Alessandro Gentile, infortunio alla coscia: salta la Nazionale

Alessandro Gentile

Pare proprio che la lista di convocati stilata da coach Sacchetti per le prossime partite di qualificazioni dell’Italia ai Mondiali del 2019 sia destinata a variare di continuo. Dopo l’infortunio di Aradori e quello occorso al centro di Cantù Crosariol, adesso è purtroppo la volta di registrare l’infortunio ad Alessandro Gentile. Nel quarto di finale di Coppa Italia, infatti, l’ex capitano di Milano si è fermato e fin da subito si è capito che non era una cosa risolvibile in pochi giorni.

Roma, Tonolli out venti giorni

L’Acea Roma dovrà rinunciare ad Alessandro Tonolli per tre settimane: è l’esito degli ultimi accertamenti medici eseguiti in giornata dal cestista del club capitolino che ha rimediato una distrazione muscolare del gemello della gamba destra.

Periodo di riposo forzato, quindi, di almeno venti giorni.

I consulti dei prossimi giorni chiariranno meglio ma pare che possa tornare sul parquet solo alla fine di febbraio.

Montegranaro a Siena senza Zoroski?

Potrebbe esservi la defezione all’ultimo momento di Ivan Zoroski nella trasferta di Montegranaro a Siena contro i capoclassifica della Montepaschi.

Il play della Fabi Shoes, infatti, ha risentito di un affaticamento muscolare al polpaccio destro che potrebbe impedirgli di prendere parte alla sfida in terra toscana: oggi pomeriggio si è sottoposto a una seduta di fisioterapia ripetuta anche nella mattinata di domani.

Dovrebbe in ogni caso raggiungere la squadra a Siena mentre lo schieramento nella rosa lo si stabilirà con certezza solo a una manciata di minuti dall’inizio della sfida.

Siena respira, per McCalebb solo contusione

Contusione per Bo McCalebb. Il sospiro di sollievo è enorme, visto che la Montepaschi Siena sta già vivendo un momento delicato sotto il profilo delle disponibilità (o degli infortuni) e dei risultati.

I toscani, reduci dalla sconfitta interna contro la Scavolini Pesaro nel corso della quattordicesima giornata di A1 hanno temuto di perdere per lungo tempo la guardia macedone Bo McCalebb, uscito malconcio dalla sfida contro i marchigiani.

In realtà, la buona notizia è che il peggio è stato scongiurato: al play, sottoposto agli accertamenti del caso, è stata riscontrata una lieve contusione ossea al cuboide del piede sinistro. McCalebb, assente all’allenamento odierno, dovrebbe riprendere le sessioni con i compagni già domani.

Armani senza Hairston per un mese

L’Armani Milano, dopo l’arrivederci (e vogliamo sperare che possa essere così, se non altro per gustrane le prestazioni ancora dal vivo) di Danilo Gallinari, tornato a Denver per prendere parte alla stagione di Nba, deve rinunciare per un mese a Malik Hairston, guardia operata ieri presso la clinica ortopedica dell’ospedale San Gerardo di Monza, per curare una tendinopatia achillea sinistra.

Ad annunciare la defezione e l’intevento riuscito è la stessa società meneghina che, tramite un comunicato, rende noto che l’operazione

“si è svolta correttamente. Hairston dovrà osservare alcuni giorni di riposo assoluto e poi inizierà la riabilitazione che lo impegnerà per quattro settimane”.

Barcellona senza Navarro per microfrattura al piede

Juan Carlos Navarro aveva già giocato menomato a Siena la scorsa settimana per il riacutizzarsi di un problema al piede e ha voluto riprovare  ugualmente  a rimettere piede in campo nella Liga contro il Caja Laboral col risultato di andare in infermeria e il pedaggio della seconda sconfitta consecutiva.

