Eurocup a Mosca: Valanciunas acerbo, Valencia prima finalista

In un palazzetto piccolo – quello della Regione di Mosca – senza l’atmosfera necessaria per riempire di significati la seconda delle tre Final Four del basket continentale che assegna oltre al trofeo la licenza per la prossima Euroleague, ben sfruttata dalle ultime due vincitrici, Velimir Perasovic  nella prima semifinale ha in maniera evidente onorato la fiducia rivolta lui dai suoi dirigenti – che gli hanno rinnovato pochi giorni fa un contratto per due anni rinvigorendone in maniera conseguente l’umore e la voglia.

Con l’australiano Brad Newley e i nazionali spagnoli Claver e Rafa Martinez Valencia si è dimostrata la più forte, e dopo aver vinto l’Eurocup 2003 e quella del 2010 cercherà  domani la tripletta su 9 edizioni nella finale contro la vincente del derby russo fra la squadra organizzatrice del Khimki Mosca e lo Spartak di San Pietroburgo che vanta il  miglior coach e il miglior giocatore dell’anno, e cioè lo sloveno Jure Zdvoc e  il piccolo americano Beverly.

Final Four di Eurocup a Mosca, in premio l’Euroleague

Eurocup, il primo trofeo continentale si assegna a Mosca, semifinali sabato 14 aprile ore 13.30 Valencia (Spa)-Lietuvos Rytas (Ltv), ore 16.30 Khimki (Rus)-Spartak San Pietroburgo (Rus). Finali domenica 15 aprile, ore 13.30 per il 3°  posto e 16.30 per il 1° posto.

Curiosamente subito di fronte le uniche due formazioni che vantano  2 successi nella prima semifinale di questa manifestazione cresciuta di prestigio in quanto  da due anni assegna col trofeo la licenza per l’Euroleague. Un premio ampiamente legittimato dall’eliminazione nei playoff di Euroleague Valencia e Unics, le ultime due vincitrici del 2009  e 2010.

Nel palazzetto della regione del  Khimki aprono quindi le danze gli spagnoli del Valencia(vincitori nel 2003 con gli sloveni del Novo Mesto e nel 2010 con l’Alba Berlino) e i lettoni del Lietuvos Rytas che hanno vinto nel 2005 con Makedonios, nel 2008 a Torino battendo il Khimki 80-74 e perso la finale 2007 col Real Madrid (75-87) nell’ultimo trofeo vinto dai madrileni  che detengono ancora il record di coppe dei Campioni  (8).

Eurocup, Valanciunas star delle Final Four

Quattro squadre che fanno parte della storia del basket si sono qualificate per le Final Four di Eurocup a Mosca nel trofeo che assegna anche la wild card per la prossima Euroleague. Campione uscente era l’Unics Kazan.

Lo Spartak San Pietroburgo di Jure Zdovc, l’ex sloveno della Virtus Bologna e poi CT della sua nazionale, è l’unico a passare con 2 vittorie, rimonta alla grande Valencia mentre contengono la sconfitta il Lietuvos e il Khimki di Rimas Kurtinaisis che ospiterà la fase finale il 13-14 aprile. Kurtainitis aveva preso il posto di Sergio Scariolo a metà della scorsa stagione e quest’anno ha perso Keith Langford passato al Maccabi.

Oo Spartak è stato ispirato da Halperin, il play della nazionale israeliana, con 31 di valutazione la miglior prestazione individuale della giornata. L’etiope-Usa Kelati ha guidato il Khimki che ha avuto 17 pounti dal nazionale Fridzon, Valanciunas che la stagione prossima giocherà nei Raptors con Bargnani ha dominato il ritorno in Ucraina senza sbagliare un tiro (6/6, 2/2 nei liberi), 7 rimbalzi e Mvp della gara (22 di ranking),  Ben 9 mila spettatori a Valencia per il ritorno dei loro beniamini nelle finali di Eurocup, decisivi Claver e Rafa Martinez, del giro della nazionale, e il francese De Colo, spagnoli micidiali, sul 72-42 nel 3° tempo hanno staccati. Dei due gioielli Montenegrini della Under 20 di Bilbao, il play Nikola Ivanovic  (18 anni) decisivo all’andata ha giocato meno di 2 minuti, ha destato invece grande impressione il centro Bojan Dubljevic (20 anno, 2,5) n.1 nei liberi, 2° nei rimbalzi offensivi e 4° nei recuperi di questa Eurocup. Lo vedremo nelle scelte NBA.

