Benetton Treviso, Repesa suona la carica per la sfida contro l’Estudiantes

Stasera anche al Palaverde va in scena il primo appuntamento del girone di ritorno della Poule F di Eurocup e la Benetton Treviso riceve l’Estudiantes Madrid.

La squadra madrilena è stata sconfitta una settimana fa in Spagna per 80-71, quella di Treviso ha inanellato 6 successi in fila tra Italia ed Europa, e ora si guarda con fiducia alle prossime due gare casalinghe: quella di stasera, appunto, in coppa contro l’Estudiantes; quella di sabato (20.30) in campionato contro Angelico Biella.

Il coach Jasmin Repesa carica i suoi:

“Non vogliamo fermaci alla gara di Bologna, in campionato eravamo in debito con i punti e il calendario ha influito. Ora affronteremo una squadra in grande salute che ha battuto in casa il Barcellona. Servirà una Benetton migliore rispetto a Bologna perchè il livello sarà più alto. L’Estudiantes poi potrà contare anche su qualche recupero importante rispetto all’andata al Vistalegre. Riavere Oliver e Jasen cambierà il loro potenziale, saranno al completo. Noi contiamo sull’aiuto del nostro pubblico e vogliamo far pesare il fattore campo”.

Eurolega: Lottomatica Roma – Spirou Charleroi 95-83

Eurolega, settima giornata:
Lottomatica Roma-Spirou Charleroi 95-83
(22-24, 41-45, 66-66)

Migliori marcatori:
Washington 27, Djedovic 16, Traorè 12 (LR); Gomis 19, Greene 13, Wright (SC) 11.

Reduci da altrettante sconfitte in campionato nel corso dell’ultima giornata, la Lottomatica  e l’Armani Jeans avevano una motivazione in più – oltre a quella dettata dal passaggio del turno di Eurolega – per vincere: ovvero, riscattare il ko della regular season. Nell’intento, tuttavia, sono riusciti solo i capitolini, visto che sull’Armani abbiamo già fatto di conto.

E, buttando un occhio sul punteggio finale, ovvero il  95-83 con cui gli uomini di Matteo Boniciolli hanno archiviato la pratica, si potrebbe anche rimanere ingannati. Dodici lunghezze, tra i locali e gli ospiti, possono pure starci data la premessa: e, la premessa, è che per tre quarti di gara i belgi dello Spirou Charleroi hanno tenuto testa ai padroni di casa giocando alla pari. Nel corso del punto a punto – dicono i parziali 22-24, 41-45, 66-66 – si è vissuto di paure che hanno frenato (perchè, non solo per Roma ma anche per Charleroi, vincere era di vitale importanza) e di istinti che sono riusciti a regalare qualche break e sprazzi di bel gioco.

Eurolega: Olimpija Lubiana – Armani Jeans Milano 82-75

Settima giornata Eurolega.
Olimpija Lubiana-Armani Jeans Milano 82-75
82-75 (21-9, 42-32, 51-57)
Olimpija Lubiana: Perry 8, Ilievski 14, Anagonye ne, Gregory 17, Salin 6, Jagodnik 15, Shermadini 7, Pinkney 6, Markota 7, Lorbek ne, Ozbolt, Vrkic 2. All. Zdovc.
Olimpia Armani Jeans Milano: Mancinelli 10, Mordente 8, Finley 16, Jaaber 5, Rocca 6, Melli 13, Ganeto, Van Den Spiegel, Nardi 3, Hawkins 14. All. Bucchi.

Migliori marcatori: Gregory 17, Jagodnik 15 (OL);  Finley 16, Hawkins 14 (AJ)

Milano non è riuscita a uscire indenne dal campo dell’Olimpija Lubiana. Pazzesco, in questo caso, il fatto che i meneghini abbiano sprecato un vantaggio di 9 lunghezze nell’ultimo quarto, il quale non è bastato ai ragazzi di coach Piero Bucchi per sbanacre il parquet avversario.

Finisce 82-75 nel frastuono infernale di Lubiana. Netto il vantaggio locale già nel primo quarto, i cui minuti finali vedono andare a canestro Markota e Hawkins ma è il quintetto di Zdovc a dettare legge. Alla prima sirena è 21-9.