Nonostante il dolore ha voluto fare un ultimo e  brevissimo tentativo, ma dopo qualche minuto contro il Caja Laboral il capitano  ha aggravato la situazione, da qui lo stop ordinato dal medico del Barcellona  per aver pagato la sua generosità (e l’usura a 31 anni di una lunghissima stagione, anche se fortunatissima per il capitano della Spagna due volte campione d’Europa e MVP in Lituania) con una microfrattura sotto la fascia plantare del piede sinistro.

Si tratta dello stesso infortunio che ha costretto Terrel McIntyre a lasciare l’Unicaja e anche la Virtus Bologna nelle scorse settimane. La Bomba, come è soprannominato, starà fuori un mese, non giocherà l’ultima gara di regular season di giovedì  che non pòregiudica il 1° posto nel Girone D davanti a Siena e suscita curiosità per vedere come il Barcellona cambierà formazione. 

Montepaschi Siena, per Lavrinovic 3 mesi di stop

In giornata Ksistof Lavrinovic, centro della Montepaschi Siena, è stato operato alla colonna vertebrale: la società ha comunicato, attraverso una nota uficiale, che il cestista dovrà scontare un periodo di riposo forzato di due-tre mesi.

Nel dettaglio, il club allenato da Simone Pianigiani ha reso noto che l’intervento è perfettamente riuscito. Come non bastasse, e giustappunto perchè spesso piove sul bagnato, Siena ha altresì annunciato che Bo McCalebb, nel corso della sfida vinta contro la Bennet Cantù, ha riportato una piccola lesione al retto femorale.

Di sicuro, il macedone non partirà con i compagni per la trasferta di Eurolega a Istanbul menter i tempi di recupero verranno comunicati in seguito a referti medici previsti per le prossime ore.

Siena, per Kaukenas lungo stop

Lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: tanto così e i piani della Montepaschi Siena devono purtroppo essere rivisti e – probabilmente – necessiteranno di un ritocco in corsa.

Lo stop cui si accinge Rimantas Kaukenas si annuncia lungo, visto che l’infortunio in cui è incappata la guardia lituana non consente – nè consiglia – di accelerare le tempistiche di recupero, le quali sono in ogni caso considerevoli.

Nei prossimi giorni – rende noto il club attraverso un comunicato stampa – saranno fatte ulteriori valutazioni per stabilire la data dell’intervento di ricostruzione.

Il legamento era stato impiantato nel 2008.

Montegranaro, Brunner: lesione muscolare

Montegranaro-Casale, sfida giocata domenica scorsa, ha lasciato brutti ricordi a Greg Brunner, visto che il cestista della Fabi Shoes sarà costretto a riposo forzato anche nella giornata di domani dopo aver rispettato lo stop per tutto oggi.

Il suo infortunio è stato evidenziato dall’ecografia svolta in giornata: si tratta di elongazione all’adduttore destro, è una lesione muscolare che necessita di fisioterapia e ulteriori monitoraggi.

Previsto per giovedì un secondo referto medico.

A1, Teramo tra infortuni e defezioni

Dopo sette giornate di A1, Teramo è ancora ultima in classifica e, per quanto gli avversari abbiano mostrato di meritare la vittoria, la sconfitta interna contro Cremona è stata pesante da digerire per via del fatto che si è trattato di scontro diretto tra formazioni in lotta per conservare la categoria.

A far piovere sul bagnato in casa Tercas, inoltre, una serie di emergenze concatenate sotto il profilo temporale: dalla partenza di Brandon Brown per motivi di famiglia (dovuti alla morte del padre) all’infortunio di Brad Wanawaker, avvenuto nel terzo quarto del match contro i lombardi (starà lontano dai campi da gioco per 40 giorni).

Gli esami clinici hanno evidenziato una pericolosa distrazione muscolare con lesione traumatica dell’adduttore destro. Problemi – seppur di minore entità – anche per la Bennet Cantu che ha preso atto del fastidio al ginocchio destro di Marko Scekic (lesione al collaterale mediale). Per il momento i medici non sono in grado di constatare i tempi di recupero

Cska Mosca, paura per Kirilenko: frattura e commozione cerebrale

Sono stati attimi di vera paura: Andrei Kirilenko, top player del Cska Mosca, è rimasto vittima di un infortunio che si annuncia serio.