Eurocup quarti di finale 2012 programma 27 marzo

Eurocup 2012 quarti di finale nel vivo con la gara 2 che vede impegnate le otto formazioni in lizza per entrare nelle Final Four in programma a Mosca tra il 14 e il 15 aprile. Le squadre che beneficiano del vantaggio conseguito nel corso della prima sfida sono Spartak San Pietroburgo, Khimki Mosca, Lyetuvos Rytas e Budocnost ovvero due russe, una lituana e una montenegrina. I risultati di gara 1 e il prospetto della giornata odierna:

Eurocup 2012 quarti di finale gara 1

Cez Nymburk (Cze)-Spartak San Pietroburgo (Rus) 64-68; Khimki Mosca (Rus)-Lokomotiv Kuban (Rus) 81-72; Lyetuvos Rytas (Ltv)-Donetsk (Ucr) 76-65; Budocnost (Mtn)-Valencia (Spa) 75-71.

Programma gara 2 martedì 27 marzo 2012:

L’Europa delle coppe guarda a Olympiacos-Montepaschi

Pianigiani è alla sua quinta partecipazione, è il coach italiano degno del Guinness per i risultati sul domestico suolo, meno brillante il suo palmares internazionale, anche se gli è stata rinnovata la fiducia fino al termine delle qualificazioni continentali che cominciano dopo le Olimpiadi.

Con la nazionale, nelle qualificazioni per gli Europei,  arriva dietro Montenegro e Israele,  fortuna vuole che la squadra venga riammessa per l’allargamento da 16 a 24 squadre  ma nel  suo primo europeo 2011 non passa il 1° turno e l’Italia dice addio alle speranze di tornare alle Olimpiadi. Finisce al 4° posto su 5 squadre,  ancora dietro Israele per cui l’Italia retrocede in quarta fascia, quelle fra il 16° al 20° posto, fuori anche del torneo di qualificazione per Londra. Le cose vanno meglio in Euroleague, con 2 Final Four (e un doppio 3° posto), l’eliminazione nelle Top 16 e nel playoff, la maggior impresa è il recupero da 0-1 a 3-1 contro l’Olympiakos la passata stagione.

Euroleague, rivincita europea senza storia oggi tocca a Siena

Nel remake della finale dello scorso anno i campioni d’Europa del Panathinaikos spazzano via il Maccabi  in gara1 trascinati da Dimitri Diamantidis, il miglior giocatore della giornata con 15 punti, 2/3, 2/3 da 3, %/5 nei tiri liberi, 5 rimbalzi, 8 assist, 3 recuperi, 7 falli subiti in 21 minuti.

La partita non ha più niente da dire già alla fine del primo tempo, il Maccabi non è più la squadra dello scorso anno, subisce ai rimbalzi (27-38) perché Schortanitis (5 perse) ha perso smalto e  non bastano Devin Smith (ex Benetton) e Keith Langford (vincitore della Coppa Fiba 2009 con la Virtus Bologna), il problema è il play  da quando Farmar è tornato nella NBA e il trio  Perkins-Pargo-Eidson   è rimpianto dalla squadra israeliana. Obradovic ha fatto giocare tutti e 12 i giocatori e hanno segnato in 11, Maric centro nel quintetto iniziale “bassotto” con  Nick Calathes, Diamantidis, Steven SmithRomain Sato (ex Siena) che ha fatto faville. Devin Smith il migliore del Maccabi, 25 di valutazione, 5/7 al tiro, 2 su 3 dall’arco, 17 punti e 6 rimbalzi. Sottotono anche l’altro centro Elyau.

Eurocup Benetton Treviso-Alba Berlino 72-64

Primo turno di Last 16 di Eurocup per la Benetton Treviso che esordisce con vittoria al Palaverde dove il roster di Sasha Djordjevic si impone sull’Alba Berlino per 72-64.

Il cammino di Treviso nel gruppo L, quindi inizia nel migliore dei modi, idem dicasi per la sfida con i veneti capaci di piazzare un break iniziale di 16-0 che è tutt’altro che dettaglio: prima frazione con i primi due punti ospiti firmati da Francis.

Buon supporto di Schaffartzyk e Wood che infilano due triple a distanza ravvicinata. Poi, si scuote Treviso: prima Cuccarolo e Viggiano, poi la precisione di De Nicolao e Ortner: la sirena suona sul 22-17.

Il vantaggio persiste fino alla fine del secondo parziale, con le formazioni che vanno negli spogliatoi con il +13 dei padroni di casa: Bulleri e Becirovic spendono tutta l’esperienza necessara per tenere a bada un’Alba tenuta a galla da un Wood impeccabiile in fase di finalizzazione.

Eurocup Benetton, al Palaverde l’Alba Berlino

Stasera al Palaverde scattano le Last 16 di Eurocup. Il primo match vedrà la Benetton Basket impegnata in casa (palla a due alle ore 20.45) contro l’Alba Berlino, tradizionale rivale europea di Treviso. Dopo la vittoriosa partita di campionato contro la Vanoli Braga Cremona, i biancoverdi si rituffano nella competizione continentale affrontando i tedeschi dell’Alba, fin qui reduci da 5 vittorie e una sola sconfitta in Coppa (primi nel loro girone).

La Benetton deve fare i conti con le notizie che arrivano dall’infermeria: con Mekel e Sandri out, si conta di recuperare Massimo Bulleri per il match. Il capitano,  colpito duro ad una coscia nella partita della settimana scorsa contro l’EA7 Milano, ha saltato precauzionalmente la sfida contro Cremona, ma solo in giornata si deciderà il suo utilizzo.

Esordio in Europa con la casacca biancoverde per tutti i nuovi acquisti trevigiani: Viggiano, Ortner e Goree. In Beko Bundesliga i berlinesi di coach Gordon Herbert, storico allenatore di un’altra gloriosa formazione tedesca, gli Skyliners di Francoforte, sono momentaneamente classificati al quarto posto (12 vittorie e 6 sconfitte dopo 18 gare disputate).

Eurocup Top 16 gironi 2011-2012

Archiviata la parentesi della prima fase di Eurocup con la sconfitta della Benetton Treviso a San Pietroburgo sul campo dello Spartak ma con i veneti ugualmente qualificati in virtù del secondo posto nel girone, è possibile indicare i quattro gironi che vanno a comporre la fase finale.

La Benetton di Sasha Djordjevic finisce nel gruppo L con Lietuvos Rytas (prima gruppo F), Alba Berlin (prima gruppo H) e Lokomotiv Kuban (seconda del gruppo E).

I gironi nel dettaglio:

Treviso sconfitta a San Pietroburgo chiude seconda prima fase Eurocup

La Benetton Treviso chiude la prima fase di Eurocup subendo una pesante sconfitta (97-77) sul campo dello Spartak San Pietroburgo, anche se il risultato finale è ininfluente per la classifica del girone. I biancoverdi chiudono infatti il raggruppamento G al secondo posto alle spalle proprio dei russi, che restano così imbattuti, e tornano a casa con una prova positiva da Jobey Thomas (22 punti con 6/6 da tre), che dal prossimo match verrà affiancato da Jeff Viggiano. Treviso conoscerà le avversarie di Last 16, che saranno Lietuvos rytas, forse l’Alba Berlino e una tra Banvitspor e Gran Canaria.

Eurocup: Cedevita Zagabria – Benetton Treviso 86-87 d.t.s.

Cedevita Zagabria – Benetton treviso 86-87 d.t.s.

E’ servito un supplementare ma, dopo l’over time, la Benetton treviso si aggiudica la sfida della terza giornata di Eurocup battendo con il punteggio di 86-87 la Cedevita Zagabria in casa sua. La sfida, valevole per il girone G, si è chiusa con i parziali di 25-16, 44-41, 60-58, 74-74.

Nella condensa di emozioni e capovolgimenti di fronte, il finale è di quelli che merita di essere raccontato: tra un tentativo e l’altro, Smodic piazza la tripla del +4 a tre minuti dall’ultima sirena. Sembra fatta, ma le forze dei veneti pare si alimentino a colpi di fiato.  Adrien con una schiacciata fissa il parziale sul 74-74 regalando ai compagni l’extra time.

E quello, diventa regno di Massimo Bulleri che piazza la bomba del +4 (81-85) a 1′ dalla fine. Nonostante il forcing dei locali, la Benetton riesce a beneficiare del vantaggio chiudendo avanti di un punto. I singoli: Becirovic infallibile dalla lunetta, Moore decisivo in difesa, Moldoveanu chiude con 19 punti (5 bombe su 5) e Adrien con 13 a referto (più 10 rimbalzi). In doppia cifra anche Moore (13 punti), Bulleri e Becirovic (12).

In sala stampa, capitan Bulleri è raggiante:

Eurochallenge, Deron Williams ne fa 50 contro i tedeschi del Goettingen

Dopo aver messo a segno 31 punti contro i georgiani dell’Armia Tbilisi la scorsa settimana, Deron Williams si é ripetuto mettendo a segno 50 punti nella vittoria del Besiktas per 105-94 sul Goettingen nella terza giornata di Eurochallenge. Il playmaker proveniente dai New Jersey Nets, primo dei giocatori NBA ad emigrare in Europa durante il lockout, ha bersagliato il canestro dei tedeschi (tra l’altro visti anche l’anno scorso in Eurocup nel girone della Benetton Treviso) con 10/13 da due e 7/10 dall’arco, all’interno di una partita che si è comunque trascinata in grande equilibrio fino a 2’ dalla sirena.

Eurocup: Benetton Treviso – Spartak San Pietroburgo 78-87

Niente da fare, nonostante Jeff Adrien in formato “notte europea” (il suo score: 22 punti finali). La Benetton Treviso esce sconfitta dalla sfida interna di Eurocup e depone le armi di fronte a uno Spartak San Pietroburgo capace di sbancare il Veneto con il punteggio di 78-87 (11-17; 22-41; 49-62).

L’amarezza sta nel fatto che la partita non è mai satta in bilico: anche la prima frazione, con i padroni di casa partiti in sordina, si è di fatto immediatamente voltata dalla parte di Loukas Mavrokefalides (top scorer con 23 all’attivo) e compagni.

Per gli uomini di Sasha Djordjevic, si tratta del secondo ko – su due gare – e restano a secco di punti nel girone G.

Tra le note dolenti di Treviso, i troppi falli ela fiumana di errori al tiro e in difesa. Sembrava poter fare al caso della Benetton uno stop forzato di circa 30 minuti per black-out elettrico, invece la grinta pare averla mostrata solo il coach (Djordjevic espulso per proteste).

Eurocup, la Benetton riceve i russi del San Pietroburgo

E’ in arrivo la seconda giornata della Eurocup per la Benetton Treviso, che segnerà l’esordio casalingo nella competizione che la scorsa stagione vide protagonista la squadra trevigiana fino alla Finals del Palaverde. Di fronte ai biancoverdi ci saranno i russi dello Spartak San Pietroburgo, a punteggio pieno nel Gruppo G dopo la vittoria ottenuta contro il Cedevita Zagabria nella prima giornata (73-56). Il “girone di ferro” è condotto da Bayern e Spartak con una vittoria a testa. Così Andrea De Nicolao, giovane playmaker che a Pesaro ha giocato una buona partita, presenta la sfida contro i russi: «Siamo una squadra giovane e come tale soggetta ad alti e bassi, lo si è visto nella scorsa settimana in cui abbiamo alternato buone cose a momenti difficili. Speriamo nel rientro di Becirovic, una mente e un giocatore fantastico che è difficilmente sostituibile nel nostro gioca d’attacco, come si è visto nelle ultime partite. Ma al di là delle assenze dobbiamo dare di più e giocare con maggiore continuità. Speriamo sia servita la lezione di Pesaro, l’approccio alla gara deve essere diverso, più aggressivo e concentrato. Abbiamo di fronte una squadra tosta e molto fisica, non dobbiamo farci cogliere impreparati. Giochiamo in casa nostra e contiamo sull’effetto-Palaverde per riprenderci, anche perché dopo la sconfitta fuori casa a Monaco nell’avvio del girone, in casa nostra non possiamo permetterci passi falsi che comprometterebbero la classifica nel girone di Eurocup».