Eurolega: risultati della settima giornata

Bene Siena (gara giocata ieri, Montepaschi tra le Top 16 con tre giornate di anticipo) e Lottomatica Roma (contro Charleroi finisce 95-83), sconfitta – dall’Union Olimpija per 82-75 – l’Armani Jeans Milano. E’ il bilancio della settima giornata di Eurolega, archiviata in serata. I risultati di tutti i gironi:

Gruppo A

Khimki Mosca-Partizan 92-65
Caja Laboral-Asseco Prokom 75-81
Zalgiris-Maccabi Electra 68-71

Gruppo B
Unicaja Malaga-Real Madrid 75-71
Lottomatica Roma-Charleroi 95-83
Olympiacos-Brose Baskets 86-69

Eurolega: risultati del 2 dicembre e classifiche

Due le squadre già qualificate per la fase delle Top 16: a sbancare l’Eurolega, per ora, la Montepaschi Siena (che liquida il Lietuvos Rytas per 90-72) e il Fenerbahce Ulker che batte la Cibona Zagabria per 100-70

Risultati Girone A:
BC Khimki-Partizan Belgrado 92-65
Caja Laboral-Asseco Prokom 75-81
Zalgiris Kaunas-Maccabi Electra Tel Aviv

Classifica girone A:
Maccabi Electra Tel Aviv 10; Zalgiris Kaunas e Partizan Belgrado 8; BC Khimki 6; Caja Laboral 4; Asseco Prokom 4

Montepaschi Siena – Lietuvos Rytas Vilnius 90-72

La prima italiana a passare il turno di Eurolega è Siena: in virtù del successo casalingo della Montepaschi ai danni di Lietuvos Rytas Vilnius (finisce 90-72) gli uomini di Pianigiani entrano nella Top 16 e restano in attesa delle altre sfidanti.

L’andamento della partita è raccontato in maniera palese dai tre parziali che hanno preceduto il risultato finale: 31-16, 48-33, 68-51. Gara mai in discussione: il primo allungo dei padroni di casa arriva presto. 10-4 dopo 3′, 24-10 a metà frazione, una tripla di Mc Calebb anticipa di un nulla la prima sirena e fissa il punteggio sul 31-16.

Nel secondo parziale i lituani si avvicinano a -9 salvo poi subire la grinta di uno scatenato Lavrinovic: la forbice torna più elevata, 48-33 a fine tempo. Rakovic, Kaukenas e Mc Calebb si prendono i riflettori e contribuiscono a fissare il risultato del terzo quarto sul 68-51. L’ultimo parziale è una bazzecola. I migliori: l’ex Rimantas Kaukenas (17 punti) e il regista Bo McCalebb (15 a referto).

Il tabellino

Eurolega: Milano fa la conta degli assenti, Bucchi: “Lubiana sa fare male”

Armani Jeans Milano impegnata in eurolega contro l’Olimpija Lubiana: la vigilia della partita, tuttavia, è segnata – ancor prima che da considerazioni tattiche e tecniche, dalla serie di infortuni che stanno limitando il potenziale dell’Olimpia e rischiano di compromettere la prova europea.

Si gioca sul parquet di Assago e, per l’impegno casalingo, Piero Bucchi non può contare sulla presenza di Oleksiy Pecherov e Jonas Maciulis, ancora fermi ai box per problemi fisici, mentre restano precarie le condizioni di Marijonas Petravicius il cui utilizzo, in ogni caso, dovrebbe prevedere un minutaggio assai limitato. E’ lo stesso coach Bucchi ad affrontare la realtà proponendosi in ogni caso fiducioso rispetto alla gara di domani:

Sarà una partita molto difficile, che affrontiamo in condizioni precarie, dobbiamo metterci determinazione e voglia di portarla a casa, visto che abbiamo dimostrato di avere carattere per giocarcela contro chiunque anche nelle difficoltà. La sconfitta dell’andata ancora ci brucia, perché avevamo conquistato un buon vantaggio e poi avuto dieci minuti di buio”.