Nel corso di una gara di campionato, il cestista Nba – che dopo dieci anni ininterrotti nel campionato a stelle e strisce ha scelto di attendere la fine del lockout in patria – è caduto e ha riportato la frattura al naso e una commozione cerebrale: la botta è stata tremenda, Kirilenko è scivolato mentre l’azione si stava svolgendo in area avversaria e ha sbattuto violentemente il viso sul parquet.

Immediati i soccorsi ma il cestista è rimasto per lunghi istanti accasciato al suolo con il viso coperto di sangue: i sanitari hanno provveduto a bendarlo e accompagnarlo fuori campo.

Acea Roma, per Maestranzi lungo stop. Lardo: “E’ emergenza”

Nel giorno della vittoria capitolina, si parla di infortuni. Non perché il successo della Virtus Roma Acea contro Cremona per 85-78 non sia stato significativo, quanto piuttosto per il serio incidente occorso a Anthony Maestranzi che ha dovuto abbandonare il campo dopo 3’ per una distrazione di secondo grado ai muscoli flessori della coscia sinistra.

Alla sua, stimata per qualche settimana, si aggiunge la grave assenza di Dasic: per il coach Lino Lardo ecco che i due punti ottenuti contro la Vanoli restano salutari soprattutto per il morale ma non nascondono giustificata preoccupazione.

“Non abbiamo giocato bene, ma poco importa, siamo in una emergenza che l’infortunio a Anthony ha accresciuto e direi che la squadra ci ha dato dentro e lottato fino alla fine. A Montegranaro avevamo vinto giocando benino, contro Cremona abbiamo badato più alla sostanza, anche se devo ammettere che la nostra vittoria non fa una piega”.

Parole di elogio poi per i trascinatori Crosariol, Datome e Tucker:

“Bravi davvero, sono dei ragazzi umili che mi seguono e si allenano con grande sacrificio”.

Anche chi non ha convinto – Slokar – trova le difese del tecnico:

“Era un po’ stanco può fare molto di più”.

A1 Scavolini, debutto a Pesaro senza White

Tegola per la Scavolini Siviglia Pesaro a una manciata di giorni dall’inizio del campionato di basket A1: la squadra marchigiana esordirà in casa contro l’Angelico Biella ma lo farà senza James White, ala su cui si punta in maniera notevole, costretto allo stop a causa di un infortunio rimediato nella sfida amichevole contro la Fabi Shoes Montegranaro (gar valevole per il Memorial Baldinelli).

L’esito della risonanza ha messo in rilievo un trauma distorsivo al ginocchio destro con stiramento capsulo-legamentoso.

Basile non passa le visite mediche, Cantù contatta il Barcellona

Gianluca Basile era un ritorno atteso da numerosi appassionati di basket: la Bennet Cantù aveva compiuto l’impresa di strapparlo al Barcellona e consentirgli di chiudere una gloriosa carriera – da protagonista – proprio in Italia.

Tranquillo come non mai e felice di un approdo che lo stesso play cercava da tempo, Basile ha confidato di essere parecchio felice di tornare ma subito dopo la conferenza stampa di saluti e ringraziamenti è emerso un problema riscontrato durante le visite mediche. Basile non passa incolume il check up di routine cui è stato sottoposto dal personale sanitario del club e  e potrebbe rischiare di assistere a un mancato trasferimento.

“Spero di no – ribadisce con prontezza la guardia –  ho avuto in passato un problema al piede che mi ha tenuto fermo, però da Barcellona i medici mi hanno sempre informato e tenuto sotto osservazione senza lasciare che nulla potesse sfuggire. Nessuno mi ha mai spinto a giocare in condizioni fisiche carenti e mi auguro di poter garantire una condizione di forma ottimale”.

La notizia dell’intoppo – che al momento ha interrotto la trattativa lasciandola in stand by – è stata confermata anche da Arrigoni: