claudio Sabatini — mi auguro che si sia portato dietro il guardaroba estivo: fino al 30 giugno non lo libero. La Virtus è stata 82 anni senza Rivers — dice Sabatini — e può rimanerci altri due giorni senza problemi”.