VIDEO: Batiste umilia il Panathinaikos, fallo vergognoso

He did it! Ma stavolta stiamo per raccontare un gesto deprecabile e vergognoso – accaduto una decina di giorni fa – che interessa il cestista statunitense il quale milita nelle file del Panathinaikos, Michael Batiste.

Un fallo a palla lontana ai danni di un avversario temporaneamente a terra: la partita di Eurolega tra i greci e l’Union Olimpija mostra il lato più brutto del basket, Batiste senza alcuna motivazione nè giustificazione calpesta la testa dell’avversario e la schiaccia sul parquet.

Sembra che stia spegnendo un mozzicone di sigaretta, invece quello sotto la suola è un cranio.

Eurolega: Bamberg – Lottomatica Roma 67-68, Smith decisivo

Dopo Armani Jeans Milano e Montepaschi Siena, l’Eurolega sorride anche alla Lottomatica Roma. Ma l’incontro va raccontato dalla fine.

La conta alla rovescia era già cominciata. Mancavano una manciata di secondi e il pubblico tedesco stava gustando una vittoria sudata. Il Bamberg conduceva per 67-65, Matteo Boniciolli opta per l’ultimo time out dell’incontro. Con qualche spicciolo di parola, la Lottomatica Roma stava costruendo il capolavoro. Un tiro. Un solo tiro a disposizione visto che il possesso palla era capitolino. E lì, in quei frangenti, Roma ha disegnato movimenti, individuato l’uomo chiamato a finalizzare, tratteggiato la traiettoria. In campo, palla a Charles Smith che staziona oltre i 6,25 metri. A tessere la ragnatela, il Ragno. A fiondarcisi nel ventre.

Oplà. Ciuff. L’arancio va dentro, non c’è tempo per altro. Roma sbanca in Germania, la sesta giornata del gruppo B di Eurolega è qualcosa da non dimenticare. Per quanti amano lo sport tutto, viene spontaneo fare un parallelo con la rimonta della roma contro il Bayern Monaco. Lì Champions League, qui – appunto – Eurolega. lì calcio, qui basket. Li è Roma contro Germania, qui pure. Quanto di buono (oltre al disastro, per carità) fatto vedere dalla Lottomatica nell’ultima sfida di campionato contro l’Armani Jeans è stato replicato in toto al cospetto di un Bamberg che ha giocato punto a punto.

Eurolega: AJ Milano – Cska Mosca 71-65. Jaaber su tutti

Anche nel gruppo D di Eurolega, l’unica italiana ride. Serata positiva anche per l’Armani Jeans Milano che riesce a superare per 71-65 il Cska Mosca nella sesta giornata della fase a gironi.

Primo dato: l’Olimpia sa vincere e lo fa sempre più spesso e con sempre maggiore continuità. Era una partita fondamentale soprattutto per accrescere le chance del passaggio del turno: la squadra di Piero Bucchi non ha per nulla perso di vista l’obiettivo e condannato i russi alla quasi eliminazione.

Secondo dato: mancavano due giganti, all’Armani, del calibro di Maciulis e Pecherov e allora Ibrahim Jaaber (18 punti) e Stefano Mancinelli (15 a referto) sposano la causa e si immolano per tutti. E’ soprattutto la coppia a farsi motore, polmone e cuore. Terzo dato: finalmente interrotta la marcia negativa dei meneghini che al Mediolanum Forum avevano finora inanellato due sconfitte europee contro Lubiana e Panathinaikos.

Nel primo quarto l’Olimpia parte male e finisce sotto di 11 punti quando le lancette dell’orologio avevano girato appena otto volte intorno a se stesse: a garantire ai locali l’immediata reazione ci pensa Melli che, con 4 punti e 7 rimbalzi piazzati quasi subito riesce a essere determinante (su uno dei suoi rimbalzi, Mordente piazza la tripla del sorpasso, 24-23. Per lo stesso Mordente, il referto è di 11 punti totali).

Eurolega: Cholet – Siena 61-70. La Montepaschi è Lavrinovic

La Montepaschi Siena è tornata a essere lei: dopo il momento di appannaggio vissuto fino ai primi di giorni di novembre, la squadra ha ripreso a correre, come testimonia il successo colto nella sesta giornata di Eurolega (gruppo C) a Cholet contro la formazione locale.

Vittoria in rimonta per 61-70 che ha coronato una gara non semplice e seconda vittoria esterna della stagione continentale: i francesi si sono rivelati avversario tosto e capace di piegare gli uomini di Pianigiani fin dalle prime battute.

Non c’è Shaun Stonerook, messo ko da una distorsione alla caviglia; quel che raccontano i minuti iniziali, tuttavia, è che manca, Siena, a rimbalzo (tra gli avversari, Robinson conquista 4 rimbalzi d’attacco in appena 6′) nè sembra eccessivamente precisa al tiro. la nota positiva sta nella prestazione della difesa: efficace in area e capace di indurre all’errore i transalpini che accumulano tanti tiri ma anche, appunto, parecchi errori.

Eurolega, verso Bamberg-Roma. Datome: “Sono a disposizione, voglio vincere”

Vigilia di Eurolega per la Lottomatica Roma, ancora frastornata dopo il ko contro l’Olimpia Armani Jeans Milano: non solo la sconfitta, a fare male, ma anche e soprattutto l’incapacità di gestire il corso di un match che si era messo piuttosto bene.

Crollo nel finale, per gli uomini di Boniciolli che, in occasione della sfida in trasferta contro Brose Bamberg di giovedì 25 novembre possono contare sul graditissimo rientro di Luigi Datome, ala piccola che ha fatto grande la Sardegna esssendo a oggi il primo cestista sardo ad aver giocato una competizione ufficiale con la maglia della nazionale maggiore.

Datome è reduce da una operazione per la lesione del menisco esterno del ginocchio sinistro che lo ha costretto a quaranta giorni di stop. Buona prova, per lui, contro Milano, le intenzioni sono tuttavia quelle di bagnare l’esordio stagionale in Europa con una vittoria:

“Ora sto bene e contro l’Armani credo  di aver lo fatto vedere; purtroppo ho saltato la preparazione e sto pagando questa lacuna in maniera notevole, ma la condizione atletica migliorerà con il tempo e accumulando minuti nelle gambe”.

Eurolega, AJ Milano – Cska Mosca. Bucchi e Van Den Spiegel: “Vincere”

Archiviata la vittoria interna di fronte a un FilaForum Assago che ha saputo trasformarsi nel sesto uomo sul parquet contro la Lottomatica Roma, l’Armani Jeans Milano si tuffa in Eurolega dove è chiamata alla prova (anch’essa casalinga) contro il Cska Mosca. Una partita delicata per diversi fattori, come conferma coach Piero Bucchi alla vigilia della sfida:

“Sappiamo che si tratta di un incontro per noi molto importante. Dopo aver vinto all’andata, bissare il successo in occasione della sfida di ritorno significherebbe molto per la nostra situazione di classifica. Quella contro il Cska è la prima di tre partite interne sulle prossime cinque di Eurolega: la nostra intenzione è quella di tentare di capitalizzarle al meglio per qualificarci alle Top16”.

Eurolega, Cholet – Siena: Pianigiani, cauto ottimismo

Siena raccoglie la sfida di Milano e, in campionato, risponde al “6 vinte e zero perse” dell’Armani con altrettanta prepotenza. Liquidata Biella con uno scarto di venti punti (101-81) con sei giocatori in doppia cifra (McCaleb 15, Zisis 10, Rakovic 11, Lavrinovic 22, Kaukenas 16, Aradori 10), per i toscani è già tempo di voltare pagina.

Il secondo posto in campionato (due le lunghezze che separano la Montepaschi dall’Olimpia) è stato già messo da parte in quanto la Montepaschi Siena è attesa dalla delicata trasferta di Cholet per la sesta gara di Eurolega. La squadra sta bene e ha voglia di disputare una grane partita, almeno queste sono le intenzioni della vigilia per come ne ha parlato coach Simone Pianigiani: